Swift punta a rafforzare la fiducia tra istituzioni finanziarie con lo sviluppo di una blockchain interoperabile, mentre Visa vuole invece portare maggiore velocità e liquidità alle aziende con le stablecoin.

SWIFT: il ledger condiviso per oltre 200 mercati
La rete interbancaria internazionale SWIFT ha annunciato l’integrazione di un ledger blockchain condiviso nella propria infrastruttura tecnologica, un passo cruciale per il futuro della finanza digitale. L’obiettivo è quello di rendere possibili transazioni istantanee e sempre attive su scala globale, partendo dal caso d’uso dei pagamenti transfrontalieri in tempo reale.
Il progetto è già partito con la collaborazione di oltre 30 istituzioni finanziarie internazionali, supportate dalla società web3 Consensys nello sviluppo del prototipo. Il ledger sarà in grado di registrare, sequenziare e validare le operazioni, oltre ad applicare regole tramite smart contract. Un aspetto centrale sarà l’interoperabilità, sia con i sistemi esistenti che con le reti emergenti, mantenendo al contempo gli standard di resilienza, fiducia e compliance che contraddistinguono SWIFT.
Come dichiarato dal CEO Javier Pérez-Tasso durante la conferenza Sibos a Francoforte, l’obiettivo è costruire “l’infrastruttura del futuro”, con un sistema capace di rendere i pagamenti transfrontalieri rapidi, affidabili e sicuri, aprendo la strada a un’integrazione su vasta scala della finanza digitale.
Visa: stablecoin per i pagamenti istantanei
In parallelo, Visa ha annunciato al Sibos 2025 l’avvio di un programma pilota di stablecoin sulla propria piattaforma di pagamenti in tempo reale, Visa Direct. L’iniziativa mira a migliorare la gestione della liquidità e ad accelerare i pagamenti globali, consentendo alle imprese di depositare nei conti Visa le stablecoin anziché con valuta fiat.
Grazie a questo modello, le stablecoin diventano equivalenti a “denaro in banca”, garantendo maggiore flessibilità finanziaria, riduzione dei costi, semplificazione operativa e protezione dalla volatilità delle valute locali. Visa ha spiegato che la nuova soluzione rappresenta un passo decisivo per superare i limiti degli attuali sistemi cross-border, troppo lenti e costosi, e punta a espandere il progetto a partire dal 2026.
Secondo Chris Newkirk, presidente di Visa Commercial and Money Movement Solutions, questa integrazione “pone le basi perché il denaro possa muoversi istantaneamente in tutto il mondo, dando alle imprese più libertà di scelta nei pagamenti”.
Crescita record del mercato delle stablecoin
Il contesto in cui si inseriscono le mosse di SWIFT e Visa è caratterizzato da una vera e propria “stablecoin mania”. Secondo un report di J.P. Morgan, il mercato delle stablecoin è cresciuto del 42% nel 2025, più del doppio rispetto alla crescita complessiva del settore cripto, che si è fermata al 21%.
Un’accelerazione dettata in gran parte dall’approvazione del GENIUS Act, la prima legge statunitense dedicata alle stablecoin, che da luglio ha favorito un aumento del 19% della capitalizzazione complessiva del settore. Tra i principali beneficiari spicca Circle (USDC), che dopo un periodo di stallo ha visto la capitalizzazione salire a 73,7 miliardi di dollari nel terzo trimestre, garantendo alla società una quota di mercato del 25%.
Nel frattempo, Tether ha visto ridurre leggermente la propria quota di mercato, dal 67,5% di inizio anno al 60,4%, pur mantenendo la leadership assoluta.
L’ecosistema Web3 supportato da Best Wallet
Per gli investitori questo scenario rappresenta un’occasione, adottando in tempi rapidi strumenti che permettano di integrarsi con questa trasformazione. Ed è qui che soluzioni come Best Wallet assumono un ruolo decisivo, offrendo un’infrastruttura già pronta per abilitare l’accesso alle nuove frontiere della finanza digitale, con un approccio decentralizzato e user-friendly.
Best Wallet rappresenta una delle soluzioni più innovative nel panorama dei wallet decentralizzati, offrendo approccio a più di 60 blockchain ed essendo non custodial, il che permette agli utenti di mantenere il pieno controllo dei propri asset digitali.

Integrato con Best DEX, il wallet consente di effettuare swap senza commissioni e di accedere con rapidità alle principali blockchain da un’unica applicazione, disponibile sia su Android che su iOS. Una delle sue peculiarità è l’integrazione di strumenti avanzati come un AI chatbot per l’analisi di mercato, l’aggregatore di staking per ottenere interessi e passivi e l’accesso anticipato a prevendite dalla sezione Upcoming Tokens.
Al centro dell’ecosistema si colloca il token nativo $BEST, che funge da chiave di accesso ai migliori vantaggi della piattaforma, incorporando funzioni di governance, cashback fino all’8% spendendo i token con la Best Card, sconti sulle commissioni, accesso prioritario a nuove opportunità di investimento, interessi passivi maggiorati e staking con APY dell’82%.
La prevendita del token in svolgimento sul sito ufficiale ha già raccolto oltre 16 milioni di dollari, con il token $BEST ancora disponibile a un costo di 0,025725 dollari, prima della quotazione sugli exchange.
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