Poter investire in XRP e ottenere un rendimento mensile rappresenta un passo importante verso la maturità del settore cripto, offrendo agli investitori un’alternativa sicura e trasparente.

Nuovo ETF “Option Income” su XRP
Amplify Investments ha proposto il lancio di un innovativo ETF chiamato XRP Option Income ETF, concepito per offrire agli investitori esposizione al potenziale rialzista di XRP insieme a un flusso di reddito regolare.
La strategia si basa su un’allocazione composta per l’80 % da strumenti finanziari collegati a XRP (come ETP e opzioni) e per il 20 % da titoli di Stato USA o equivalenti, utilizzando una tattica di covered call per generare premi mensili. Questo approccio mira a limitare la volatilità tipica delle criptovalute compensando eventuali ribassi, pur mantenendo margini di partecipazione nei rally, seppur con un upside limitato, grazie allo strike delle opzioni vendute.
Inoltre, il contesto regolamentare è diventato più favorevole per XRP grazie a recenti progressi SEC, con i mercati predittivi che segnalano un’84 % di probabilità di approvazione per almeno un ETF spot entro il 2025. In sintesi, si tratta di un prodotto pensato per bilanciare rendimenti strutturati e gestione del rischio, aprendo una via più stabile e istituzionale all’investimento in altcoin.
XRP mantiene la base sopra i $2,80
XRP è tornato al centro dell’attenzione dei mercati crypto, con molti analisti che vedono nel token di Ripple un potenziale breakout. Nonostante i ripetuti respingimenti oltre quota 3 dollari, la criptovaluta ha mantenuto un solido supporto intorno ai 2,80 dollari, alimentando la fiducia dei trader. La tenuta di questo livello chiave suggerisce resilienza, soprattutto se paragonata al rallentamento mostrato da Ethereum dopo il suo ultimo rally.
Secondo l’analista CrediBULL Crypto, XRP si trova in una fase di consolidamento vicino ai massimi storici da ben nove mesi. Una tale durata, nella lettura tecnica, è spesso preludio a un movimento deciso. Il rapporto XRP/ETH si è mantenuto su un livello di equilibrio importante, a conferma della relativa forza del token rispetto alla regina delle altcoin. Divergenze rialziste tra l’RSI e l’andamento di prezzo su diversi timeframe rafforzano ulteriormente la tesi che XRP sia pronto a un nuovo slancio nei prossimi 3 mesi.
Previsioni di prezzo: il traguardo dei 7 dollari
Gli analisti sottolineano che il prezzo di XRP, oggi intorno a 2,83 dollari, si trova in una fase di canale discendente che potrebbe sfociare in una rottura al rialzo. EGRAG CRYPTO, in particolare, considera questa pausa non come un segnale di debolezza, ma come parte di una struttura rialzista di lungo periodo.
Secondo le sue analisi, un breakout sopra l’area di resistenza compresa tra 3 e 3,5 dollari aprirebbe la strada a un rally significativo. Le proiezioni più ottimistiche collocano il primo target a 7 dollari, con scenari estremi che arrivano fino a 27 dollari. Settembre 2025 è visto come un mese potenzialmente decisivo per capire la direzione del mercato.
Interesse istituzionale e prospettive di lungo periodo
Parallelamente alle valutazioni tecniche, cresce l’interesse delle istituzioni. Il CEO di Canary Capital ha ipotizzato che un ETF su XRP potrebbe attrarre fino a 5 miliardi di dollari di afflussi solo nel primo mese. Una tale dinamica rafforzerebbe la liquidità, ampliando l’adozione oltre il retail trading e coinvolgendo fondi pensione, hedge fund e altri investitori istituzionali.
Alcuni osservatori ritengono che un simile evento potrebbe persino ridefinire il ruolo di XRP nell’ecosistema finanziario globale, ponendolo in diretta competizione con Ethereum per la leadership nei servizi di pagamento e nelle soluzioni blockchain rivolte alle istituzioni.
XRP vs Ethereum: chi avrà la meglio?
La sfida tra XRP ed Ethereum si gioca su più piani. Da un lato, Ethereum resta al centro della finanza decentralizzata, con smart contract e un ecosistema DeFi consolidato. Dall’altro, XRP punta sull’efficienza nei pagamenti cross-border e su un posizionamento focalizzato sulle istituzioni.
La possibilità di un ETF, unita alla fase tecnica di accumulo e alle previsioni rialziste, offre a XRP un’occasione storica per guadagnare terreno tra le criptovalute. Al momento XRP è la 4° crypto per capitalizzazione e la sua capacità di mantenere i supporti chiave e di attrarre capitali istituzionali sarà decisiva per determinare se potrà davvero “sorpassare” Ethereum, almeno nel breve periodo.
Pepenode: il ponte tra finanza e rendimenti crypto
Pepenode è una piattaforma innovativa che punta a collegare il mondo delle crypto meme coin con i rendimenti da mining.

Il progetto introduce un sistema mine-to-earn, dove gli utenti possono acquistare Miner Nodes all’interno di un server virtuale personalizzabile, incrementare l’hashpower con upgrade e iniziare a guadagnare fin da subito. Ogni upgrade comporta il burning del 70% dei token spesi, creando pressione deflazionistica e premiando la partecipazione attiva. Sviluppato sulla blockchain Ethereum, Pepenode integra inoltre smart contract per mining, staking, referral e burning, garantendo trasparenza e sicurezza.
Il token $PEPENODE, con supply totale di 210 miliardi, alimenta l’ecosistema, supportando dashboard in tempo reale, programma referral al 2% e bonus in meme coin aggiuntive. $PEPENODE è disponibile in prevendita a un costo di 0,0010407 dollari, con un rendimento da staking APY incredibile del 2995% in questa fase e con oltre 575.000 dollari già raccolti in pochi giorni.
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