In un contesto di crescente concorrenza tra blockchain layer1 e crescente attenzione sugli ETF di criptovalute, Avalanche si candida a essere una delle blockchain più promettenti del prossimo futuro.
AVAX a +1.300% entro il 2029
La banca britannica Standard Chartered ha acceso i riflettori su AVAX, il token nativo della blockchain Avalanche, con una previsione di crescita sorprendente. Secondo l’istituto finanziario, il prezzo potrebbe toccare i 250 dollari entro la fine del 2029, segnando un rialzo del 1.300% rispetto al prezzo attuale di circa 18 dollari.
Questa previsione fa di AVAX una delle crypto con il maggiore potenziale di crescita nel lungo termine, superando nettamente la media del mercato e perfino il previsto +500% di Bitcoin nello stesso orizzonte temporale. Al momento, AVAX si trova al 14° posto per capitalizzazione di mercato con 6,9 miliardi di dollari.
Secondo le proiezioni di Standard Chartered, AVAX potrebbe raggiungere i 55 dollari entro il 2025, 100 dollari nel 2026, 150 dollari nel 2027, 200 dollari nel 2028, fino ai 250 dollari per fine 2029.
Aggiornamento Etna e subnets
Il punto di forza della blockchain Avalanche, secondo Standard Chartered, risiede nella sua architettura modulare e nello sviluppo delle subnet, ovvero blockchain sviluppate per utilizzi specifici che possono funzionare in modo autonomo ma convalidano le transazioni sulla rete principale.
Con l’arrivo dell’Etna Upgrade, Avalanche ha migliorato significativamente la compatibilità delle subnet, riducendo i costi di sviluppo e rendendo più facile per i team creare applicazioni decentralizzate scalabili. Questo aggiornamento ha già mostrato i primi effetti, circa un quarto delle blockchain layer1 attive oggi è compatibile con l’infrastruttura Etna.
Mentre Ethereum continua a dominare la DeFi in termini di valore bloccato (TVL), le sue limitazioni in termini di velocità e costi di transazione hanno spinto molti sviluppatori a cercare alternative. In questo contesto, Avalanche si propone come una piattaforma più flessibile, veloce e scalabile, capace di supportare applicazioni DeFi, giochi blockchain e soluzioni enterprise.
Il modello di subnet permette una scalabilità orizzontale, senza compromettere la sicurezza o la decentralizzazione, fornendo ad AVAX un vantaggio competitivo rispetto a concorrenti come Solana, Cardano o la BNB Chain.
ETF in arrivo per AVAX
L’interesse istituzionale verso Avalanche è confermato anche sul fronte regolamentare e finanziario. La borsa NASDAQ ha recentemente presentato domanda alla SEC per quotare un ETF su AVAX gestito da Grayscale, il colosso degli investimenti in crypto. Questo segue l’approvazione del trust AVAX nel Delaware e l’annuncio di un ETF simile da parte di VanEck.
Se approvati, questi ETF potrebbero rappresentare un canale diretto di accesso regolamentato per investitori istituzionali e retail, potenziando la liquidità e aumentando la domanda per il token AVAX.
AVAX ha già raggiunto un picco vicino ai 145 dollari nel 2021, ma attualmente è ancora sotto dell’88% rispetto a quel massimo. La sua bassa capitalizzazione rispetto a Ethereum o Bitcoin lo rende un asset sensibile anche a piccoli incrementi di adozione o interesse, offrendo margini di crescita esponenziali in un nuovo ciclo rialzista.
Il wallet per sfruttare al meglio AVAX
Best Wallet è un wallet digitale decentralizzato e non-custodial progettato per semplificare la gestione delle criptovalute. Con supporto multi-chain, consente transazioni cross-chain, incluse Avalanche e Bitcoin, e la gestione di oltre 1.000 token su più di 60 blockchain tramite un’app intuitiva. Oltre a effettuare scambi con commissioni ridotte, gli utenti possono accedere ad un aggregatore di staking per sfruttare al meglio le crypto possedute e nuove prevendite attraverso la sezione Upcoming Tokens, che ha già identificato diversi progetti di successo.
Al centro dell’ecosistema di questo wallet c’è il token $BEST, che ha la funzione di aumentare i benefici offerti dalla piattaforma. In primo luogo, offre vantaggi esclusivi, come commissioni di transazione ridotte e accesso anticipato alle prevendite, rendimento da staking annuale del 134%. Infine, il token $BEST introduce funzioni di governance, permettendo agli utenti di partecipare alle decisioni strategiche.
La prevendita di $BEST ha già raccolto oltre 11,7 milioni di dollari, con il token disponibile ancora per pochi giorni a un costo vantaggioso di 0,02465 dollari.
Una volta conclusa la prevendita, gli sviluppatori prevedono la quotazione del token $BEST su diversi exchange per renderlo ancora più accessibile al grande pubblico.
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