La straordinaria impennata delle azioni di Circle, spinta dall’approvazione del GENIUS Act, smuove il mercato di Wall Street che crede sempre di più nel futuro delle cripto stablecoin regolamentate.

GENIUS Act: il Senato approva la legge sulle stable
Il 18 giugno 2025 rappresenta una data storica per il settore crypto. Con un voto di 68 a 30, il Senato degli Stati Uniti ha approvato il GENIUS Act, la prima legge federale sulle stablecoin a passare in una delle due camere del Congresso. Il disegno di legge, che deve ancora essere approvato dalla Camera e firmato dal presidente Trump, stabilisce un quadro normativo chiaro per l’emissione e la gestione di cripto stablecoin ancorate al dollaro, aprendo così a una nuova era per i pagamenti digitali negli Stati Uniti.
Il GENIUS Act definisce in maniera inequivocabile le stablecoin come “payment stablecoin”, trattandole a livello normativo come “denaro digitale“. Questo potrebbe accelerare l’adozione mainstream dei pagamenti on-chain, allargando l’uso delle stablecoin ben oltre l’attuale ruolo.
Circle: performance da record in Borsa
Tra i protagonisti assoluti di questo momento di svolta c’è Circle Internet Group (CRCL), l’emittente della stablecoin USDC. Dopo il debutto in Borsa il 5 giugno, il titolo Circle ha registrato una crescita impressionante del 675%, passando da un prezzo di IPO di 31 dollari agli attuali 240,3 dollari in 2 settimane. Con l’approvazione del GENIUS Act, le azioni Circle sono balzate di oltre il 30% in un solo giorno, arrivando a toccare i 200 dollari nella giornata di mercoledì e del 20% il giorno successivo.
Jeremy Allaire, co-fondatore e CEO di Circle, ha commentato con entusiasmo la notizia su X: “Oggi si fa la storia. L’approvazione del GENIUS Act da parte del Senato ci porta un passo più vicini a una legislazione rivoluzionaria che guiderà la competitività economica e nazionale degli Stati Uniti per i decenni a venire”.
L’effetto domino sui mercati
L’approvazione del disegno di legge ha avuto un impatto anche su altri titoli legati al mondo crypto. Coinbase (COIN), la più grande piattaforma di scambio per cripto negli Stati Uniti, ha guadagnato il 12%, e anche Robinhood (HOOD), popolare app per il trading di stock e cripto, ha registrato un +4%.
La notizia ha riacceso l’interesse di grandi aziende nel settore delle stablecoin. Secondo indiscrezioni non confermate, colossi come Amazon, Walmart e la Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC) stanno esplorando la possibilità di emettere le proprie stablecoin.
JPMorgan lancia JPMD sulla blockchain Base
Nel frattempo, anche JPMorgan ha colto il momento favorevole per lanciare ufficialmente il proprio token di deposito digitale, JPMD. Si tratta di un asset ancorato al valore di un deposito bancario tradizionale, destinato esclusivamente a clienti istituzionali, e sviluppato sulla blockchain Base, una rete layer2 di Ethereum.
JPMD consentirà transazioni 24/7, sarà dotato di un meccanismo per il pagamento di interessi e verrà utilizzato principalmente per la regolazione on-chain di asset digitali e transazioni internazionali tra aziende. La banca ha confermato la notizia a CNBC, spiegando che il lancio coincide con una fase storica per l’intero settore: “Vediamo le istituzioni utilizzare JPMD per soluzioni di regolamento digitale e transazioni cross-border B2B”, ha dichiarato Naveen Mallela, co-responsabile globale dell’unità blockchain Kinexys di JPMorgan.
Best Wallet: l’app per la gestione dei token
Ora che le stablecoin e gli asset digitali diventano sempre più centrali nell’economia, Best Wallet emerge come uno strumento molto utile per utenti e investitori. Si tratta di un wallet non-custodial e anonimo che offre un’interfaccia semplice per gestire in sicurezza le proprie criptovalute. Compatibile con Ethereum, Bitcoin e altre 60 blockchain, Best Wallet si distingue per funzionalità come l’aggregatore di staking, gestione multi-wallet, il DEX integrato e l’accesso anticipato alle prevendite grazie alla sezione “Upcoming Tokens”.
Il token nativo $BEST rappresenta la chiave di accesso all’intero ecosistema. Oltre a offrire sconti sulle commissioni e ricompense da staking con un rendimento annuo che supera il 103%, $BEST garantisce ai possessori la possibilità di avere un cashback dell’8% sulla carta crypto e ottenere accesso anticipato a nuovi progetti.
Il token $BEST è disponibile a un costo di 0,025205 dollari, con una prevendita che ha già superato i 13,3 milioni di dollari, attirando numerosi investitori. Al termine di tutte le fasi di prevendita, il token sarà distribuito agli investitori e successivamente verrà listato sui principali exchange, rendendone possibile la negoziazione pubblica.
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