Dogecoin entra ufficialmente a Wall Street grazie alla quotazione del suo braccio societario, House of Doge, sul Nasdaq. Un passo storico che rafforza l’adozione mainstream della regina delle meme coin.

Dogecoin entra nel mercato Nasdaq
La Dogecoin Foundation compie un passo epocale verso la finanza tradizionale con la quotazione in borsa della sua divisione corporate, House of Doge, ora ufficialmente negoziata sul Nasdaq. L’operazione è avvenuta tramite una fusione inversa con Brag House Holdings (ticker: TBH), una società di gaming online focalizzata sul pubblico universitario, il cui titolo aveva già guadagnato oltre il 43% nelle ultime due settimane in vista dell’annuncio.
Dietro questa strategia di espansione si trova una visione chiara, portare Dogecoin nel cuore dei pagamenti globali e consolidarne il ruolo nella finanza tradizionale. A guidare l’iniziativa è Marco Margiotta, CEO di House of Doge, affiancato da figure di spicco come Alex Spiro, avvocato personale di Elon Musk. “Essere una società quotata ci permette di disporre di tutto il capitale necessario per far sì che l’utilità di Dogecoin si realizzi pienamente”, ha dichiarato Margiotta in un’intervista.
House of Doge punta a rivoluzionare i pagamenti e lo sport
Fondata solo all’inizio del 2025, House of Doge ha già avviato diversi progetti mirati a potenziare la presenza di Dogecoin nella finanza tradizionale e tra i consumatori mainstream. Tra le iniziative più rilevanti figura la partnership con CleanCore, un fondo del valore di 170 milioni di dollari dedicato a Dogecoin e negoziato alla Borsa di New York.
In parallelo, la società ha presentato, in collaborazione con 21Shares, la domanda per un ETF spot su Dogecoin, che molti analisti prevedono sarà approvato entro la fine dell’anno. Inoltre, House of Doge sta lavorando con Robinhood e 21Shares per sviluppare prodotti di rendimento (yield) e strumenti d’investimento alternativi basati su DOGE, destinati al pubblico retail.
Tra gli investitori privati che hanno sostenuto l’azienda prima della quotazione figurano nomi illustri, come Rick Perry, ex governatore del Texas, la famiglia Steinbrenner, proprietaria dei New York Yankees; l’imprenditore Mario Nawfal e diversi giocatori di hockey NHL, come Tyler Seguin, Jason Arnott e Ales Hemsky.
Dogecoin: tra ritracciamento e potenziale nuovo rally
Dopo un weekend di forti liquidazioni, Dogecoin ha subito un calo che l’ha riportata a un livello di supporto storico individuato da DOGECAPITAL. Gli analisti sottolineano come questa zona coincida con quella toccata durante il crollo di marzo 2020, da cui partì uno dei rally più impressionanti della storia di DOGE, con un incremento di oltre 540x in 420 giorni.
Oggi, DOGECAPITAL ritiene che il mercato possa trovarsi nuovamente in una fase di accumulo, preludio a una ripartenza verso nuovi massimi. La chiave, secondo gli esperti, è mantenere il prezzo sopra la soglia di 0,20 dollari, livello che rappresenta una base tecnica e psicologica cruciale.
Parallelamente, l’analista Trader Tardigrade individua un pattern ricorrente nel grafico di Dogecoin che, se ripetuto, potrebbe spingere il prezzo fino a 1 dollaro nel prossimo ciclo rialzista, un obiettivo simbolico atteso da anni dalla community. Con il token ora scambiato intorno a 0,21 dollari, un consolidamento sopra 0,30 dollari e la rottura di 0,40 dollari aprirebbero la strada a una possibile corsa verso la soglia storica del dollaro.
Maxi Doge: la meme coin ispirata a DOGE

Accanto alla storica Dogecoin, emerge Maxi Doge ($MAXI), una meme coin canina basata su Ethereum che si presenta come il “cugino muscoloso e ribelle di Doge”. Il token $MAXI combina umorismo e community power con utilità concrete come ricompense per lo staking con rendimento annuo dell’84%, gruppi di trading esclusivi ed eventuali partnership con piattaforme Futures.
Con un prezzo di prevendita di 0,0002625 dollari e oltre 3,5 milioni di dollari già raccolti, Maxi Doge ha superato gli audit SolidProof e Coinsult, garantendo sicurezza e trasparenza. L’allocazione prevede 40% dei token per la prevendita, 15% per la liquidità e un Maxi Fund dedicato a iniziative di marketing e crescita.
La community mira a replicare il successo virale di Dogecoin puntando su narrativa, cultura meme e tokenomica deflazionistica. Disponibile su Best Wallet, Ethereum e Binance Smart Chain, Maxi Doge rappresenta la nuova ondata di meme coin ironiche ma con un potenziale economico reale.
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