Trading Crypto: guida alle migliori strategie di trading su criptovalute

Non esiste una sola semplice strategia per il crypto trading, ne esistono diverse e quindi abbiamo deciso di parlarne in questa breve guida dedicata proprio a chi vuole entrare nel mercato e iniziare ad investire.

un grafico finanziario con una freccia che indica rialzo

Ma prima di parlare delle strategie che si possono usare nell’attività di trading su criptovalute occorre fare alcune premesse importanti soprattutto per chi si affaccia ora su questo mercato. Esistono due modi per investire sulle criptovalute: uno di questi è il trading CFD (Contract For Difference) attraverso il quale si specula sull’andamento di prezzo delle crypto, mentre l’altro è l’effettivo acquisto di criptovalute, che permette di detenere e rivendere guadagnando sul margine.

In linea generale inoltre ricordiamo che le criptovalute vengono negoziate su mercati decentralizzati, il che vuol dire che non sono emesse o supportate da un’autorità centrale, come potrebbe essere la BCE o la Fed, ma sono basate su un sistema chiamato blockchain che garantisce la sicurezza della struttura e dell’intero sistema crypto.

Ciò significa che le criptovalute non risentono di almeno una parte di quei fattori esterni che influenzano invece le altre valute, ma questo non vuol dire che le crypto siano più stabili, anzi è vero il contrario. Le criptovalute sono altamente volatili e l’andamento di prezzo di ciascuna di esse è influenzato da moltissimi fattori, come la legge della domanda e dell’offerta per cominciare, oppure la presenza mediatica, l’utilità pratica nei sistemi di finanza decentralizzata, nonché l’integrazione nei sistemi di pagamento.

Premesso questo appare chiaro che comprendere quali sono i fattori che possono influenzare l’andamento di prezzo delle criptovalute può rivelarsi fondamentale per chi in questo mercato ha deciso di investire. Inoltre l’elevata volatilità di questi asset impone già da sé un certo tipo di approccio, che deve basarsi per forza di cose sulla diversificazione.

Infatti se si investe su una sola classe di asset o su un mercato, ci si vincola alle condizioni di un solo mercato appunto, e questo aumenta l’esposizione finanziaria dell’investitore. Invece diversificando il trading è possibile anche fare hedging sul rischio di mercato avverso, e al tempo stesso guadagnare dalle oscillazioni positive.

gettone di Bitcoin e sullo sfondo grafico andamento prezzi

Perché è importante l’analisi tecnica nel trading di criptovalute

Chi vuole entrare nel mercato delle criptovalute ed iniziare ad investire può aver bisogno prima di tutto di familiarizzare con l’analisi tecnica (AT), o quanto meno padroneggiarne le basi. Inizialmente può anche sembrare che osservare i grafici sull’andamento di prezzo delle varie crypto, tracciare linee e identificare livelli chiave, resistenze e supporti, sia poco utile, in realtà rappresenta uno degli strumenti più importanti su cui i trader possono fare affidamento.

Questo non dovrebbe invece sorprendere chi ha già qualche esperienza di investimento nei mercati finanziari, ad esempio nei mercati Forex e Stocks, ma nel mercato delle criptovalute le cose funzionano in modo un po’ più complicato per molti versi.

Se nei mercati tradizionali i livelli chiave e il prezzo seguono praticamente metodi di analisi tecnica consolidati, nel mercato delle criptovalute abbiamo a che fare con una volatilità molto più elevata e con un mercato che è ben più difficile da prevedere.

In questo caso quindi il bagaglio di esperienze che ci portiamo da altre attività finanziarie è sicuramente importante ma può non essere sufficiente. E in ogni caso è fondamentale differenziare, come accennato in apertura, ma anche mettere in atto un metodo di gestione del rischio appropriato.

Ed ecco che arriviamo all’importanza dell’analisi tecnica, che nel trading crypto può portare a molte opportunità ad alto profitto. Bisogna prestare molta attenzione alle operazioni che si fanno e alla strategia che abbiamo deciso di seguire, perché in questo modo si riducono le probabilità di ritrovarsi in perdita in un mercato che può dare grandi soddisfazioni ma espone anche a rischi elevati.

Cryptonews elenca in particolare cinque strumenti di analisi tecnica da utilizzare per aiutarsi nelle decisioni da prendere quando si tratta di fare trading crypto. In particolare la nota rivista dedicata al mondo delle criptovalute elenca i seguenti strumenti:

  • Tradingview: sono grafici e analisi tecnica
  • Predicoin: si tratta di servizi di analisi del sentiment del mercato
  • Coinpaprika: un indice delle monete e al tempo stesso un sito di ricerca
  • CoinmarketCal: è un calendario che indica i prossimi eventi crypto
  • Delta: una utile app di monitoraggio del proprio portafoglio crypto.

Ma vediamo ora quali sono le principali strategie da adottare nel trading crypto. Navigando sui vari portali specializzati nel mercato delle criptovalute abbiamo trovato diverse strategie interessanti, e in particolare abbiamo deciso di dedicare spazio alle seguenti:

  • Crossover di medie mobili
  • Trading basato su eventi
  • Scalping
  • Swing Trading
  • Hodl
  • Daytrading

Come funziona il crossover di medie mobili

Una delle strategie che può valere la pena adottare quando si decide di investire nel mercato delle criptovalute è quella del crossover di medie mobili. In questo caso occorre conoscere le medie mobili e le strategie di crossover, ma proviamo a cominciare dall’inizio.

Diciamo prima di tutto che la media mobile è un indicatore tecnico ritardatario che fornisce una linea di tendenza sommando i prezzi di uno strumento finanziario su una data linea temporale e dividendoli per il numero dei dati.

Si ottiene così una linea che permette di determinare la direzione del trend riducendo l’impatto dei picchi di prezzo casuali, e di esaminare i livelli di supporto e resistenza attraverso l’analisi delle oscillazioni di prezzo precedenti.

Ora però dobbiamo capire in che modo si integra il concetto di media mobile in una strategia di trading crypto. Uno dei metodi più usati è il cosiddetto “crossover”, che si verifica nel momento in cui il prezzo dell’asset incrocia una media mobile al rialzo o al ribasso, il che generalmente precede un cambio di tendenza.

In altre parole nel momento in cui le due linee si incrociano significa, in genere, che si sta per verificare un’inversione del trend che potrebbe passare da rialzista a ribassista o viceversa. E si tratta di un’indicazione molto preziosa per chi fa trading CFD ad esempio, che sulla base del crossover può decidere se aprire posizioni long o posizioni short su un dato asset.

Restando su questo tipo di strategia, esiste anche una specie di ‘variante’ che prevede la possibilità di applicare due medie mobili a un grafico, una di breve e una di lungo periodo, e se la media mobile del breve incrocia verso l’alto quella del lungo termine significa che si ha un trend rialzista. In questo caso si parla di golden crossover e rappresenta un importante segnale di acquisto.

Al contrario, se la media mobile più breve incrocia la media mobile più lunga verso il basso si ha il cosiddetto death crossover e indica l’innesco di un movimento ribassista.

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Come fare trading basato su eventi

Nel trading crypto non bisogna trascurare l’importanza di alcuni fattori che non sono indicati nell’analisi tecnica ma sono comunque altrettanto importanti. Non bisogna dimenticare infatti che una forte presenza mediatica di una determinata moneta o di un exchange crypto, può avere degli effetti tutt’altro che trascurabili sull’andamento del mercato delle criptovalute.

Nel momento in cui andiamo a tener conto di questi fattori nell’operare le scelte di investimento abbiamo la possibilità di trarre vantaggio da questi “eventi”. Si tratta di una strategia molto apprezzata soprattutto da chi ancora non ha molta dimestichezza con l’analisi tecnica ma in compenso segue da vicino gli eventi che riguardano il settore.

In generale la copertura mediatica degli eventi finisce con l’influenzare vari prezzi, come quelli delle coppie valutarie, degli indici azionari e delle materie prime, e questo accade anche nel mercato delle criptovalute.

L’applicazione di questa strategia è alquanto semplice, almeno a livello concettuale, infatti consiste nell’aspettare che vi sia una notizia potenzialmente positiva per l’andamento di un determinato asset, per poi investire sfruttando la spinta che quella notizia dovrebbe avere sull’andamento di prezzo. Si può fare però anche il contrario, ad esempio aprendo posizioni short quando ci sono notizie negative.

Come funziona la strategia dello Scalping

Quando si fa scalping si aprono posizioni che sono in linea con una tendenza, ma si entra e si esce dal mercato più volte in un arco ti tempo piuttosto breve man mano che la tendenza si sviluppa. Si tengono aperte le posizioni per pochi secondi, o per qualche minuto al massimo, e poi si chiudono mettendo al sicuro gli utili anche se non sono particolarmente significativi.

Lo scalping è quindi la strategia più a breve termine tra tutte quelle che si usano nel trading crypto, ed è particolarmente usata quando si tratta di trading CFD su criptovalute. Si tratta indubbiamente di una strategia che va bene per trader che sono sempre attivi, e non a coloro che dedicano all’attività del trading solo dei ritagli di tempo libero.

Quando si usa la strategia dello scalping quindi si chiude una posizione non appena questa diventa redditizia, quindi non si può “aspettare che il mercato evidenzi le sue tendenze”. Le posizioni in perdita devono essere chiuse immediatamente quindi si tratta di una strategia particolarmente adatta ai mercati caratterizzati da elevata volatilità, proprio come quello delle criptovalute appunto.

Se si usa la strategia dello scalping conviene sempre usare i tear-off ticket che consentono di impostare una posizione nella direzione opposta in modo da essere pronti a chiuderla rapidamente al momento giusto, realizzando prese di profitto e limitando le perdite.

Come si fa Swing trading

La strategia dello Swing Trading va bene per chi ha molto tempo a disposizione da dedicare all’attività di trading crypto perché consiste nel monitorare costantemente e in tempo reale l’andamento di una criptovaluta.

Può capitare naturalmente che in alcuni momenti non ci sia tempo per seguire l’andamento del mercato, e quindi ci sono impostazioni che ci vengono in aiuto. Si può infatti settare un alert, un avviso che al verificarsi di una data condizione impostata dal trader lo avverte quando l’evento si verifica.

In particolare quello che il trader dovrebbe monitorare sono i picchi rialzisti o ribassisti, e analizzando con attenzione il grafico è facile notare che ogni movimento rialzista o ribassista è seguito da una correzione che può essere più o meno significativa.

Il mercato delle criptovalute, come detto più volte, è caratterizzato da elevata volatilità, quindi si registrano frequenti movimenti di prezzo in entrambe le direzioni, e l’abilità del trader sta proprio nel riuscire ad individuare la fase correttiva in modo da entrare nel mercato nell’istante prima che la crypto in esame inverta la sua tendenza, dopodiché bisogna anche riuscire ad uscire nel momento in cui l’andamento di prezzo tornerà sul trend precedente.

Cos’è e come funziona la strategia Hodl

Questa è una strategia di trading crypto molto diffusa e perfetta per i principianti in quanto può dare non poche soddisfazioni economiche anche senza conoscere nel dettaglio le basi dell’analisi tecnica. Naturalmente anche facendo hodl maggiore l’esperienza e le abilità del trader, maggiori i profitti che si possono realizzare, o meglio le probabilità di realizzare degli elevati profitti.

Fare hodl consiste semplicemente nel comprare criptovalute e detenerle per un periodo di tempo relativamente lungo. Il termine deriva da un post di Game Kyuubi su Bitcointalk.org in cui per via di un errore di battitura era stato scritto “I am hodling” invece di “I am holding” che vuol dire “sto detenendo” (crypto asset).

Significa che il trader preferisce conservare ancora l’asset crypto nel proprio portafoglio in attesa che il prezzo salga, e vendere poi, una volta che il prezzo ha raggiunto un valore adeguatamente alto. Questa strategia consiste quindi nello scegliere un asset che riteniamo abbia un potenziale, e detenerlo per un periodo anche piuttosto lungo, finché quel potenziale non viene espresso. L’ideale sarebbe poi vendere prima che l’asset entri nuovamente in fase ribassista e non è sempre facile.

Il mercato delle criptovalute, che è molto volatile come più volte sottolineato, ha fasi alterne, ed è un discorso che vale anche una criptovaluta come il Bitcoin che è tendenzialmente più stabile delle altre. Questo significa che nel fare hodl non conviene limitarsi a conservare a oltranza una criptovaluta in attesa che raggiunga chissà quali picchi massimi, superando i cicli di boom e crisi delle criptovalute senza prendere profitti lungo la strada.

Se prendiamo Bitcoin, nel 2017 era scambiato a 2.000$ circa, e chi ha acquistato avrebbe in seguito potuto vendere intorno ai 20.000$, prima che il prezzo scendesse di nuovo fino a toccare i 3.000$. In seguito il prezzo è nuovamente salito fino a 60.000$, e ancora una volta abbiamo assistito a un forte calo che ha portato BTC ad essere scambiato oggi intorno ai 20.000$.

È chiaro che anche quando si fa hodl conviene vendere un po’ quando vi è comunque un buon margine di profitto, per poi riacquistare quando il prezzo è nettamente inferiore a quello a cui abbiamo venduto, per sfruttare poi un nuovo ciclo rialzista, e così via.

La strategia di crypto trading hodl è particolarmente indicata per i principianti, come abbiamo detto all’inizio, ma anche per chi, pur avendo una certa esperienza nel mercato delle criptovalute non ha il tempo necessario per seguire da vicino l’andamento del mercato. Chi fa trading crypto a tempo perso, nei ritagli di tempo libero dal lavoro o dalla famiglia, può usare questa strategia in modo intelligente ed ottenere profitti molto interessanti.

Come fare Daytrading e per quali trader è più indicato

Nella strategia del daytrading l’attività si presenta in modo diametralmente opposto a quella che abbiamo visto nella strategia hodl.

È l’esatto contrario in quanto quando si fa daytrading si opera nel mercato delle criptovalute a tempo pieno, trascorrendo gran parte della giornata a fare trading crypto, acquistando e vendendo asset, facendo trading a margine o scambio di contratti perpetui, portando a termine anche una dozzina di operazioni diverse ogni giorno, cercando di cogliere movimenti di prezzo favorevoli.

La possibilità di realizzare utili sostanziosi è concreta, ma lo è altrettanto il rischio di perdere somme importanti. Si tratta di una strategia troppo impegnativa per i principianti, soprattutto se non si conoscono bene le analisi tecniche e fondamentali e si ha poca esperienza in fatto di investimenti finanziari in generale.

Per chi si affaccia ora nel mondo del trading crypto il daytrading è quindi da sconsigliare assolutamente, potrebbero essere necessari mesi, o persino anni di perdite, prima di iniziare a vedere dei profitti che, tra l’altro, non sono mai garantiti nemmeno dopo.

Chi adotta la strategia del daytrader deve seguire da vicino i grafici, saperli leggere e interpretare, deve essere sempre informato su quello che succede intorno al mercato delle criptovalute, quindi seguire attentamente le notizie ed essere costantemente informato, ma soprattutto deve dedicarsi al trading a tempo pieno, cosa che richiede anche una certa predisposizione naturale.

Nel daytrading occorre prendere decisioni rapide e precise che servono per ridurre la propria esposizione ai rischi e massimizzare i profitti, e dal momento che è impossibile compiere queste scelte con una certezza assoluta di aver fatto la decisione giusta, bisogna essere pronti a fare i conti con decisioni sbagliate che possono costare molto care. Occorre fissare degli obiettivi, degli stop loss stretti e fare l’attività di trading con molta disciplina e la dovuta freddezza.

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Perché è importante seguire le notizie

Essere costantemente informati su quello che accade nel mercato delle criptovalute, tener traccia degli eventi che possono influenzare l’andamento di prezzo delle maggiori crypto, o quelli che riguardano in modo specifico gli asset su cui hai deciso di investire, è fondamentale per fare trading in modo vantaggioso.

Per questo bisogna sempre seguire le notizie, che non è proprio una strategia quanto la base da cui partire per entrare nel mercato delle criptovalute. Gli asset digitali, così come quelli tradizionali quali valute classiche e azioni, sono soggetti a fasi di rialzo e fasi di ribasso che dipendono in parte anche dalle novità che riguardano il settore più o meno da vicino.

Possiamo anche fare alcuni esempi pratici di quanto sia importante seguire le notizie per fare trading crypto. Nel febbraio del 2021 Elon Musk ha investito 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin (BTC), e tutti coloro che hanno appreso la notizia in diretta hanno subito seguito la sua mossa beneficiando dell’immediata spinta rialzista derivante dalla decisione dell’uomo più ricco del mondo di investire in BTC.

Questo è stato un caso abbastanza eclatante, e non sempre una notizia ha un impatto così diretto e immediato sul mercato delle criptovalute. Ci sono anche notizie di minor rilievo che tuttavia influenzano l’andamento delle crypto con una certa frequenza, ed è anche a queste che bisogna prestare attenzione.

Per sfruttare le notizie al fine di fare crypto trading bisogna però avere anche alcune abilità e conoscenze. Prima di tutto bisogna saper riconoscere quando una notizia può effettivamente influenzare il mercato, e poi bisogna capire in che modo lo influenzerà. Tornando al caso di Elon Musk che acquista Bitcoin, lì era piuttosto facile rispondere sia al primo che al secondo quesito, ma raramente è così semplice ‘leggere’ le notizie.

Bisogna anche tener conto che ci sono notizie inaspettate e notizie che non sono altro che la conferma di quanto già si sapeva da tempo, o si presumeva possibile. In questo caso non vedremo variazioni significative nell’andamento del mercato in quanto ne aveva già tenuto conto.

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