Il nuovo progetto di alcune grandi banche europee non solo permetterà transazioni programmabili e operazioni 24/7 tra Paesi, ma fungerà anche da asset di regolamento on-chain per titoli digitali e, anticipando in qualche misura l’arrivo del digital euro previsto entro il 2029.

Nove banche europee unite per uno stablecoin in euro entro il 2026
Un gruppo di nove banche europee di primo piano, tra cui UniCredit, ING, CaixaBank, Raiffeisen, SEB, KBC, Danske Bank, DekaBank e Banca Sella, ha annunciato la creazione di un progetto congiunto per lanciare una stablecoin in euro entro la seconda metà del 2026. L’iniziativa sarà coordinata attraverso una nuova società con sede nei Paesi Bassi, che richiederà una licenza MiCAR presso la banca centrale olandese. L’obiettivo principale è introdurre un token digitale regolamentato capace di garantire pagamenti programmabili, transazioni transfrontaliere disponibili 24/7 e l’utilizzo come asset di regolamento on-chain per titoli digitali o criptovalute.
Ciascuna banca partecipante gestirà separatamente i servizi di wallet e custodia, così da offrire ai clienti un’infrastruttura sicura ma integrata. Il progetto si pone anche come alternativa strategica alle principali stablecoin legate al dollaro, che oggi dominano il mercato, e come passo intermedio rispetto al digital euro della BCE, la cui introduzione non è prevista prima del 2029.
Citi rivede le stime a 4 trilioni entro il 2030 per le stablecoin
Il nuovo report del Citi Institute descrive il 2025 come il vero e proprio “momento ChatGPT” della blockchain, con le stablecoin a guidare una trasformazione senza precedenti dei mercati finanziari. In soli sei mesi, le emissioni sono salite da circa 200 miliardi a 280 miliardi di dollari, spingendo Citi a rivedere al rialzo le proprie stime, 1,9 trilioni di dollari nello scenario base e fino a 4 trilioni nello scenario più ottimistico.
Secondo gli analisti, la crescita non rappresenta una minaccia diretta al sistema bancario, quanto piuttosto un’opportunità per renderlo più efficiente, in particolare nei pagamenti transfrontalieri e nelle applicazioni concrete per aziende digital-native e investitori globali. Allo stesso tempo, Citi riconosce che in molti paesi i pagamenti domestici sono già rapidi e a basso costo, e che strumenti alternativi come deposit token e depositi tokenizzati potrebbero, entro il 2030, superare le stablecoin in termini di utilizzo e volumi. Non si tratterà, secondo il report, di una guerra tra formati digitali, ma di un’evoluzione naturale verso un’infrastruttura finanziaria più veloce, integrata e intelligente.
Tether pronta al debutto negli Stati Uniti
Tether, una delle aziende più importanti nel settore delle stablecoin, si prepara finalmente a lanciare la sua prima sussidiaria negli Stati Uniti. Il CEO Paolo Ardoino ha celebrato l’annuncio in un evento a Midtown Manhattan, sottolineando come questo rappresenti un passo storico per l’azienda. Fino ad oggi, Tether aveva avuto difficoltà ad espandersi sul mercato americano a causa di un quadro regolamentare incerto e di una reputazione controversa. Negli anni scorsi, la società è stata coinvolta in indagini per presunte violazioni delle normative antiriciclaggio e per presunti rapporti con gruppi sanzionati, e ha dovuto risolvere controversie con la Commodity Futures Trading Commission e l’ufficio del procuratore generale di New York.
Con l’adozione delle nuove regole federali sulle stablecoin e la revoca di precedenti azioni legali, Tether entra ora in un contesto regolamentare più favorevole. L’azienda punta a consolidare il proprio ruolo come strumento di pagamento digitale globale, già utilizzato in diversi Paesi per trasferimenti di denaro e pagamenti commerciali, e a fornire un accesso semplificato al sistema finanziario moderno a persone non bancarizzate o sottoservite.
Best Wallet: sicurezza e innovazione nell’ecosistema crypto
Con l’espansione delle stablecoin, cresce l’interesse verso piattaforme come Best Wallet, un wallet a supporto di oltre 60 blockchain, decentralizzato e non custodial che integra un DEX nativo, un aggregatore di staking e funzionalità avanzate basate su intelligenza artificiale. Best Wallet si distingue per la possibilità di gestire più blockchain in un’unica app, con registrazione rapida, swap senza commissioni e dashboard in tempo reale, e per l’esclusiva funzione Upcoming Tokens, che permette di accedere in anticipo ai progetti emergenti.
Il token nativo $BEST rappresenta il cuore dell’ecosistema, permettendo agli holder di partecipare a decisioni chiave sulla piattaforma, ottenere accesso anticipato a prevendite e airdrop esclusivi , e ricevere vantaggi dedicati come sconti sulle commissioni e maggiori premi legati allo staking. Grazie all’integrazione di strumenti analitici e AI chatbot, Best Wallet consente agli utenti di monitorare il mercato, accedere a insight personalizzati e interagire con progetti emergenti in maniera sicura e trasparente.
$BEST è disponibile in prevendita a un costo di 0,025695 dollari, dove oltre 16 milioni di dollari sono già stati raccolti.
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