La fornitura globale di stablecoin raggiunge un nuovo record storico di 301,5 miliardi di dollari, segnando una crescita senza precedenti nel mercato crypto e nell’adozione istituzionale.

Stablecoin a livelli record: segnale di resilienza e fiducia
Nonostante le recenti turbolenze del mercato, la fornitura globale di stablecoin ha raggiunto un massimo storico di 304 miliardi di dollari. Si tratta di una crescita del 50% rispetto a inizio anno, un chiaro segnale che gli investitori non stanno abbandonando il settore, ma riconfigurando i propri capitali in attesa di nuove opportunità. Anche dopo il crollo del 10 ottobre, causato dalla proposta di Donald Trump di imporre tariffe del 100% sulle importazioni cinesi, che ha temporaneamente fatto scendere Bitcoin sotto i 115.000 dollari, l’emissione di stablecoin è aumentata dell’1%, dimostrando fiducia strutturale nel mercato cripto.
Tether (USDT) continua a dominare con circa 180 miliardi di dollari in circolazione, seguita da USDC (75 miliardi) e dal nuovo USDe di Ethena, una stablecoin a rendimento che ha raggiunto i 12 miliardi, consolidandosi come terza forza del settore. Gli analisti interpretano questa crescita come un segnale di nuova liquidità reale, non solo di capitali in transito, e solo Binance ha registrato un incremento di 10 miliardi nei depositi in stablecoin entro agosto 2025, mentre la rete Solana ha visto aggiungere oltre 1 miliardo in una sola settimana.
BlackRock prepara un fondo monetario
BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, ha annunciato il lancio del BlackRock Select Treasury Based Liquidity Fund (BSTBL), una versione aggiornata dei suoi tradizionali fondi monetari progettata appositamente per servire gli emittenti di stablecoin regolamentati. Questa iniziativa rappresenta un passo strategico verso l’integrazione tra finanza tradizionale e finanza digitale, in linea con la crescente domanda di infrastrutture solide e conformi per il mercato delle stablecoin.
Il nuovo fondo sarà composto principalmente da titoli del Tesoro statunitense a breve termine, considerati tra gli asset più sicuri e liquidi al mondo. L’obiettivo è fornire una soluzione conforme al GENIUS Act, il recente quadro normativo introdotto negli Stati Uniti per regolamentare gli Authorized Payment Stablecoin Issuers (PPSI), ossia gli emittenti di stablecoin pienamente riconosciuti e soggetti a requisiti di riserva trasparente.
In pratica, BlackRock metterà a disposizione un veicolo di investimento che consente a questi emittenti di detenere riserve in modo conforme, sicuro e facilmente verificabile, garantendo maggiore fiducia al mercato e agli investitori istituzionali. Il fondo punta a offrire stabilità, rendimento e conformità legale, tre elementi chiave per l’evoluzione del settore delle stablecoin.
9 banche unite per una stablecoin in euro
Nove tra le principali banche europee, tra cui UniCredit, ING, Banca Sella, KBC, Danske Bank, Dekabank, SEB, CaixaBank e Raiffeisen, hanno annunciato una collaborazione storica per lanciare una stablecoin ancorata all’euro, con l’obiettivo di rafforzare la sovranità digitale dell’Europa e ridurre la dipendenza dal mercato dominato dalle stablecoin statunitensi come USDT e USDC. Il progetto, supportato da Strategy& e PwC, mira a creare un nuovo standard europeo per i pagamenti digitali, basato su blockchain e capace di offrire transazioni 24/7, istantanee, programmabili e a basso costo.
Secondo il gruppo, questa iniziativa segna una tappa fondamentale per la strategic autonomy europea nei pagamenti digitali e rappresenta una risposta diretta al predominio americano nel mercato delle stablecoin, dove i token legati al dollaro contano circa 300 miliardi di dollari in circolazione, contro appena 620 milioni per quelli legati all’euro. Sebbene progetti bancari precedenti, come la stablecoin di Société Générale, abbiano avuto un impatto limitato, la forza congiunta di nove istituti multinazionali conferisce a questa iniziativa una credibilità e una capacità di adozione senza precedenti.
Il portafoglio per gestire e vendere stableocoin
Con l’espansione delle stablecoin sostenuta dalle principali banche negli Stati Uniti ed in Europa, il ruolo di piattaforme decentralizzate e con supporto a oltre 60 blockchain come Best Wallet diventa sempre più strategico.
Best Wallet rappresenta una delle soluzioni più avanzate per connettere l’infrastruttura bancaria tradizionale con l’ecosistema DeFi, grazie alla sua architettura non-custodial, al DEX integrato e al supporto nativo per stablecoin e criptovalute, è possibile acquistare asset digitali sia tramite carta di credito che bonifico. Inoltre, Best Wallet possiede anche funzionalità extra come l’Upcoming Tokens, che permette di accedere in anticipo alle nuove prevendite, e un aggregatore di staking per le migliori opportunità di rendita passiva.
Il token nativo $BEST consente scambi con commissioni ridotte, accesso anticipato a prevendite e airdrop esclusivi, cashback fino all’8% sulle spese effettuate con la Best Card e ricompense da staking maggiorate.
Il token è disponibile in prevendita a un costo di 0,025805 dollari e rendimento apy da staking dell’80%, con 16,5 milioni di dollari raccolti fino a questo momento, dimostrando un notevole interesse da parte dei cripto investitori prima della quotazione sugli exchange.
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