Le previsioni di Standard Chartered, secondo cui Bitcoin raggiungerà i 135.000 dollari entro la fine del terzo trimestre e potenzialmente i 200.000 dollari, alimentano la fiducia degli investitori nel mercato crypto.

Le previsioni di Standard Chartered per Bitcoin nel 2025
Il colosso bancario inglese Standard Chartered ha scosso il mondo crypto con le sue ultime previsioni rialziste sul prezzo di Bitcoin. Geoff Kendrick, responsabile della ricerca sulle criptovalute per la banca, ha dichiarato che il BTC potrebbe toccare i 135.000 dollari entro la fine di settembre, con la possibilità di raggiungere i 200.000 dollari entro dicembre. Secondo Kendrick, questo nuovo slancio si basa su un contesto di forte afflusso di capitali da parte di ETF spot , aziende quotate che adottano Bitcoin nelle loro riserve di tesoreria e una regolamentazione più favorevole.
Tradizionalmente dopo ogni “halving”, ovvero un evento con cadenza quadriennale che dimezza la quantità di BTC emessa dai miners, Bitcoin ha seguito uno schema ciclico con rialzi immediati e poi correzioni significative circa 18 mesi dopo. Tuttavia, Kendrick prevede una rottura di questo schema nel 2025, grazie a una maggiore partecipazione istituzionale e all’afflusso continuo nei fondi ETF. L’esperto ritiene che l’aumento della fiducia da parte degli investitori e la regolamentazione favorevole contribuiranno a sostenere il prezzo, evitando i tipici cali post-halving.
BlackRock IBIT supera il fondo S&P 500 in ricavi
Il Bitcoin ETF spot di BlackRock, denominato IBIT, ha ufficialmente superato il celebre fondo indicizzato S&P 500 (IVV) in termini di ricavi annuali da commissioni, evidenziando il crescente interesse degli investitori istituzionali per le criptovalute. Dopo l’approvazione da parte della SEC dei Bitcoin ETF spot a gennaio 2024, IBIT si è affermato come il prodotto di punta del settore, attirando circa 52 miliardi di dollari di afflussi netti complessivi. Questa performance lo rende il fondo più significativo e scambiato della categoria crypto.
Nate Geraci, presidente di NovaDius Wealth Management, ha sottolineato come questo sorpasso rifletta un cambiamento nelle preferenze degli investitori, disposti anche a pagare commissioni più alte per strumenti percepiti come più innovativi e strategici.
UniCredit lancia un prodotto legato a Bitcoin
Anche le banche italiane stanno rispondendo a questa tendenza. UniCredit, uno dei principali istituti bancari italiani, ha lanciato un prodotto strutturato a capitale protetto legato all’ETF Bitcoin IBIT di BlackRock. Riservato ai clienti professionali, il certificato è disponibile dal 1° al 28 luglio con una soglia minima di investimento di 25.000 dollari. Garantisce la restituzione integrale del capitale a scadenza quinquennale, offrendo al contempo una partecipazione lineare fino all’85% della performance dell’ETF.
Secondo Chicco di Stasi, responsabile prodotti di investimento di UniCredit, “vediamo un interesse crescente da parte degli investitori professionali verso strumenti legati ad asset emergenti come le criptovalute”.
Ripple punta sulla stablecoin RLUSD
Parallelamente, Ripple (XRP) ha annunciato l’emissione di 14 milioni di RLUSD, la propria stablecoin ancorata al dollaro. Questo passo si inserisce in una strategia più ampia per competere con USDT e USDC nel settore dei pagamenti globali. Il mint è avvenuto su Ethereum ed è stato tracciato tramite Etherscan, sottolineando l’impegno per la trasparenza.
Contestualmente, Ripple ha stretto una partnership strategica con OpenPayd, provider di infrastrutture finanziarie. Questo accordo permetterà alle imprese di convertire istantaneamente tra RLUSD e valute FIAT, migliorando la gestione della liquidità e accelerando i pagamenti internazionali. Attualmente la rete Ripple gestisce oltre 70 miliardi di dollari in transazioni annue su più di 90 mercati.
La meme coin che ricompensa i rialzi su BTC
In questo scenario favorevole a Bitcoin, emerge anche il progetto BTC Bull Token ($BTCBULL), una meme coin sviluppata su Ethereum che punta a capitalizzare sull’ascesa del leader delle criptovalute. Il token premia i possessori ogni volta che Bitcoin raggiunge nuovi traguardi di prezzo, come 150.000 o 200.000 dollari, con airdrop di frazioni di BTC inviate automaticamente nel loro wallet.

$BTCBULL offre anche un meccanismo di staking con APY del 51% e un sistema deflazionistico di burning dei token a ogni traguardo di 25.000 dollari. Con audit superati da Coinsult e SolidProof e una roadmap chiara, BTC Bull Token rappresenta un’interessante opportunità nel contesto attuale di mercato.
Il token è disponibile solo per altri 2 giorni in fase di prevendita, al costo di 0,002585 dollari, con 7,9 milioni di dollari già raccolti in finanziamenti. Quest numeri dimostrano che gli investitori sono fiduciosi che il token avrà un’ottima performance al momento della quotazione su exchange.
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