Previsioni USDC 2025: quale futuro per la stablecoin di Circle?

Il 2025 si è aperto con una notevole espansione per USDC, la stablecoin di Circle, che ha registrato un incremento dell’80% rispetto ai valori minimi del 2023.

I dati forniti da Dan Smith, responsabile dell’analisi dei dati di Blockwork, mostrano un valore di circolazione che ha raggiunto quasi 44 miliardi di dollari nei primi giorni di gennaio 2025.

Un risultato notevole se paragonato al minimo storico di 24 miliardi di dollari registrato nel corso del 2023. La ripresa della fiducia degli investitori rappresenta un elemento fondamentale per comprendere la crescita esponenziale di USDC nel panorama delle criptovalute.

Distribuzione multi chain e nuovi equilibri

La distribuzione di USDC attraverso diverse blockchain ha subito una trasformazione significativa. La rete Ethereum mantiene una posizione dominante con il 65% dell’offerta totale, ma il panorama si è notevolmente diversificato rispetto al 2023, quando la stessa rete controllava l’85% del mercato.

Solana ha conquistato una quota del 10%, mentre Base si è affermata con il 7%. Una menzione particolare merita la performance di Hyperliquid e Arbitrum, che hanno raggiunto rispettivamente il 5% e il 3% dell’offerta totale. La diversificazione rappresenta un indicatore importante dell’evoluzione del mercato e delle preferenze degli utenti, sempre più orientati verso soluzioni alternative che offrono commissioni competitive e maggiore velocità di transazione.

Performance e innovazione tecnologica

L’aggiornamento Dencun di Ethereum ha portato miglioramenti sostanziali in termini di scalabilità, riducendo le commissioni di transazione a livelli inferiori a 0,01$. Il volume complessivo delle transazioni in USDC ha superato i 15 trilioni di dollari nel corso dell’anno, con Solana che ha mantenuto inizialmente la leadership nelle transazioni, nonostante un successivo rallentamento dovuto alla diminuzione dell’utilizzo dei bot MEV da parte dei market maker.

La piattaforma Base ha mostrato una crescita costante, particolarmente evidente negli ultimi quattrati mesi dell’anno, contribuendo al raggiungimento di oltre 100 milioni di transazioni uniche per USDC.

Ripresa e prospettive future

La storia recente di USDC include momenti di difficoltà, come la crisi legata al crollo della Silicon Valley Bank, dove Circle deteneva riserve significative. La rivelazione che 3,3 miliardi di dollari delle riserve erano a rischio ha temporaneamente compromesso l’ancoraggio al dollaro. La rapida ripresa, avvenuta in soli quattro giorni, ha dimostrato la resilienza del sistema e la solidità della gestione delle crisi da parte di Circle. La crescita attuale dell’offerta circolante riflette il rinnovato interesse degli investitori e la fiducia nel protocollo.

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