Satoshi Nakamoto, anonimo inventore del Bitcoin, potrebbe tra poco entrare tra le 100 persone più ricche al mondo.
Sia ben chiaro, di Nakamoto non si conosce niente se non le poche tracce lasciate sulla rete, ma da queste qualcuno è arrivato a stimare il suo potenziale patrimonio, in BTC, e pertanto a convertirlo in Dollari USA nella valutazione attuale.
Qualche anno fa, quando il Bitcoin ha iniziato a essere più popolare visto il raggiungimento di valutazioni fino ad allora giudicate astronomiche, qualcuno si è preso la briga di andarsi a rivedere le prime transazioni effettuate sulla blockchain ed è riuscito, presumibilmente, a ricollegarle a Nakamoto.
Uno dei 100 uomini più ricchi del modno
Secondo quest’analisi, gli indirizzi ricollegabili a Nakamoto conterrebbero circa 1 Milione di BTC che, al cambio attuale, si avvicinerebbero molto ai 10 Miliardi di Dollari.
Il calcolo, un po’ datato, risale al 2013, ma è ritenuto ancora valido in quanto dagli indirizzi identificati e collegati a Nakamoto non sembra sia fuoriuscito alcun BTC.
L’autore del calcolo ovviamente fa un disclaimer e ci tiene a sottolineare che nessuno può assicurare che gli indirizzi siano effettivamente appartenenti a Satoshi, ma sicuramente appartengono a qualcuno che ha iniziato a fare mining dal blocco 1 e con le stesse performances con cui è stato minato il genesis block (il primo blocco). E’ più che probabile che sia Satoshi stesso, visto che anche altre testimonianze lo confermano: su questa pagina di wikipedia ne sono contenute alcune. Se qualcuno fosse interessato alla tecnica utilizzata può leggere per intero il post, in inglese, a questo indirizzo: https://bitslog.wordpress.com/2013/04/24/satoshi-s-fortune-a-more-accurate-figure/
Se teniamo conto di un patrimonio netto di 1 Milione di BTC e sommiamo anche i coins che ultimamente Satoshi avrebbe nella propria disponibilità grazie agli Hard Forks di Bitcoin Cash e Bitcoin Gold, il patrimonio totale stimato in Dollari USA sarebbe, ad oggi, di circa 10 Miliardi.
Con questa somma Satoshi Nakamoto si piazzarebbe di diritto tra i 150 individui più ricchi al mondo, non lontano da raggiungere la centesima posizione, che dista “solo” 3 miliardi di Dollari. Tanti in termini assoluti ma pochi se si pensa che equivarrebbero ad un + 30% sul valore del BTC che ci abituato ad oscillazioni anche più sostanziose nel corso di una sola giornata di trading.
Rank | Name | Net Worth | Age | Source | Country of Citizenship |
#1 | Bill Gates | $86 B | 62 | Microsoft | United States |
#2 | Warren Buffett | $75.6 B | 87 | Berkshire Hathaway | United States |
#3 | Jeff Bezos | $72.8 B | 53 | Amazon.com | United States |
#4 | Amancio Ortega | $71.3 B | 81 | Zara | Spain |
#5 | Mark Zuckerberg | $56 B | 33 | United States | |
… | … | … | … | … | … |
#100 | Klaus-Michael Kuehne | $12.4 B | 80 | shipping | Germany |
#100 | Viktor Vekselberg | $12.4 B | 60 | metals, energy | Russia |
… | … | … | … | … | … |
#130 | Satoshi Nakamoto | $10 B | 42? | cryptocurrencies | Japan? |
Prospettive Future
Se la crescita del Bitcoin dovesse continuare al tasso del 2017, come si vede dal grafico storico delle quotazioni Bitcoin, nel giro di pochi mesi Satoshi Nakamoto entrerebbe tra i primi 100 della lista di Forbes.
Probabilmente nel breve termine questo non avrebbe alcun impatto visto che Mr. Nakamoto non ha mosso i propri averi per anni, ma sicuramente sarebbe un risultato da rimarcare per l’intero ecosistema Bitcoin e, più in generale, per quello delle criptovalute.
Aver reso una persona tra le più ricche del mondo potrebbe costituire una spinta notevole per coloro che hanno intenzione di investire in questo settore, nonché un riconoscimento per tutti coloro che hanno sostenuto e continuano a lavorare per migliorare questa tecnologia.
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