L’impennata negli afflussi verso gli ETF su Ethereum rappresenta molto più di una semplice rotazione di capitale sulle crypto meno capitalizzate, è il segnale di una trasformazione strutturale nei comportamenti e nelle aspettative degli investitori istituzionali.

Afflussi record sugli ETF Ethereum
L’11 giugno 2025 ha segnato un punto di svolta per il mercato degli asset digitali, gli ETF spot su Ethereum hanno registrato afflussi netti per circa 240,3 milioni di dollari, battendo nettamente i 164,5 milioni degli ETF su Bitcoin nello stesso giorno. Questo è il 18° giorno consecutivo in cui gli ETF su ETH attraggono nuovi capitali, portando gli afflussi complessivi dell’ultimo mese a oltre 1,2 miliardi di dollari. Si tratta del secondo risultato più alto per il 2025, dopo il picco di oltre 300 milioni di dollari del 2 febbraio.
A guidare questa corsa è BlackRock con il suo ETF iShares Ethereum Trust (ETHA), che ha ricevuto 163,6 milioni di dollari solo l’11 giugno. Con oltre 1,55 milioni di ETH in gestione e asset totali pari a 4,23 miliardi di dollari, ETHA ha superato i 5 miliardi di afflussi cumulativi dall’inizio. Anche Fidelity con FETH (37 milioni), Grayscale con i suoi due prodotti Ethereum (oltre 32 milioni) e Bitwise con ETHW (6 milioni) hanno contribuito a rafforzare questo trend. Complessivamente, gli ETF su ETH gestiscono ora oltre 11 miliardi di dollari in asset, rappresentando circa il 3,25% del market cap di Ethereum.
Upgrade tecnici sostengono l’ottimismo
L’ottimismo attorno a Ethereum è alimentato da diversi fattori. Sul piano regolatorio, si respira un’aria più favorevole, con la SEC che ha recentemente mostrato apertura verso una maggiore flessibilità normativa per i protocolli DeFi, il che potrebbe facilitare l’evoluzione dei prodotti legati a ETH. Inoltre, l’aggiornamento “Pectra” della rete Ethereum, lanciato con successo a maggio, ha migliorato sensibilmente la scalabilità e l’efficienza del protocollo, rendendolo più attraente per sviluppatori, utenti e investitori istituzionali.
Dal punto di vista tecnico, ETH sta mostrando segnali chiari di forza. Alcuni analisti hanno evidenziato come il prezzo si stia muovendo all’interno di un’ampia figura di broadening wedge su timeframe settimanale, che potrebbe preludere a un breakout verso i 4.200 dollari. Questo scenario è sostenuto da un notevole accumulo di short (oltre 2,2 miliardi di dollari) attorno al livello dei 3.000 dollari, che potrebbe innescare uno short squeeze in caso di superamento di tale soglia. A rafforzare l’ipotesi di un rally imminente c’è anche la formazione di un incrocio “golden cross” sul grafico giornaliero, un segnale tecnico tradizionalmente rialzista.
Ethereum verso nuovi record ?
Nonostante ETH sia ancora distante del 43,7% dal suo massimo storico di 4.878 dollari, il confronto con Bitcoin diventa sempre più interessante. BTC è salito del 54% da giugno 2024, mentre ETH ha ancora un margine di recupero significativo, rendendolo un’opportunità più allettante in ottica di potenziale rivalutazione.
ETH non presenta grosse resistenze fino al livello dei 3.417 dollari, e l’aumento dell’interesse istituzionale nei mercati derivati,con l’open interest sui future che ha superato i 41 miliardi di dollari, indica una crescente fiducia nel ruolo di Ethereum come protagonista della prossima fase di mercato.
Best Wallet: l’alleato perfetto per cavalcare l’altseason
Ethereum si posiziona con forza al centro dell’interesse degli investitori, lasciando intravedere l’inizio di una nuova altseason. Un attore che beneficia direttamente di questo rinnovato slancio è Best Wallet, una delle soluzioni più avanzate nel panorama Web3.

Best Wallet non è solo un wallet sicuro e intuitivo, ma rappresenta un hub completo per investire, monitorare e guadagnare nel mondo crypto. Tra le sue funzionalità spiccano la gestione multi-wallet, il supporto a oltre 60 blockchain, il DEX integrato, l’accesso anticipato a prevendite selezionate tramite la sezione “Upcoming Tokens”, e un aggregatore di staking che consente di ottenere rendimenti ottimizzati.
Il token nativo $BEST gioca un ruolo chiave nell’ecosistema, i possessori possono beneficiare di commissioni ridotte, accesso anticipato ai migliori progetti, e staking con un rendimento annuo fino al 105%. Inoltre, il token offre diritti di governance, permettendo agli utenti di partecipare attivamente all’evoluzione della piattaforma.
Con un prezzo attuale in prevendita di 0,025175 dollari e oltre 13,3 milioni di dollari già raccolti, $BEST si conferma come uno degli asset emergenti più promettenti nel contesto della DeFi e dei wallet intelligenti.
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