L’ultima volta che ci siamo occupati di libra, la criptovaluta al cui lancio sta lavorando facebook, avevamo detto che in questi giorni era attesa un’audizione in senato nel corso della quale i responsabili del progetto avrebbero tentato di dare rassicurazioni al governo USA sul funzionamento di questa stablecoin che tanta agitazione ha messo addosso ai politici di mezzo mondo.
USA: Si avvicina il lancio di Libra?
Ebbene, nella giornata di ieri 17 Luglio si è conclusa l’audizione Marcus, il responsabile di Calibra e tra le figure apicali dietro al progetto di facebook; è importante precisare che già il giorno precedente l’inizio dei lavori avevano iniziato a circolare le dichiarazioni di apertura dello stesso Marcus che evidenziava come calibra dovrebbe essere regolamentata al pari di un servizio di pagamenti di modo da dare alla Federal Trade Commission e all’Ufficio per la protezione finanziaria dei consumatori la possibilità di monitorare le questioni relative alla privacy e alla sicurezza dei dati degli utenti.
L’audizione si è comunque aperta subito con un atto d’accusa della presidenza la quale ha evidenziato l’incapacità dimostrata da Facebook nel proteggere i dati degli utenti. A questo punto si è aperta l’audizione vera e propria, durante la quale Marcus, incalzato dal democratico David Scott, ha tenuto immediatamente a confermare che facebook si asterrà dall’emissione della moneta fino a quando le istituzioni americane non avranno avuto modo di studiare il progetto e fornire le indicazioni del caso. L’esponente democratico ha poi chiesto delucidazioni su come verrà garantita la sicurezza dei fondi degli utenti e in merito al modo in cui Libra intende implementare i controlli antiriciclaggio sui conti degli utenti, evidenziando come questo genere di informazioni siano assolutamente carenti sia all’interno del white paper sia a livello di comunicazione; Marcus, in modo a mio parere abbastanza elusivo, si è limitato in questo caso a rispondere che:
“La blockchain fornisce ulteriori informazioni alle forze dell’ordine e ai regolatori rispetto al nostro sistema attuale, quello che intendiamo fare è migliorare l’attuale sistema al fine di impedire ai trasgressori di utilizzare libra per attività illecite”
A questo punto la palla è passata a un altro democratico, Jim A. Himes, che ha invece chiesto lumi relativamente al modo in cui facebook intende dare evidenza al rischio valutario correlato al possesso di libra, con Marcus che ha affermato che la piattaforma includerà strumenti educativi per aiutare gli utenti ad orientarsi e a comprendere rischi e benefici del nuovo sistema.
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