La storia recente delle criptovalute si arricchisce di un nuovo capitolo significativo con KEKIUS (Kekius Maximus), una meme coin caratterizzata dal simbolo di una rana in armatura romana.
L’ascesa di KEKIUS rappresenta un fenomeno interessante nel panorama delle criptovalute, con un incremento del valore che ha raggiunto quasi il 4.000% tra il 30 dicembre e il 1° gennaio.
L’origine di una simile impennata si riconduce all’intervento di Elon Musk sulla piattaforma X, dove l’imprenditore ha modificato la propria immagine del profilo inserendo il logo della moneta. Una mossa apparentemente semplice ha generato effetti straordinari sul mercato, permettendo ad alcuni trader di realizzare profitti milionari.
Un esempio emblematico riguarda un investitore che, come rivelato da Lookonchain, è riuscito a trasformare un investimento iniziale di soli 66 dollari in oltre 3 milioni di dollari nell’arco di 18 giorni.
La rapida discesa e le sue cause
La parabola ascendente di KEKIUS ha subito un’inversione drastica nelle ultime 24 ore, registrando un crollo del 60% nel valore. La moneta, che aveva raggiunto quotazioni significative, è precipitata fino a toccare un minimo di 0,08 dollari, stabilizzandosi successivamente intorno ai 0,15 dollari.
La causa principale del declino si può attribuire nuovamente all’influenza di Elon Musk: il CEO di Tesla ha infatti rimosso il logo della rana dal suo profilo X, sostituendolo con una sua foto su sfondo della bandiera americana. La capitalizzazione di mercato della moneta è conseguentemente scesa sotto i 150 milioni di dollari, evidenziando la natura volatile di questi asset digitali.
Il fenomeno Peanut the Squirrel
L’influenza di Musk nel settore delle meme coin non si limita al caso KEKIUS. Un esempio recente riguarda Peanut the Squirrel (PNUT), una moneta ispirata alla storia di uno scoiattolo domestico soppresso per controlli sulla rabbia. La vicenda ha generato intense polemiche, con Musk che ha definito l’accaduto un “eccesso di portata del governo”.
Le sue dichiarazioni provocatorie, inclusa l’affermazione “Donald Trump salverebbe gli scoiattoli”, hanno catalizzato l’attenzione sul token PNUT, spingendone il valore fino a un massimo storico di 2,30 dollari il 14 novembre. In quel momento, la capitalizzazione di mercato ha superato i 2 miliardi di dollari, collocando PNUT tra le prime dieci meme coin per valore. Nell’ultimo mese, tuttavia, il token ha registrato una perdita superiore al 40%, con una capitalizzazione scesa sotto gli 800 milioni di dollari.
Considerazioni sul mercato delle meme coin
L’elevata volatilità del settore e l’assenza di valori fondamentali solidi in numerosi progetti di meme coin richiedono particolare attenzione da parte degli investitori. Gli andamenti di KEKIUS e PNUT dimostrano come le valutazioni di questi asset possano subire variazioni estreme in brevissimo tempo, influenzate da fattori esterni come i post sui social media di personalità influenti. La comprensione approfondita dei meccanismi di mercato e dei rischi associati diventa fondamentale per operare in modo consapevole in questo settore.
💎 Vuoi investire nel mondo delle criptovalute in modo sicuro e affidabile?
🔒 Scopri i migliori broker selezionati e verificati dal nostro team di esperti sul nostro sito.
🌟 Inizia oggi il tuo viaggio nel mondo crypto con partner affidabili e regolamentati!
[Clicca qui per scoprire i migliori broker crypto!] 📱 💻 🚀
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.