Il prezzo del Bitcoin si mantiene stabile nella giornata di mercoledì, oscillando intorno ai 118.000 dollari, dopo aver ceduto parte dei guadagni registrati all’inizio della settimana. L’attenzione dei mercati è ora tutta rivolta a Washington, dove il Congresso sta valutando una serie di proposte legislative fondamentali per il futuro delle criptovalute negli Stati Uniti.
Lunedì, la regina delle criptovalute aveva toccato un nuovo massimo storico sopra i 123.000 dollari, spinta dall’entusiasmo per una possibile regolamentazione più chiara e favorevole. Tuttavia, nelle ore successive sono scattate prese di profitto e timori legati ai dazi commerciali annunciati dall’amministrazione Trump, che hanno fatto scivolare il prezzo sotto i 116.000 dollari.
Migliori Piattaforme di Trading
Broker | Deposito minimo | Caratteristiche | Info |
---|---|---|---|
![]() |
100$ | - 0.0 Spread in pip | Conto demo gratuito |
![]() |
100$ | - Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero | Apri demo live |
![]() |
50$ | - Trading online ETF - CRYPTO - CFD | Prova demo gratuita |
![]() |
50€ | - Regulated CySEC License 247/14 | Conto di pratica |
![]() |
ZERO | - N.1 in Italia | Scopri di più |
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 61% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Il Congresso valuta tre leggi chiave: in gioco la stabilità normativa per le crypto
A dominare il sentiment degli investitori è la cosiddetta “Crypto Week” al Congresso degli Stati Uniti, un calendario serrato di voti e dibattiti che coinvolge tre progetti di legge centrati su stablecoin, asset digitali e il divieto di una CBDC emessa dalla Federal Reserve.
Martedì si è registrato uno stop procedurale alla Camera: con 222 voti contrari contro 196 favorevoli, è stata respinta una mozione necessaria per far avanzare la discussione legislativa, generando un’immediata reazione negativa sui mercati.
Tuttavia, Donald Trump ha rilanciato la fiducia degli investitori, annunciando che il GENIUS Act, la legge che dovrebbe istituire una supervisione federale per le stablecoin, sarà sottoposta a votazione mercoledì mattina. In un messaggio pubblicato su Truth Social, l’ex presidente ha dichiarato di aver incontrato 11 dei 12 membri repubblicani chiave e di aver ottenuto il loro pieno supporto.
Dati macroeconomici e politica monetaria: l’inflazione torna sotto i riflettori
Sul fronte economico, gli ultimi dati diffusi martedì hanno mostrato un aumento dello 0,3% dell’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) a giugno, rispetto allo 0,1% di maggio. L’incremento, secondo la Federal Reserve, è legato proprio ai nuovi dazi commerciali e potrebbe spingere l’inflazione verso l’alto nei prossimi mesi.
Il governatore della Fed, Jerome Powell, ha lasciato intendere che un ulteriore rialzo dei tassi di interesse potrebbe essere rinviato, ma l’incertezza sulle prossime mosse della banca centrale continua a frenare l’entusiasmo degli investitori.
Intanto, Trump non ha escluso nuovi dazi entro la scadenza del 1° agosto, alimentando un clima di prudenza e cautela nei mercati.
Leggi anche: 📈Previsioni Bitcoin 2025 – 2030. Quale sarà il trend di prezzo di BTC nei prossimi anni?
Ark Invest vende Coinbase e ETF su Bitcoin dopo i massimi: Citi valuta una sua stablecoin
Dopo i recenti rialzi, anche Ark Invest, guidata da Cathie Wood, ha deciso di ridurre l’esposizione sul comparto crypto. Il fondo ha venduto 34.207 azioni Coinbase, per un valore di circa 13,3 milioni di dollari, e ha ceduto quote per 8,7 milioni di dollari del proprio ETF spot su Bitcoin.
Ark applica una regola interna che limita la presenza di un singolo asset al 10% del portafoglio di ogni fondo, per mantenere una diversificazione equilibrata. Nonostante le vendite, Coinbase resta la seconda maggiore posizione nell’ARKW (7,9%), subito dietro Robinhood, che pesa per l’8%.
Parallelamente, anche Citigroup sta valutando un ingresso più deciso nel settore crypto. La CEO Jane Fraser, durante la call sugli utili di martedì, ha annunciato che la banca sta esplorando la possibilità di creare una stablecoin proprietaria, denominata provvisoriamente “Citi Coin”. Fraser ha però sottolineato che l’interesse maggiore della banca resta nei depositi tokenizzati, e non ha escluso un ruolo attivo nella custodia e gestione delle riserve di stablecoin.
Una mossa che si aggiunge all’interesse manifestato recentemente anche da JPMorgan, il cui CEO Jamie Dimon ha confermato un possibile coinvolgimento del colosso bancario nel settore delle deposit coin e delle stablecoin, nonostante le sue note posizioni critiche sul mondo cripto.
Potrebbe interessarti anche: 💡Crypto Trading: guida su come iniziare a investire in criptovalute
Ethereum vola sopra i 3.200 dollari, boom per $TRUMP e le meme coin
Il clima di maggiore ottimismo sulla regolamentazione statunitense ha trascinato al rialzo anche molte altcoin. Ethereum ha registrato un incremento del 5,1%, raggiungendo quota 3.202,37 dollari, toccando così il livello più alto degli ultimi cinque mesi.
Anche XRP ha chiuso in positivo, con un +2% a 2,97 dollari, mentre Solana ha guadagnato il 3,8%. Segnali positivi anche per Cardano e Polygon, entrambe in crescita dell’1,8%.
Nel settore delle meme coin, Dogecoin è salita del 3%, ma a sorprendere è stato il token $TRUMP, che ha messo a segno un balzo del 7,3%, probabilmente influenzato dalle dichiarazioni pubbliche dell’ex presidente.
👉Apri ora un conto demo gratis su eToro per entrare nel mercato delle crypto
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.