La proposta di WisdomTree per un ETF su XRP segna un potenziale punto di svolta per il mercato crypto, aprendo a nuove modalità d’investimento regolamentato sugli asset digitali. In questo articolo analizziamo le ultime novità riguardanti XRP e il potenziale andamento di prezzo.
L’ETF su XRP e l’apertura della SEC
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha avviato una fase di revisione della proposta WisdomTree XRP Trust, un prodotto finanziario progettato per permettere l’esposizione a XRP senza doverlo custodire direttamente. Se approvato, consentirebbe agli investitori di negoziare azioni legate all’andamento di XRP tramite la Cboe BZX Exchange.
Questa richiesta arriva in un momento in cui la SEC ha già dato il via libera ad ETF spot su Bitcoin ed Ethereum, suggerendo una maggiore apertura dell’ente verso prodotti finanziari legati alle criptovalute. WisdomTree, già attiva nel settore, propone un’alternativa regolamentata per investire in XRP, un asset spesso al centro di controversie legali con la stessa SEC, ma che mantiene un forte seguito nel mercato. Altri operatori, come Bitwise e 21Shares, hanno avviato iniziative simili, segnale di un crescente interesse istituzionale per XRP.
La SEC ha ora 240 giorni per decidere, con una finestra che potrebbe concludersi a gennaio 2026. Durante questo periodo, l’ente raccoglierà opinioni pubbliche, suggerendo un processo trasparente e partecipativo.
Segnali tecnici positivi per XRP
Parallelamente agli sviluppi regolatori, XRP mostra segnali tecnici che indicano una potenziale inversione rialzista. Il prezzo sta formando un pattern a “falling wedge” sul grafico giornaliero, una configurazione comunemente associata a breakout verso l’alto. Al momento, XRP sta testando la resistenza superiore del cuneo a quota 2,44 dollari. Una rottura convincente potrebbe innescare un movimento rapido verso i 3,40 dollari, segnando un incremento del 48% rispetto ai livelli attuali.
Indicatori come l’RSI (Relative Strength Index), salito da 31 a 47, suggeriscono un crescente slancio rialzista, dopo aver toccato il livello di ipervenduto. Tuttavia, il mantenimento del supporto a 2,20 dollari e il superamento delle resistenze intermedie tra 2,60 e 2,80 dollari saranno cruciali per consolidare un eventuale rally.
Dubai punta su XRP per la tokenizzazione immobiliare
Un altro segnale di crescente adozione della blockchain sviluppata da Ripple arriva da Dubai, il quale ha lanciato una piattaforma per la tokenizzazione del mercato immobiliare da 16 miliardi di dollari, basata sull’XRP Ledger. Il progetto, sviluppato da Prypco in collaborazione con Ctrl Alt e la Dubai Land Department (DLD), consente la proprietà frazionata di immobili tramite titoli tokenizzati e aggiornati in tempo reale.
La piattaforma, denominata Prypco Mint, permette agli investitori con residenza negli Emirati Arabi Uniti di acquistare quote immobiliari utilizzando dirham, con un investimento minimo di 2.000 dirham (circa 540 dollari). Le transazioni sono completamente digitali e integrate con i registri ufficiali del DLD.
Questo progetto fa parte di una strategia più ampia con l’obiettivo di tokenizzare fino al 7% del mercato immobiliare della città entro il 2033. La regolamentazione è assicurata dalla Virtual Assets Regulatory Authority (VARA), dalla Banca Centrale degli EAU e dalla Dubai Future Foundation. Gli sviluppi normativi, come l’inclusione di asset del mondo reale (RWA) nelle strategie di tokenizzazione, stanno rendendo il settore sempre più attrattivo per investitori istituzionali e retail.
Best Wallet: la piattaforma all-in-one per i digital asset
In questo contesto di trasformazione digitale, crescono anche le soluzioni dedicate alla gestione autonoma e intelligente degli asset digitali. Tra queste, si distingue Best Wallet, una nuova generazione di portafogli digitali progettati per offrire una gestione autonoma delle criptovalute in totale sicurezza. La piattaforma è compatibile con oltre 60 blockchain, integra la soluzione Onramper per l’acquisto diretto di crypto con valute fiat e non richiede procedure KYC, offrendo così un’esperienza decentralizzata e rispettosa della privacy.
Tra le funzionalità più apprezzate spiccano l’exchange interno per scambi istantanei, una sezione dedicata ai token in fase di lancio per identificare le prossime opportunità d’investimento, e un aggregatore di staking che consente di generare reddito passivo in modo semplice.
Il token nativo $BEST svolge un ruolo centrale nell’ecosistema, in quanto oltre a offrire accesso prioritario alle prevendite e cashback fino all’8% sugli acquisti effettuati con la crypto card, riduce le commissioni e potenzia i rendimenti di staking. La piattaforma è in continuo aggiornamento e a breve lancerà una carta crypto per spendere direttamente gli asset digitali nella vita quotidiana.
La prevendita di Best Wallet ha già raccolto oltre 12,5 milioni di dollari, con un prezzo di 0,025095 dollari per token disponibile per altre 40 ore. La crescita dell’interesse dimostra l’attrattiva del progetto, soprattutto per chi cerca un portafoglio avanzato e orientato al futuro della finanza digitale.
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