Gli analisti di JPMorgan vedono un forte potenziale di crescita per Bitcoin comparandolo con l’oro e individuano una valutazione teorica vicina ai 170.000 dollari nei prossimi mesi.

Previsioni rialziste dal confronto tra oro e Bitcoin
JPMorgan ha pubblicato una nuova analisi che sta attirando grande attenzione all’interno dei mercati finanziari. Secondo il report, Bitcoin risulterebbe sottovalutato rispetto all’oro, se si considerano rischio e volatilità come parametri principali. Gli analisti della popolare banca statunitense ritengono che il prezzo della principale criptovaluta potrebbe avvicinarsi a 170.000 dollari entro 6-12 mesi, una valutazione che nasce da un modello innovativo basato sul confronto tra l’investimento in BTC e quello nel metallo prezioso.
Nel dettaglio, Bitcoin presenta una volatilità attuale pari a circa 1,8 volte quella dell’oro, ma il suo valore di mercato rimane molto più basso se si tiene conto di questo fattore di rischio. Secondo JPMorgan, per raggiungere un equilibrio con l’oro sul lato degli investimenti privati, la capitalizzazione di BTC dovrebbe aumentare di circa il 67%, cioè il prezzo teorico arriverebbe in area 170.000 dollari.
Un’analisi puramente meccanica che, però, mette in evidenza una visione molto aggressiva sul potenziale di crescita del principale asset digitale.
Analisi prezzo e deflussi negli ETF
Il contesto di mercato nelle ultime settimane ha mostrato un andamento contrastante. Bitcoin ha subito una fase di forte volatilità, con discese sotto la soglia psicologica dei 100.000 dollari e una resistenza evidente vicino ai 105.000 dollari, dopo aver toccato un massimo storico di 124.200 dollari il 6 ottobre.
Gli ETF spot hanno registrato oltre 661 milioni di dollari in deflussi dall’inizio del mese, elemento che ha alimentato il sentiment ribassista sul breve periodo. Parallelamente, alcune società hanno rivisto al ribasso le previsioni per il 2025. Ad esempio, Galaxy ha aggiornato la sua stima a 120.000 dollari, parlando di una fase di maturità del mercato con una crescita più lenta rispetto agli anni precedenti.
Indicatori tecnici ancora in fase di compressione
Analizzando i grafici giornalieri, Bitcoin rimane sotto una trendline discendente, suggerendo la possibilità di una nuova correzione verso un’area di supporto chiave. Tuttavia, diversi indicatori di momentum mostrano segnali preliminari di possibile rimbalzo:
- RSI giornaliero vicino alla zona di ipervenduto
- Stochastic RSI in fase di inversione verso l’alto
Gli analisti sottolineano che un nuovo test della media mobile a 200 giorni potrebbe rappresentare una delle ultime fasi di accumulo prima di una potenziale ripartenza del ciclo rialzista.
JPMorgan non è la sola a credere nella solidità del mercato crypto. Sempre più istituzioni stanno interagendo con gli asset digitali, non solo tramite ETF ma anche tramite operazioni di collateralizzazione. La banca statunitense ha annunciato che consentirà ai propri clienti istituzionali di utilizzare Bitcoin ed Ethereum come garanzia per richiedere prestiti, una decisione che si allinea a iniziative simili di Goldman Sachs, Morgan Stanley e BlackRock.
Bitcoin diventa più utilizzabile nella DeFi
In un contesto in cui l’adozione istituzionale cresce e l’attenzione verso Bitcoin aumenta, sta emergendo un progetto che mira a espandere le funzionalità della blockchain. Bitcoin Hyper ($HYPER) è un nuovo Layer 2 che promette di superare le limitazioni tecniche attuali, offrendo:
- transazioni quasi istantanee
- commissioni più basse
- piena compatibilità con dApp della DeFi e piattaforme di NFT o memecoin

La tecnologia si basa sulla Solana Virtual Machine, ma è sincronizzata con la blockchain principale di Bitcoin, in modo da sfruttare la sicurezza del network originario e allo stesso tempo la velocità di Solana.
Il token nativo $HYPER è utilizzato per staking, governance, fee e accesso a strumenti esclusivi come launchpad e DAO. La prevendita del token sta riscuotendo un ottimo successo, superando i 26 milioni di dollari di lancio, con una distribuzione del 30% della supply totale di 210 milioni direttamente riservata alla prevendita.
La prevendita è accessibile dal sito ufficiale, al prezzo di 0,013235 dollari per token, con un prezzo che aumenterà ad ogni fase fino alla quotazione su exchange.
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