Vi ricordate lo scandalo FTX, coinvolta in una maxi crisi di liquidità che ha condotto alla sua chiusura? Ebbene, l’ex dirigente e co-fondatore, Gary Wang è riuscito a evitare il carcere grazie alla cooperazione con i procuratori americani in quello che viene considerato uno dei più clamorosi casi di flop finanziario mai registrati, secondo quanto riportato da Inner City Press.
Durante l’udienza di condanna, il giudice Lewis A. Kaplan ha infatti evidenziato l’eccezionale livello di supporto fornito da Wang, dichiarando attraverso l’account X di Inner City Press che questo caso rappresenta una delle tre maggiori frodi finanziarie nella storia degli USA.
Nonostante Wang potesse essere condannato a mezzo secolo di reclusione, la sua decisione di collaborare immediatamente dopo il fallimento di FTX nel novembre 2022 ha cambiato drasticamente il corso degli eventi.
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Il pubblico ministero Andrew Roos ha di fatto evidenziato come la collaborazione di Wang sia stata straordinaria, mettendo in luce le sue capacità tecniche e la sua immediata disponibilità. “Nel primo giorno di cooperazione ci ha svelato la metà del caso“, ha affermato Roos, sottolineando come la capacità tecnica di Wang sia stata cruciale per svelare come funzionassero le attività dell’exchange.
Wang ha confessato che FTX trasferiva miliardi di dollari dei clienti ad Alameda Research, società di trading collegata, senza autorizzazione. Ha svelato che Alameda poteva accedere a prestiti illimitati e mantenere un bilancio in negativo su FTX, di fatto utilizzando il capitale dei clienti per coprire perdite e operazioni. Informazioni evidentemente decisive per costruire l’accusa contro Sam Bankman-Fried, ex CEO di FTX, e altri dirigenti.
Wang non si è però limitato a testimoniare: ha creato software specifici per aiutare i procuratori nell’individuazione delle frodi sui titoli, impegnandosi personalmente in questo compito. Roos lo ha definito “il collaboratore più semplice con cui abbia mai lavorato“, aggiungendo che il suo contributo potrebbe essere prezioso per prevenire future frodi.
All’udienza, Wang ha manifestato sincero pentimento: “Mi scuso profondamente con tutti i clienti e gli investitori di FTX che hanno riposto fiducia in noi. Avrei potuto fare molte cose diversamente” – ha aggiunto, promettendo di continuare a supportare il risarcimento dei clienti e le indagini delle autorità.
Il legale di Wang, Ilan Graff, ha sottolineato l’impegno del suo assistito nel rimediare agli errori commessi. Ha riferito che Wang ora lavora in un settore diverso dalle criptovalute, sta per diventare padre e cerca di ricostruire la sua vita responsabilmente. Graff ha poi argomentato che evitare la detenzione avrebbe permesso a Wang di “proseguire la collaborazione con le autorità e i curatori fallimentari” e di “essere il padre e marito devoto che desidera diventare“.
Il giudice Kaplan ha accolto la richiesta dell’accusa riconoscendo il fondamentale aiuto di Wang. La sentenza segue quella di Caroline Ellison, ex CEO di Alameda Research, condannata a due anni di carcere dopo aver collaborato con le autorità. Entrambi hanno contribuito in modo determinante a far emergere i meccanismi interni di FTX e Alameda Research, rivelando pratiche che hanno causato ingenti perdite finanziarie a clienti e investitori.
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