Quando si parla di stablecoin (ovvero di valute digitali stabili, poiché ancorate a un altro asset di riferimento e, dunque, meno esposte alla tipica volatilità delle criptovalute), la mente corre spesso a USDT e USDC.
Ma che cosa sono le stablecoin? Perché ci riferiamo in maniera espressa a USDT e USDC? Quale ti conviene usare? E quale exchange ti conviene utilizzare per effettuare operazioni di trading con le stablecoin?
Se non hai tutte le risposte alle domande che sopra abbiamo introdotto, non temere: in queste righe cercheremo di parlare in maniera chiara e diretta di questo tema, permettendoti di sapere tutto quello che ti serve sulle stablecoin!
Cosa sono le stablecoin?
Introdotte più volte nel corso delle ultime righe, definiamo le stablecoin come un tipo di criptovaluta con un valore più stabile, perché utilizza altri asset per sostenere il suo valore, come la valuta fiat, le materie prime e altre criptovalute. Oltre a scegliere l’asset per sostenere il token, però, devi anche guardare il rapporto di asset sostenuti: per esempio, USDT usa USD nel rapporto 1:1.
Il valore di una stablecoin cambierà pertanto a seconda delle sue attività correlate. USDT e USDC sono entrambe stablecoin che usano USD come asset supportati nel rapporto 1:1. 1 USD = 1 USDT e 1 USD = 1 USDC.
A proposito, se vuoi saperne di più sul tema, trovi un nostro approfondimento su cosa sono le stablecoin e a cosa servono.
Che cos’è USDT?
Cominciamo subito sottolineando come Tether o USDT sia probabilmente la stablecoin più nota. Basata su blockchain e con valore ancorato al dollaro USA, è gestita dalla società Tether, con sede a Hongkong.
Il suo meccanismo teorico è molto semplice: ogni volta che c’è un nuovo USDT, Tether depositerà l’equivalente dollaro USA in un conto di risparmio, in maniera tale che gli investitori che detengono Tether (USDT) possano in qualsiasi momento cambiarlo di nuovo in USD.
USDT è una delle stablecoin più gettonate, con una capitalizzazione che la pone stabilmente tra le prime criptovalute del mondo.
I vantaggi di USDT sono notevoli:
- USDT viene creato quando ce ne è bisogno. Tether, l’azienda, emetterà più token e depositerà USD in un conto di risparmio quando gli exchange di criptovalute richiederanno USDT
- la valuta permette agli investitori di realizzare scambi tra USD e altre criptovalute più facilmente poiché tutti hanno già familiarità con il dollaro
- avere USDT nel tuo portafoglio aiuta a renderlo più stabile quando il mercato delle criptovalute fluttua pesantemente. Puoi infatti passare dal detenere altre valute digitali al detenere USDT senza dover necessariamente movimentare denaro nel tuo conto fiat.
Che cos’è USDC?
D’altra parte, anche USDC è una stablecoin che non dovresti sottovalutare. Lanciata nel 2018 da uno dei più noti scambi di asset digitali, Coinbase, e Circle Internet Financial, è un token ERC-20 costruito sulla blockchain di Ethereum che utilizza dollari USA per sostenere il suo valore 1:1. Ovvero, ogni USDC sul mercato significa un dollaro salvato in un conto bancario verificato.
Evidentemente, USDT e USDC non sono le uniche stablecoin disponibili sul mercato. Basti considerare che anche Binance, l’exchange più famoso del mondo, ha creato la sua stablecoin BUSD…
Quali sono i vantaggi delle stablecoin?
Per quanto riguarda i vantaggi complessivi delle stablecoin, non possiamo che ricordare che il loro uso:
- mantiene il valore del tuo portafoglio poiché il prezzo di una stablecoin è stabile
- è trasparente grazie alla progettazione della blockchain
- trasferisce denaro in modo facile e veloce senza alcun intermediario o preoccupazioni sui tempi di funzionamento in ogni fuso orario.
Conviene USDT o USDC?
Ma allora conviene USDT o USDC? O il loro uso è identico, ai nostri fini?
In realtà, la differenza tra USDT e USDC è sottile: entrambe sono stablecoin sostenute da dollari USA. Ma poiché sono possedute da società diverse, non sono uguali.
In primo luogo, USDT è stato lanciato nel 2014 da Tether Limited, mentre USDC è stato lanciato nel 2018 dalla società Circle e Coinbase.
I conti di USDT sono ispezionati da Freeh Sporkin & Sullivan LLP, ma ad oggi non è noto quanto spesso questi conti siano controllati (il che solleva alcune preoccupazioni tra gli investitori). USDC è invece da Grant Thornton, una delle cinque maggiori società di consulenza e revisione contabile del mondo. Il conto di risparmio USD viene controllato ogni mese e gli esiti sono pubblicati sul sito web di Circle.
Ancora, la blockchain USDT gira su USDT Bitcoin, Ethereum, EOS, Tron, Algorand, SLP, OMG, mentre la USDC Blockchain usa USDC Ethereum, Algorand, Solana.
Riassumendo, sia USDC che USDT sono stablecoin sostenute dal dollaro USA con un rapporto di 1:1, con conseguente minore fluttuazione rispetto ad altre valute digitali. Sono molto simili, ma poiché sono state lanciate da società diverse, questo comporta alcune leggere differenze nei dettagli, come abbiamo già visto, con particolare riferimento sul processo di audit.
Come comprare le stablecoin?
A questo possiamo fare un altro piccolo passo in avanti e cercare di capire in che modo sia possibile comprare in modo conveniente le stablecoin.
Per farlo il nostro suggerimento è quello di utilizzare un exchange abilitato e professionale, che possa permetterti di realizzare queste operazioni in tempo reale e a costi estremamente contenuti.
In particolare, il nostro consiglio è quello di preferire Binance (qui la nostra recensione), un exchange di grandissimo riferimento per tutti coloro i quali desiderano operare in criptovalute: nato in Cina diversi anni fa, oggi giorno è presente in tutto il mondo con le sue attività.
Aprire un conto su Binance è molto semplice!
Tutto quello che devi fare è andare sul sito ufficiale di Binance e avviare la procedura di registrazione cliccando sull’apposito pulsante.
Quindi, scrivi il tuo indirizzo email e la password, metti il segno di spunta e clicca su Crea conto.
Fatto ciò, verifica la tua email: nella tua casella di posta elettronica troverai un’email di Binance con un codice che dovrai scrivere nel pannello nel form di registrazione del conto.
Verificata l’email dovrai anche verificare l’identità, inviando una copia del tuo documento di identità in corso di validità. Segui infine le istruzioni che ti indica l’exchange e… il conto sarà aperto!
A quel punto dovrai:
- depositare su Binance dei fondi in valuta fiat o criptovaluta
- accedere alla piattaforma di exchange dell’operatore
- selezionare la stablecoin che preferisci e confermare la transazione.
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