Il mercato delle criptovalute ha vissuto nelle ultime 24 ore una delle sue caratteristiche fasi di elevata volatilità, con Bitcoin che ha mostrato un’impressionante capacità di recupero dopo essere sceso sotto la soglia psicologica dei 90.000 dollari. La dinamica ha confermato ancora una volta la natura altamente volatile del mercato crypto, offrendo interessanti spunti di analisi per gli investitori.
La discesa e il rapido recupero di Bitcoin
La traiettoria discendente di Bitcoin è iniziata martedì scorso, quando la criptovaluta aveva toccato un massimo superiore ai 102.000 dollari. L’incapacità di mantenere questo livello ha innescato una serie di ritracciamenti che hanno eroso rapidamente il valore dell’asset. In appena 48 ore, Bitcoin ha perso oltre diecimila dollari, segnalando l’inizio di una fase correttiva significativa.
La pressione ribassista è culminata lunedì, quando il prezzo ha sfondato al ribasso la soglia dei 91.000 dollari, livello che non si vedeva dalla fine di novembre, per poi proseguire fino a toccare i 90.000 dollari. Il momento più critico si è registrato quando Bitcoin ha raggiunto il minimo di 89.200 dollari su Bitstamp, un livello che ha rappresentato il punto di svolta della giornata.
La reazione del mercato
A questo punto, i compratori sono intervenuti con decisione, impedendo un’ulteriore discesa che avrebbe potuto portare il prezzo sotto gli 85.000 dollari. La reazione è stata rapida e consistente: Bitcoin ha iniziato un recupero deciso che lo ha portato prima a 95.000 dollari e successivamente verso i 97.000 dollari, dimostrando ancora una volta la sua resilienza.
La capitalizzazione di mercato ha seguito questo movimento, riportandosi sopra i 1.910 trilioni di dollari secondo CoinGecko, mentre la dominance di Bitcoin sul mercato complessivo delle criptovalute si è mantenuta intorno al 55%, confermando la sua posizione di leadership nel settore.
L’Impatto sulle altcoin
Il movimento di Bitcoin ha influenzato significativamente anche il mercato delle altcoin. Ethereum, la seconda criptovaluta per capitalizzazione, dopo essere scesa sotto i 3.000 dollari per la prima volta in due mesi, ha mostrato segni di ripresa avvicinandosi ai 3.250 dollari.
Performance particolarmente positive sono state registrate da diverse altcoin di primo piano: XRP, Solana, Dogecoin, Cardano, Sui, Chainlink, Hedera, Aptos e AAVE hanno tutte mostrato recuperi significativi, con AAVE che si è distinto per un incremento superiore all’11%.
Il quadro complessivo del mercato
La capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute ha recuperato circa 200 miliardi di dollari in una sola giornata, riportandosi a 3,5 trilioni di dollari. Questo rimbalzo evidenzia la capacità del mercato di assorbire shock temporanei e di riprendersi rapidamente, una caratteristica che continua ad attirare l’attenzione degli investitori istituzionali e retail.
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