Recentemente mi sono imbattuto in un piccolo e molto interessante progetto, POSWallet, che probabilmente, a causa della sua giovane età ha commesso un piccolo errore.
Nuovo progetto POSWallet
Nella criptosfera stanno nascendo sempre più criptovalute che si fondano sul Proof-of-Stake (PoS), invece dell’ormai super collaudato Proof-of-Work (PoW) del protocollo bitcoin. I protocolli Proof-of-Work prevedono una competizione tra miner che devono decriptare un blocco, tramite calcoli computazionali, ed in cambio ricevono un premio in nuova moneta creata. Nei protocolli PoS non esistono miner che svolgono calcoli, ma semplicemente staker (“miner”) che possiedono altre monete (stake). Nel protocollo PoS è il network a scegliere, in maniera casuale, quale staker ha diritto a riempire il nuovo blocco con le transazioni, e ricevere il conseguente premio di blocco. La probabilità di essere scelti, da parte del network, come titolati al riempimento del prossimo blocco, è proporzionale alla quantità di moneta posseduta.
Le monete PoS sono quindi molto eco-frendly, perché non richiedono grossi consumi di energia per effettuare gravosi calcoli computazionali come nei protocolli PoW.
POSWallet nasce con l’obiettivo di essere allo stesso tempo un Exchange e per l’appunto un PoS wallet, ovvero un wallet in cui possiamo custodire le nostre monete guadagnando “interessi” dovuti ai premi dei blocchi “minati” tramite protocollo PoS. Quindi quando non si fa trading di possono far “riposare” le proprie monete, guadagnando dallo staking.
POSW coin stessa si basa su di un protocollo Proof of Stake. Se i possessori di POSWallet coin decidono di mettere le proprie monete in uno stake wallet, partecipano alla distribuzione dei block rewards e degli utili derivanti dalle fee dell’POSW Exchange.
All’inizio della sua avventura sembrava che il mercato apprezzasse questo progetto e che lo stesse premiando con grossi apprezzamenti della valuta POSW coin.
Poche settimane fa POSWallet commette quello che riteniamo possa essere un errore di gioventù, per ragioni non del tutto comprensibili, decide di delistare PIVX, una delle più scambiate valute virtuali che si basa su protocollo PoS. Pochi giorni dopo la comunicazione dell’intenzione di delistare PIVX, gli utenti diminuiscono ed il prezzo di POSW coin crolla.
Nonostante questo “errore” di gioventù POSwallet rimane un progetto molto interessante e da tenere d’occhio nel futuro.
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