Elon Musk torna a far discutere il mondo cripto, sostenendo che “Bitcoin si fonda sull’energia”, mentre la sua azienda SpaceX supera 1 miliardo di dollari in BTC.

Elon Musk: “Bitcoin è basato sull’energia”
La persona più ricca al mondo, Elon Musk, ha dichiarato su X che “Bitcoin è basato sull’energia. Puoi stampare moneta fiat falsa, ma non puoi falsificare l’energia”, ribadendo una visione che lega il valore del Bitcoin alla sua base fisica, l’energia necessaria per il mining. Secondo Musk, proprio questa caratteristica rende Bitcoin più autentico rispetto alle valute fiat, che possono essere create “dal nulla” dai governi.
Il fondatore di Tesla e SpaceX rilancia così il dibattito sul nesso tra proof-of-work ed energia, sostenendo che l’impegno energetico alla base del mining costituisca una forma di “garanzia reale” del valore di Bitcoin. Tuttavia, il tema è controverso: se da un lato il costo dell’energia conferisce scarsità e sicurezza alla rete, dall’altro solleva questioni ambientali e di sostenibilità.
Musk aveva già sospeso nel 2021 l’accettazione di Bitcoin per gli acquisti Tesla, definendo “insane” (pazzesco) il consumo energetico della rete e annunciando che i pagamenti in BTC sarebbero ripresi solo quando almeno la metà dell’energia utilizzata nel mining globale sarà proveniente da fonti rinnovabili. Ad oggi, il 56,2% dell’energia utilizzata per il mining proviene da fonti rinnovabili, dunque la condizione di Elon Musk è soddisfatta.
SpaceX e Tesla detengono oltre $2 miliardi in Bitcoin
Nel frattempo SpaceX, la compagnia aerospaziale di Musk, continua a dimostrare fiducia in Bitcoin. Secondo Arkham Intelligence, l’azienda detiene attualmente 8.285 BTC, per un valore di circa 1,02 miliardi di dollari, invariati dal 2022.
In passato, SpaceX aveva posseduto fino a 28.000 BTC, toccando un picco di 1,8 miliardi di dollari ad aprile 2021, prima di ridurre la sua esposizione del 70% durante la crisi del mercato cripto seguita ai crolli di Terra-Luna e FTX. Tesla, d’altra parte, conserva ancora 11.509 BTC, valutati circa 1,42 miliardi di dollari.
Il raggiungimento del prezzo record di 124.200 dollari per Bitcoin ha portato la principale criptovaluta a superare Google in capitalizzazione di mercato, raggiungendo 2.450 miliardi di dollari e diventando il 5° asset più grande al mondo.
Bitcoin scende a $112.000 prima del discorso di Powell
Nonostante la fase di volatilità nel breve termine, il contesto di fondo resta positivo per Bitcoin. Nelle ultime 24 ore il prezzo è di 111.400 dollari, con un rialzo dello 0,5%, mentre Ethereum è in rialzo dello 0,8% con un prezzo di 4.020 dollari, BNB invece mantiene la 3° posizione tra le top crypto, con un rialzo del 2,8% e un prezzo di 1.180 dollari.
Gli investitori guardano con attenzione al prossimo discorso del presidente della Federal Reserve americana, Jerome Powell, che potrebbe offrire indicazioni cruciali sulle prossime mosse di politica monetaria in un clima segnato dalle tensioni commerciali USA–Cina e dallo shutdown prolungato del governo americano.
Nel frattempo, gli ETF spot su Bitcoin continuano a mostrare forza strutturale, con afflussi netti che da inizio ottobre hanno aggiunto 4,7 miliardi di dollari, segnalando un forte interesse istituzionale nonostante la correzione dei prezzi avvenuta nello scorso weekend.
Un futuro per Bitcoin scalabile e veloce
Mentre la finanza tradizionale è sempre più interessata a Bitcoin e crea strumenti regolamentati per investire su esso, Bitcoin Hyper mira a potenziare l’infrastruttura stessa della rete Bitcoin.
Bitcoin Hyper rappresenta una rete Layer2 su Bitcoin, capace di unire la solidità e sicurezza della blockchain originale con la velocità e scalabilità della Solana Virtual Machine (SVM). Questa combinazione permette transazioni quasi istantanee e costi minimi, aprendo la strada a staking, dApp e protocolli DeFi direttamente su Bitcoin, una possibilità finora impensabile.
Il token nativo $HYPER, in prevendita sul sito al prezzo di 0,013115 dollari, è usato per lo staking con interesse APY del 50%, la governance e per le commissioni sulla layer2. Oltre 26,3 milioni di dollari sono stati raccolti finora nella prevendita, mostrando un solido interesse da parte degli investitori, con una roadmap che prevede il lancio di un proprio DEX e la quotazione del token $HYPER sugli exchange entro fine anno.
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