L’India accelera sulla trasformazione digitale annunciando la stablecoin ARC, mentre Europa e Stati Uniti affrontano il tema delle valute digitali tra innovazione, regolamentazione e possibili rischi per il sistema finanziario tradizionale.
India pronta a lanciare la stablecoin ARC
L’India si prepara a un passaggio decisivo nella sua evoluzione finanziaria con il lancio, previsto nel primo trimestre del 2026, della stablecoin ARC ancorata alla rupia. Questo progetto rappresenta un cambiamento storico nell’infrastruttura dei pagamenti del Paese, che negli ultimi anni ha sperimentato diversi modelli digitali senza mai introdurre una soluzione così strutturata e scalabile. ARC nasce in risposta alla crescente domanda di strumenti di pagamento più rapidi, economici e trasparenti da parte di imprese, banche e cittadini, offrendo regolamenti in tempo reale e una maggiore sicurezza operativa grazie alla tecnologia blockchain.
ARC non è soltanto una nuova forma di pagamento, ma un tassello fondamentale nella strategia nazionale di modernizzazione dei sistemi finanziari. Il governo indiano ha lavorato per creare un quadro normativo in grado di favorire lo sviluppo di infrastrutture digitali avanzate senza compromettere la stabilità del sistema bancario. Con ARC, banche e istituzioni potranno gestire transazioni più efficienti, automatizzate e conformi alle normative grazie a un tracciamento blockchain che riduce tempi, controlli manuali e costi. Anche le imprese beneficeranno di un’infrastruttura digitale in grado di sostenere volumi elevati, sia nelle operazioni domestiche sia in contesti commerciali internazionali.
Europa: stablecoin regolamentata in euro
Anche l’Europa si muove in questa direzione. Nove grandi banche, tra cui Banca Sella, ING, UniCredit, CaixaBank e Danske Bank, hanno annunciato la creazione di una stablecoin in euro pienamente conforme al regolamento MiCAR.
La prima emissione, prevista nella seconda metà del 2026, punta a creare uno standard europeo per i pagamenti digitali, migliorando la gestione della supply chain, dei regolamenti di asset digitali e dei trasferimenti transfrontalieri.
Il progetto nasce come alternativa strategica al mercato dominato dalle stablecoin ancorate al dollaro, rafforzando l’autonomia finanziaria dell’Unione Europea e offrendo alle banche l’opportunità di integrare wallet e servizi avanzati con custodia regolamentata.
USA: dubbi e timori per le stablecoin
Negli Stati Uniti il dibattito assume una sfumatura diversa. Jenny Johnson, CEO di Franklin Templeton, ha evidenziato al Bloomberg New Economy Forum che l’espansione delle stablecoin potrebbe alterare il funzionamento del sistema finanziario americano.
Le stablecoin, spesso sostenute da titoli del Tesoro USA, sottraggono fondi ai depositi bancari tradizionali, riducendo la liquidità disponibile per prestiti a imprese e consumatori. Mentre rafforzano la diffusione del dollaro nel mondo, rischiano al tempo stesso di erodere la funzione principale del credito bancario e di spingere investitori e cittadini verso asset digitali percepiti come più sicuri in periodi di debito pubblico crescente e potenziali politiche monetarie accomodanti.
Best Wallet è progettato per la nuova finanza digitale
Il lancio della stablecoin ARC in India si inserisce in un contesto in cui l’adozione di soluzioni crypto accessibili e sicure sta diventando sempre più centrale. In questo scenario, piattaforme come Best Wallet assumono un ruolo fondamentale perché permettono agli utenti, sia principianti sia investitori più esperti, di acquistare, conservare e utilizzare asset digitali in modo immediato e senza complessità tecniche.
Best Wallet funziona come un wallet non custodial con supporto a più di più di 60 blockchain, è l’acquisto di token è estremamente intuitivo, perché gli utenti possono utilizzare carta di credito, bonifico bancario o altre criptovalute per partecipare a prevendite o acquistare asset senza procedure di KYC complicate.
Tra le funzioni più gettonate c’è poi il DEX nativo che permette swap con commissioni molto basse, l’aggregatore di staking che offre le migliori rendite passive sul mercato, un AI chatbot per tutte le analisi dei trend e dei migliori progetti, oltre all’esclusiva Upcoming Tokens, che permette agli utenti di conoscere in anticipo prevendite e airdrop più interessanti.
Il token nativo $BEST, attualmente disponibile in prevendita al costo di 0,025975 dollari, offre diversi vantaggi e funzionalità aggiuntive. Tra questi rientrano l’accesso a promozioni e iniziative dedicate, riduzioni sulle commissioni, cashback fino all’8% e staking con rendimento annuo del 76%, oltre alla possibilità di partecipare in modo privilegiato a progetti in fase di prevendita integrati nella piattaforma. La prevendita, che subirà un aumento tra soli 8 giorni, ha già raccolto 17,2 milioni di dollari ed è accessibile sia dal sito ufficiale che dall’app mobile.
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