La previsione di Bernstein secondo cui Bitcoin raggiungerà i 200.000 dollari entro la fine del 2025 non è una proiezione ambiziosa, ma un target molto conservativo dopo i recenti sviluppi.

Bitcoin verso i 200.000 dollari entro il 2025
Bitcoin torna al centro del dibattito finanziario globale con una previsione che non passa inosservata. Secondo Bernstein, uno dei principali asset manager a livello mondiale con circa 800 miliardi di dollari in asset gestiti, BTC raggiungerà i 200.000 dollari entro la fine del 2025. Ma il dato più sorprendente è che questo traguardo è stato recentemente definito “conservativo”. Mentre il prezzo attuale oscilla poco sopra i 109.000 dollari, l’analisi di Bernstein è basata su una combinazione di fondamentali solidi, crescente domanda istituzionale e contesto macroeconomico favorevole. Il messaggio è chiaro, siamo solo agli inizi di una nuova fase per Bitcoin.
Una delle principali forze trainanti individuate da Bernstein è l’esplosione della domanda istituzionale alimentata dagli ETF spot su Bitcoin. Lanciati negli Stati Uniti all’inizio del 2024, questi fondi hanno già raccolto oltre 120 miliardi di dollari in asset under management, segnando una svolta epocale nella storia di BTC. Tra i più attivi troviamo l’iShares Bitcoin Trust di BlackRock e il Wise Origin Bitcoin Fund di Fidelity, che continuano a registrare afflussi significativi anche durante le fasi di consolidamento del mercato.
Un altro elemento centrale nella previsione è l’halving di aprile 2024, che ha dimezzato i premi destinati ai miner da 6,25 a 3,125 BTC per blocco. Questo evento ha ridotto drasticamente il ritmo di nuova emissione, portando il tasso di inflazione di Bitcoin al di sotto di quello dell’oro, tenendo conto anche della fornitura totale limitata a 21 milioni di token.
Il contesto macroeconomico spinge Bitcoin
Secondo il report, le condizioni macroeconomiche globali stanno giocando a favore di Bitcoin. Debito pubblico crescente, espansione monetaria, inflazione persistente e instabilità geopolitica stanno portando sempre più investitori a cercare rifugi alternativi. In questo scenario, Bitcoin viene visto come una forma moderna di “oro digitale”, con l’ulteriore vantaggio della trasparenza, trasferibilità e scarsità programmata.
Anche voci influenti nel mondo finanziario condividono questa visione, come il CEO di BlackRock ed Anthony Scaramucci, fondatore di SkyBridge Capital, che ha recentemente dichiarato alla CNBC che il raggiungimento di 200.000 dollari non è solo un obiettivo realistico, ma anche probabile, date le dinamiche attuali del mercato e la crescente maturità dell’infrastruttura crypto.
Adozione aziendale in espansione
Il crescente interesse per Bitcoin si riflette anche nella domanda da parte di aziende quotate da tutto il mondo. Oltre il 60% delle aziende Fortune 500 ha già adottato iniziative legate alle blockchain. Questo dato sottolinea una crescente apertura verso l’adozione di tecnologie decentralizzate, tra cui Bitcoin e le sue applicazioni. Se inizialmente il trend era dominato dalla speculazione, oggi Bitcoin è sempre più parte delle strategie di diversificazione aziendale e degli investimenti istituzionali.
Ciò lascia intuire che in caso di ulteriore adozione istituzionale o di approvazioni regolatorie in nuove giurisdizioni, i target potrebbero facilmente spingersi oltre. Non a caso, anche la banca inglese Standard Chartered ha previsto un valore potenziale per BTC fino a 500.000 dollari entro il 2030.
$BTCBULL è il token per chi crede in nuovi prezzi record
In un contesto in cui il trend rialzista su Bitcoin si rafforza di giorno in giorno, progetti come BTC Bull Token ($BTCBULL) stanno catturando l’attenzione degli investitori in cerca di un’esposizione strategica alle altcoin.
Si tratta di una meme coin che sfrutta l’hype attorno a Bitcoin, offrendo un meccanismo unico di ricompense in Bitcoin ogni volta che BTC raggiunge determinati traguardi di prezzo, come 150.000, 200.000 dollari e oltre. Inoltre, ad ogni traguardo intermedio il progetto integra un sistema deflazionistico di burning dei token, aumentando la scarsità e valore del token nel lungo periodo.
Il progetto ha superato audit di sicurezza (Coinsult e SolidProof) ed è presente su piattaforme come CoinSniper e Cointelegraph Watchlist, con un rendimento annuo per lo staking del 57%. Attualmente in prevendita a un costo di 0,00256 dollari, la raccolta fondi ha già superato i 7 milioni di dollari, dimostrando un solido interesse dalla community cripto, prima della quotazione del token sui cripto exchange.
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