L’accelerazione dell’interesse istituzionale per Bitcoin, la tokenizzazione degli asset tradizionali e lo sviluppo di nuove regole per le cripto negli Stati Uniti, sembra spingere il mercato delle criptovalute verso una nuova fase rialzista.
La strategia di BlackRock
Negli ultimi mesi, il panorama finanziario globale ha mostrato segnali chiari di una trasformazione epocale, con Bitcoin che sta diventando una riserva di valore riconosciuta non solo tra gli investitori retail, ma anche dai giganti della finanza tradizionale. In prima linea c’è BlackRock, il più grande asset manager al mondo, che continua ad aumentare in modo strategico la propria esposizione su BTC. L’ultimo colpo? L’acquisto di 5.613 Bitcoin per un valore attuale di 578 milioni di dollari, che porta il totale in gestione tramite il suo ETF IBIT a oltre 288.600 BTC.
Secondo i dati on-chain e le comunicazioni ufficiali, BlackRock non solo mantiene una posizione stabile in Bitcoin, ma la incrementa costantemente. Il fondo iShares Bitcoin Trust (IBIT) si è rapidamente posizionato tra i leader di mercato dopo l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti a inizio 2024, diventando uno dei veicoli preferiti per l’esposizione istituzionale alla criptovaluta.
L’ultimo acquisto da oltre mezzo miliardo di dollari dimostra una convinzione a lungo termine nella crescita del valore di BTC. Il fondo ha ora un valore patrimoniale netto (NAV) superiore a 17 miliardi di dollari, a conferma della forte domanda da parte di investitori istituzionali. E secondo molti analisti ed esperti del settore, come CZ o Arthur Hayes, questo trend è appena cominciato.
Nella giornata di ieri, il prezzo di Bitcoin è tornato al di sopra dei 100.000 dollari, con un valore attuale di 103,330 dollari e un rialzo del 33,6% negli ultimi 30 giorni.
Bitcoin a $1 milione entro il 2029?
In parallelo, le previsioni di lungo termine si fanno sempre più audaci. Secondo Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, uno dei principali emittenti di ETF cripto negli Stati Uniti, Bitcoin potrebbe raggiungere 1 milione di dollari entro il 2029. La spinta, secondo Hougan, arriverà proprio dalla domanda istituzionale e governativa, alimentata dalla crescente accettazione degli ETF e dalla credibilità conquistata nel tempo dalla tecnologia blockchain.
Hougan sottolinea che solo una piccola riallocazione dei wallet istituzionali, anche solo un 1-2%, verso BTC potrebbe generare un’enorme pressione al rialzo sui prezzi. In un contesto in cui le banche centrali cercano alternative all’oro e al dollaro per diversificare le riserve, il Bitcoin inizia a emergere come candidato credibile alla funzione di bene rifugio globale.
BlackRock tokenizza le sue quote
BlackRock ha recentemente fatto un altro passo decisivo verso l’integrazione tra finanza tradizionale e tecnologia blockchain, annunciando la tokenizzazione delle quote del suo fondo monetario da 150 miliardi di dollari. Questo processo consente la rappresentazione digitale delle quote del fondo su blockchain, rendendo i processi di trasferimento, regolamento e auditing molto più efficienti.
Questa mossa rafforza la visione di un futuro in cui i grandi capitali e le infrastrutture digitali convivono in un ecosistema ibrido. E se BlackRock tokenizza asset tradizionali, non sorprende che continui anche ad accumulare attivamente Bitcoin. Entrambe le strade puntano verso la stessa direzione, ovvero un nuovo paradigma finanziario basato sulla trasparenza e la decentralizzazione.
BTC Bull Token supera i 5 milioni in prevendita
In questo scenario di crescente interesse verso Bitcoin, emergono progetti innovativi che cercano di amplificare le opportunità di guadagno degli investitori, sfruttando proprio il trend rialzista di BTC.
Uno dei più interessanti è BTC Bull Token, una meme coin a tema Bitcoin che punta a trarre vantaggio dall’ascesa della cripto principale attraverso un modello di ricompensa unico.
Il token nativo $BTCBULL è progettato per ricompensare i possessori ogni volta che Bitcoin raggiunge determinati traguardi di prezzo. Quando BTC supera livelli chiave come 100.000, 150.000 o 200.000 dollari, i possessori del token ricevono frazioni di Bitcoin nei loro cripto wallet. Inoltre, verranno attivati meccanismi di burning del token, che ne riducono l’offerta totale e potenzialmente ne aumentano il valore di mercato, ogni volta che Bitcoin raggiunge soglie intermedie come i 125.000 o 175.000 dollari.
Chi possiede $BTCBULL può anche accedere al servizio di staking con un rendimento annuo del 76%, in modo da incentivare la detenzione a lungo termine del token, premiando la pazienza con ricompense concrete.
Attualmente, il token $BTCBULL è in fase di prevendita al prezzo di 0,002505 dollari, con una prevendita che ha superato i 5,3 milioni di dollari grazie all’interesse della community e analisti crypto come SamuBit.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.
