Si infiamma il settore degli ETF Bitcoin con nuove richieste di autorizzzione
Si infiamma il settore degli ETF Bitcoin con nuove richieste di autorizzzione
Una settimana è il periodo di tempo trascorso dall’approvazione degli 11 ETF Bitcoin Spot da parte della SEC e già alcuni gestori stanno meditando di lanciare altri fondi a gestione passiva sul Bitcoin. Se mai ce ne fosse stato bisogno ciò è la conferma della crescente popolarità di cui godono i nuovi strumenti di investimento che, lo rammentiamo, sono quotati a Wall Street dallo scorso giovedì mentre non sono presenti sui listini europei a causa della normativa che vige a riguardo nel Vecchio Continente (per la cronaca, le borse europee sono però imbottite di ETP Bitcoin).
A progettare l’emissione di nuovi ETF Bitcoin è uno dei più importanti fornitori al mondo: ProShares. Stando a quanto comunicato dallo stesso gestore l’obiettivo è quello di rendere ancora più ampia e allo stesso tempo specializzata l’offerta di strumenti per investire in criptovalute attraverso i fondi a gestione passiva. Alcuni dei nuovi prodotti ideati a tal fine da ProShares comprendo anche le opzioni UltraShort e Ultra.
Ecco alcuni dei fondi più particolari progettati da ProShares per chi non si accontenta di fondi semplice per speculare sul BTC:
Per quanto diversi tra loro questi ETF hanno una stessa caratteristica in comune: sono tutti basati sull’indice Bloomberg Galaxy Bitcoin.
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L’iter per l’approvazione dei nuovi ETF Bitcoin ideati da ProShares per offrire ai trader strumenti più elaborati rispetto a quelli presenti sul mercato è lo stesso che ha portato alla recente approvazione degli 11 ETF su Bitcoin Spot.
La richiesta per le nuove proposte è già stata depositata per l’autorizzazione presso la Securities and Exchange Commission. Sarà la SEC, una volta esaminati uno per uno gli ETF di ProShares, a doversi esprimere. La strada per il via libera dovrebbe comunque essere in discesa visto che c’è già una data di lancio prevista: il primo aprile 2024.
Del resto era facilmente prevedibile che dopo lo sblocco, la SEC sarebbe stata più leggera nei confronti delle nuove richieste di autorizzazione come pure era prevedibile un affollamento a seguito del primo storico via libera.
Il via libera ai nuovi ETF Bitcoin ideati da ProShares potrebbe avere un impatto su tutto il panorama degli investimenti in criptovalute. Secondo alcuni analisti, infatti, i fondi dovrebbero avere una risposta talmente positiva da parte del mercato, da riuscire a determinare un vero e proprio spostamento della preferenza degli investitori dai prodotti esistenti a partire dall’Bitcoin Trust di Grayscale. Uno sposamento simile verso altri fondi regolamentati verrebbe interpretato dagli analisti come espressione del forte desiderio del mercato di trovare nell’ecosistema delle valute digitali sempre maggiori opzioni di investimento diversificate ma soprattutto più strutturate rispetto a quelle basiche.
Non è quindi un caso se le più importanti borse mondiali come il NYSE, il Nasdaq e il CBOE stanno puntando ad avere quanto prima l”autorizzazione a negoziare opzioni su questi ETF a pronti sul Bitcoin.
Concludiamo evidenziando come decisione di ProShares di richidere il via libera a nuovi fondi su BTC con opzioni sia arrivata mentre i volumi di trading degli Exchange-Traded Products (ETP) sul Bitcoin hanno messo a segno un vero e proprio boom con quasi 10 miliardi di dollari che sono stati oggetto di scambio in un arco temporale di appena tre giorni. scambiati in un recente periodo di tre giorni.
Tutto lascia intendere che nelle prossime settimane ci saranno altre novità sul tema ETF Bitcoin.
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