La Federal Reserve (Fed) ha compiuto ieri nuovi passi in avanti verso la scelta di adottare un progetto di dollaro digitale. Con la pubblicazione di un paper denominato Money and Payments: The US Dollar in the Age of Digital Transformation, infatti, il documento apre alla possibilità di creare una versione digitale della moneta fiat a stelle e strisce. E, per farlo, avvia un primo dibattito sui costi e benefici dell’adozione di un simile progetto monetario, chiedendo a chiunque sia interessato di contribuire con i pareri sui pro e sui contro di una simile mossa.
A tutti gli effetti, è questo il primo passo ufficiale verso l’adozione futura di un dollaro digitale. E, forse, è anche un primo timido tentativo per recuperare il terreno perso nei confronti della Cina, in cui invece una “valuta digitale della banca centrale” potrebbe essere presto realtà, con sperimentazione avanzata già in occasione delle prossime Olimpiadi invernali di Pechino.
Di tentativo timido, tuttavia, si tratta. Il documento invita infatti a fornire pareri e opinioni, sottolineando che la Fed, comunque, non farà alcun passo ufficiale senza il sostegno dell’esecutivo e del Congresso, “idealmente sotto forma di una specifica legge autorizzativa”.
D’altronde, c’è ben poco di cui stupirsi: una valuta digitale della Fed potrebbe cambiare in misura profonda la struttura del sistema finanziario statunitense, andando a movimentare in misura rivoluzionaria il funzionamento del sistema monetario.
La Fed anticipa infatti che una delle conseguenze dell’adozione di un dollaro digitale potrebbe essere quello di sostituire i soldi delle banche commerciali, determinando un incremento dei prezzi per i clienti retail e diminuendo l’interesse degli investitori. Inoltre, con l’adozione di un simile strumento la Fed potrebbe avere bisogno di aumentare le proprie riserve sulla base della nuova domanda della valuta digitale.
Ciò premesso, il documento apre un periodo di tempo di 120 giorni per raccogliere commenti e suggerimenti. Il materiale così ottenuto verrà utilizzato per formulare una prima conclusione condivisa sul proseguire o meno con il progetto. L’impressione è tuttavia che non si deciderà se procedere om noe, ma in che modo…
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