Gli esperti di Invezz.com hanno utilizzato lo strumento di analisi online Ahrefs per scoprire quali Paesi del mondo sono più interessati alle criptovalute e quali sono le loro principali paure.
In tal senso, Invezz.com ha svelato che gli Stati Uniti sono il Paese più interessato alle criptovalute, con 2.556.000 ricerche online riguardanti le criptovalute ogni anno – l’equivalente di 7.003 ricerche online al giorno. Al secondo posto c’è l’India, con 804.000 ricerche online annuali sulle criptovalute, il 69% in meno degli Stati Uniti. A chiudere il podio il Regno Unito, terzo con 648.000 ricerche online sulle criptovalute, effettuate ogni anno.
Per quanto concerne il resto della classifica, Indonesia (324.000), Canada (300.000), Vietnam (276.000), e Australia (273.000) sono tra gli altri Paesi del mondo dove ci sono più di 200.000 ricerche online annuali sulle criptovalute, rispettivamente al quarto, quinto, sesto e settimo posto. All’altra estremità, al 20° posto, c’è Singapore, con una media di 61.200 ricerche online relative alle criptovalute ogni anno. L’Italia è al 23mo posto.
Quali sono i principali timori sulle criptovalute
Il report di Invezz.com si è poi soffermato anche su quali siano le più grandi paure per le criptovalute, espresse da chi effettua le relative ricerche, scoprendo che le domande più ricorrenti sono le seguenti. Ecco quali sono le richieste più frequenti, e le relative risposte che vogliamo condividere con i nostri lettori dopo aver visto il dossier Invezz.com
Le criptovalute sono sicure?
Sì, le criptovalute sono sicure e, probabilmente, sono anche la forma più sicura di qualsiasi altra forma di denaro. Tutti i fondi immagazzinati nelle criptovalute sono garantiti dalla blockchain e da una registrazione affidabile della proprietà. Inoltre, i portafogli di criptovalute ben criptati, tanto che è praticamente impossibile violarli. Le uniche preoccupazioni degli utenti dovrebbero dunque essere le stesse di qualsiasi conto finanziario personale: tieni al sicuro le tue password e le chiavi private del portafoglio.
Le criptovalute sono un buon investimento?
Ci sono sicuramente buone opportunità d’investimento sulle criptovalute ma, come ogni investimento finanziario, occorre saltare su questo treno in corsa con la giusta consapevolezza. Per esempio, è vero che il Bitcoin è tra gli asset con le migliori performance dell’ultimo decennio, ed è chiaro che si possono (potenzialmente) fare molti soldi investendo nelle valute digitali. Tuttavia, attenzione a non semplificare troppo la convenienza di questo investimento, immaginando che sia sufficiente comprare qualche migliaia di euro di BTC per diventare ricchi in breve tempo!
Le criptovalute sono legali?
Sì, non c’è nulla di illegale nelle criptovalute. In ogni Paese in cui il trading online è legale, dunque, puoi tranquillamente e serenamente negoziare le criptovalute.
Perché il valore delle criptovalute scende?
Molte determinanti influenzano il valore delle criptovalute: pensa alle notizie in uscita, alla loro diffusione e adozione, alla di mercato, e così via. Tieni a mente che i mercati delle criptovalute sono notoriamente volatili, proprio come ogni nuovo mercato prima che abbia avuto il tempo di maturare. Dunque, anche se evidentemente la tecnologia alla base delle criptovalute non è transitoria, nessuno può dire con certezza quale sarà il futuro a lungo termine delle criptovalute.
Perché la gente è scettica sulle criptovalute?
Le persone sono sempre nervose di fronte ai cambiamenti, e le criptovalute rappresentano una minaccia per la finanza tradizionale. L’unico vero rimedio allo scetticismo della gente sarà il tempo!
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