L’FSA, l’agenzia giapponese per i servizi finanziari, ha proposto di dimezzare la leva nel trading di criptovalute portandola da 4 a 2; la proposta è stata avanzata oggi e, qualora venisse approvata, rappresenterebbe il primo caso simile nel paese. Precedentemente, infatti, non esisteva una regolamentazione in merito, tuttavia lo scenario è in continua evoluzione e molti osservatori pensano che sia quasi scontato che questa legge venga approvata, divenendo operativa a partire dalla primavera, intorno al mese di aprile. L’FSA si è detta comunque disponibile a valutare eventuali obiezioni e raccoglierà commenti alla proposta fino al prossimo 13 febbraio; l’orientamento prevalente, però, è quello di tutelare i piccoli investitori dal rischio di accumulare perdite eccessive, ben oltre le proprie disponibilità. Del resto, come noto, il mercato delle criptovalute mal si presta a quel tipo di operatività, dal momento che è caratterizzato da un’elevata volatilità e che la manipolazione del mercato è all’ordine del giorno; la sensazione, nello specifico, è che il Giappone si sia mosso per ricalcare le iniziative prese dalla comunità europea, la quale ha infatti già da tempo ridotto il margine a 2x, proprio per tutelare i piccoli risparmiatori che operano attraverso i broker autorizzati.
Contrariamente a ciò che si potrebbe credere la comunità delle criptovalute non è affatto contraria a questo tipo di regolamentazione, anzi, uno dei consigli normalmente più presenti nei vari forum, che i trader più esperti danni ai neofiti, è di non operare mai a leva, proprio perché per questo tipo di operatività sono richieste solidissime competenze altrimenti il rischio è quello di farsi molto, molto male; purtroppo, però, molti neofiti preferiscono ignorare questo genere di consigli, approdano sul mercato carichi di aspettative e vedono nella leva finanziaria un’opportunità di arricchirsi velocemente. Quello che succede, quindi, è che arrivano ad adoperare leve enormi, ben superiori alle quattro volte, finendo col perdere tutto il proprio investimento nel giro di pochi minuti appena la volatilità esplode in direzione contraria a quella su cui avevano scommesso; non è neanche infrequente che persone che avevano guadagnato bene operando senza leva per qualche tempo decidano improvvisamente, sentendosi ormai sicuri di se, di iniziare ad operare usando le leve e dilapidando così in poco tempo i profitti fino ad allora accumulati. Che ci sia una regolamentazione ad hoc oppure no, quindi, il consiglio è sempre lo stesso, evitate di operare con leva finanziaria anche perché, ammesso che siate capaci, riuscirete ad accumulare comunque profitti, magari più lentamente, ma di certo in maniera più sicura.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.