La notizia circola da un paio di giorni e, osservando la reazione dei mercati, sembra aver acceso l’entusiasmo degli investitori; in realtà si aspettava da tempo che Brave consentisse di pagare delle piccole ricompense ai creatori di contenuti sui social, ma la conferma ufficiale di questo nuovo sviluppo, fino ad oggi, tardava ad arrivare. Come al solito, però, procediamo con ordine e tentiamo di capire bene di cosa stiamo parlando; Brave è l’ultimo arrivato nella famiglia dei browser, è integrato con una blockchain alla quale è agganciato un token (BAT) ed è sicuramente uno dei progetti più interessanti e discussi in circolazione.
Brave permetterà di pagare mance ai creatori di contenuti sui Social
L’idea di base che ha contribuito alla diffusione di questo browser (che è attualmente tra i più utilizzati dopo Chrome e Firefox) è che include al suo interno funzioni native per bloccare la pubblicità e i codici di tracciamento (i famosi cookies) installati durante la navigazione; ogni utente può quindi decidere di abilitare o meno la visione dei contenuti pubblicitari, venendo ricompensato in $BAT per questa scelta ed incassando ben il 70% delle quote pubblicitarie ricavate da quello specifico annuncio (il progetto si chiama Brave Ads ed è stato lanciato a fine aprile).
I $BAT accumulati con la semplice navigazione possono poi essere spesi come meglio si crede, li si può inviare a un proprio wallet per accumularli (sperando in un grande rialzo del prezzo), li si può spendere (magari convertendoli prima in bitcoin, che è la moneta che ha più supporto) o li si può usare per ricompensare i creatori di contenuti sui social. E’ proprio questa la notizia che stiamo commentando, uno degli sviluppi che la comunità attendeva con maggior trepidazione; con un tweet del 23 maggio, quindi, Brave ha annunciato che è partito un test per il pagamento di piccole ricompense ai creatori di contenuti sui social con la nuova versione Nightly.
Il tutto funzionerà inizialmente solo nella versione per desktop, sulla quale visitando Twitter verrà mostrato un pulsante vicino ad ogni tweet; in questo modo basterà un click per inviare una piccola mancia (o un suggerimento) all’autore del contenuto. Il sistema si chiamerà “Brave Rewards” è consentirà anche di inviare mance su youtube, permettendo quindi ai creatori di contenuti di avere una nuova freccia al proprio arco per monetizzare il loro lavoro.
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