Con Mastercard e Chainlink, per la prima volta miliardi di persone potranno accedere al mondo cripto direttamente dai circuiti di pagamento tradizionali, senza passaggi complessi o la necessità di piattaforme centralizzate.
Mastercard e Chainlink portano le crypto agli utenti
Chainlink e Mastercard hanno annunciato una collaborazione storica che potrebbe ridefinire il modo in cui miliardi di persone accedono alle criptovalute. Grazie a questa integrazione, quasi 3 miliardi di titolari di carte Mastercard potranno acquistare asset digitali direttamente on-chain, senza passare da exchange centralizzati. Il sistema si basa su un’architettura tecnologica avanzata in cui diversi attori collaborano per completare ogni fase della transazione. Shift4 Payments si occupa dell’elaborazione delle transazioni con carta, ZeroHash garantisce la conversione regolamentata da fiat a crypto e la custodia, mentre XSwap fornisce l’interfaccia utente per l’esecuzione degli swap con liquidità proveniente da DEX come Uniswap.
Al centro di tutto, Chainlink svolge il ruolo cruciale di ponte tra il sistema finanziario tradizionale e quello decentralizzato, utilizzando il suo protocollo di interoperabilità per sincronizzare in tempo reale le informazioni tra Mastercard e la blockchain. Raj Dhamodharan, a capo del settore blockchain di Mastercard, ha descritto questa iniziativa come un tentativo concreto di unire commercio off-chain e mondo on-chain, semplificando l’adozione delle criptovalute per un pubblico globale. Anche il co-fondatore di Chainlink, Sergey Nazarov, ha sottolineato l’importanza strategica dell’accordo, definendolo un esempio concreto di come la DeFi possa integrarsi perfettamente con i sistemi di pagamento legacy.
JP Morgan su blockchain pubbliche con Chainlink e Ondo
JP Morgan ha compiuto un passo epocale nell’evoluzione della finanza tradizionale a maggio, realizzando la sua prima transazione su una blockchain pubblica attraverso la sua divisione Kinexys Digital Payments. L’operazione ha coinvolto Ondo Chain, la blockchain costruita per scalare la tokenizzazione di asset reali, e ha utilizzato il fondo tokenizzato U.S. Treasuries Fund (OUSG) come asset, con il supporto dell’infrastruttura cross-chain di Chainlink.
Il motore tecnico della transazione è stato il Chainlink Runtime Environment (CRE), che ha orchestrato lo scambio tra l’asset leg (OUSG) e la payment leg (Kinexys) garantendo sicurezza, scalabilità e conformità. Si tratta di una transazione Delivery versus Payment (DvP) di nuova generazione, che dimostra come le istituzioni stiano iniziando a integrare sistemi pubblici con le proprie infrastrutture finanziarie.
LINK: entusiasmo in salita dopo Mastercard
Il prezzo di Chainlink (LINK) ha registrato un’impennata significativa in seguito all’annuncio della partnership con Mastercard. L’entusiasmo generato da questo sviluppo ha portato a un rally a doppia cifra, alimentando le aspettative su un’adozione concreta del protocollo nel mondo reale. Tuttavia, l’attuale fase di mercato mostra segnali di rallentamento.
LINK scambia attorno ai 13,30 dollari con un RSI a 63, in zona ancora rialzista ma vicino al livello di ipercomprato, suggerendo un possibile consolidamento o ritracciamento. Il supporto immediato si colloca proprio a 13,30 dollari, e una rottura al ribasso potrebbe spingere il prezzo verso i 12,80 dollari, o persino verso l’area critica degli 11 dollari. Al contrario, una rottura decisa sopra i 13,73 dollari e poi i 14,15 dollari potrebbe invalidare la struttura ribassista e aprire nuovi margini di crescita.
Snorter rivoluziona il trading di crypto
Snorter rappresenta una delle soluzioni più innovative nel panorama del trading di criptovalute, offrendo agli utenti un bot integrato direttamente su Telegram per l’acquisto rapido e sicuro di meme coin sulla blockchain Solana. Grazie alla sua infrastruttura tecnologica avanzata, Snorter assicura transazioni ultra-veloci con costi di commissione significativamente ridotti rispetto ai metodi tradizionali.
Un elemento distintivo di Snorter è il suo sistema di protezione che tutela gli utenti da rischi comuni nel settore, quali front-running, attacchi MEV (Miner Extractable Value), honeypot e rug pull, fenomeni che spesso compromettono la sicurezza degli investitori meno esperti.
Il bot è progettato per essere estremamente user-friendly, permettendo acquisti non solo tramite criptovalute come SOL, ETH, BNB, USDT e USDC, ma anche con carte di credito, ampliando così l’accessibilità a un pubblico più ampio.
L’ecosistema Snorter è inoltre fortemente integrato con wallet leader di mercato, come Meta Mask, garantendo un’esperienza fluida e sicura nella gestione dei fondi e nelle operazioni di staking, dove viene offerto un rendimento annuale del 258% depositando il token nativo $SNORT.
$SNORT ha raccolto oltre 1,2 milioni di dollari, durante la prevendita in corso sul sito web ufficiale, e permette di utilizzare il bot di trading, ottenere airdrop e un formidabile rendimento da staking, con il token acquistabile a un costo vantaggioso di 0,0963 dollari.
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