Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, dice la sua su libra e la tecnologia blockchain

Brad Garlinghouse non ha perso occasione negli ultimi tempi per sfruttare la grande attenzione mediatica suscitata dal lancio di libra per portare abilmente acqua al proprio mulino e fare un po’ di pubblicità a XRP; in particolare il CEO di Ripple è stato molto attivo proprio in concomitanza con l’audizione di Marcus, il responsabile dello sviluppo di Calibra (che poi altro non è che il nome del portafoglio di questa nuova moneta), presso il congresso USA. In ogni caso quella appena trascorsa è stata una settimana movimentata negli stati uniti per quanto riguarda le criptovalute, coi commenti del presidente Trump che sono piombati sulla discussione, alquanto inattesi a dire il vero, nella giornata di lunedì; proprio a questo proposito Brad Garlinghouse si è detto preoccupato che possa passare nella pubblica opinione l’associazione di idee tra la parola blockchain e la parola criminalità.

Il CEO di Ripple parla di Libra e della Blockchain

Il CEO di Ripple ha inoltre lasciato intendere di trovare inverosimile la possibilità che le criptovalute possano essere considerate una minaccia nazionale, ne che possano mai arrivare a impensierire in qualunque modo la stabilità del dollaro; ovviamente Garlinghouse non ha mancato di rilevare come il modo migliore per sostenere la crescita dell’industria delle criptovalute e dare garanzie ai governi preoccupati per l’effetto che questi nuovi strumenti potrebbero avere sulle rispettive politiche monetarie sia di collaborare e lavorare con le istituzioni al fine di ottenere una regolamentazione stabile e funzionale per tutti. In altre dichiarazioni, però, il vecchio Brad non ha risparmiato qualche frecciatina a libra, che molti considerano a questo punto come la più temibile concorrente di XRP, evidenziando come tutte le polemiche e le preoccupazioni suscitate da questa moneta siano dovute principalmente al fatto che tanto facebook, quanto diverse delle altre aziende coinvolte nella libra association, sono finite invischiate in vari scandali sulla sicurezza dei dati sensibili degli utenti; insomma, mancherebbero, secondo il CEO (che si guarda bene dal commentare le quotazioni di Ripple), quei presupposti di fiducia indispensabili per iniziare un confronto in maniera serena e magari cercare di collaborare con le istituzioni.

Un altro aspetto che viene posto secondo una prospettiva diversa da Brad Garlinghouse riguarda il passaggio, ancora nel corso di un’altra intervista, in cui equipara libra a una valuta fiat; in pratica quello che il CEO di Ripple sembra voler dire è che dal momento che libra si comporterà come una stablecoin (perché il suo valore è ancorato a quello di un sottostante) ma senza essere fisicamente agganciata a una qualunque valuta fiat allora è come se, in un certo senso, libra stessa pretendesse di essere considerata una valuta fiat. Ora, difficile da dire se nelle intenzioni di Zuckerberg ci sia mai stata veramente la volontà di creare una moneta capace di competere con quelle a corso legale, tuttavia le riflessioni di Galinghouse sono interessanti; volendo vedere le cose secondo questa prospettiva anche i timori e le immediate reazioni dei governi di mezzo mondo possono essere visti sono una luce differente.

Indipendentemente dal fatto che ci sia o meno l’intenzione di creare una sorta di valuta FIAT garantita da aziende private invece che da stati (e sinceramente non saprei nemmeno dire se sia una cosa fattibile, probabilmente in questo momento no), il fatto che molti politici ed economisti possano aver visto l’operazione libra come un tentativo di questo tipo, teso cioè a creare una valuta privata da mettere in concorrenza con quelle emesse dalle varie banche centrali, darebbe un senso nuovo alle varie dichiarazioni degli ultimi giorni.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.

🌟 Prova il conto demo di iFOREX Europe
  • Ottieni $ 5.000 in fondi virtuali per esercitarti 
  • Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
  • Fai trading 7 giorni su 7

74% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider

Scopri di più su iFOREX.it

Accedi a news, analisi e strategie esclusive sul trading online. 💹

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • 0.0 Spread in pip
  • Piattaforme di trading avanzate
  • Prezzi DMA su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Broker regolamentato
  • Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
  • Leva fino a 1:30
  • Protezione da Saldo Negativo
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 USD
Broker regolamentato
  • ✔️ Oltre 750 CFD disponibili
  • ✔️ Leva fino a 30: 1
  • ✔️ Fai trading 7 giorni su 7
* Avviso di rischio
Deposito minimo 50$
Broker regolamentato
  • Trading online ETF CRYPTO CFD
  • Licenza: CySEC FCA ASIC
  • Copia i migliori trader del mondo
* Avviso di rischio
Attenzione:

CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker Rating Caratteristiche Opportunità
FP Markets FP Markets
4.1/5 (2500)
- 0.0 Spread in pip
Conto demo gratuito
Dukascopy Dukascopy
4.4/5 (1642)
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Apri demo live
iFOREX Europe iFOREX Europe
4.6/5 (695)
✔️ Oltre 750 CFD disponibili
Demo 5000$
eToro eToro
3.9/5 (1245)
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
Prova demo gratuita
Attenzione:

CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.

Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio, Con i CFD il 61% (eToro) – 75% (IQ Option EU) – 82% (Plus500) – e anche oltre (altri fornitori) perde denaro.