La rivoluzione delle riserve strategiche in Bitcoin sta prendendo piede negli Stati Uniti con una velocità sorprendente. Matthew Sigel, responsabile della ricerca sugli asset digitali di VanEck, ha recentemente evidenziato un potenziale scenario di mercato straordinario: gli stati americani potrebbero presto iniziare ad accumulare Bitcoin per un valore complessivo di 23 miliardi di dollari, equivalenti a circa 247.000 BTC.
Per comprendere la portata di queste cifre, basti pensare che supererebbero significativamente le attuali riserve federali di Bitcoin, stimate da Arkham Intelligence in 198.100 BTC.
L’ondata legislativa negli Stati USA
In un panorama in rapida evoluzione, attualmente 19 stati americani stanno valutando proposte legislative per costituire riserve in criptovalute. Arizona e Utah hanno già fatto progressi significativi, portando la legislazione oltre il livello della commissione della Camera.
La Carolina del Nord si è recentemente unita al movimento, proponendo una legislazione che permetterebbe investimenti in ETF Bitcoin. Montana, Iowa, Maryland, Ohio, Florida, Kentucky e New Mexico hanno seguito l’esempio, presentando proposte simili nelle ultime settimane. Il North Dakota rappresenta l’unica voce fuori dal coro, avendo respinto la proposta di riserva strategica.
Il caso Texas: un modello di innovazione
Il Texas sta emergendo come protagonista in questa trasformazione finanziaria. Il senatore repubblicano Charles Schwertner ha presentato il “Texas Strategic Bitcoin Reserve and Investment Act” (SB21), una proposta legislativa innovativa che non si limita a Bitcoin ma si estende anche ad altre criptovalute ad alta capitalizzazione di mercato. La legislazione texana potrebbe diventare un modello per altri stati, creando un effetto domino nell’adozione istituzionale delle criptovalute.
Impatto sul mercato e prospettive future
Le implicazioni di questi sviluppi legislativi potrebbero essere profonde per il mercato delle criptovalute. Come sottolineato da Bitwise, se aziende e governi decidessero di acquistare Bitcoin, dovrebbero necessariamente rivolgersi a individui disposti a vendere, creando una potenziale pressione al rialzo sui prezzi. La stima di 23 miliardi di dollari presentata da VanEck potrebbe essere addirittura conservativa, considerando che non include le possibili allocazioni dei fondi pensione e potrebbe aumentare con l’evolversi delle iniziative legislative.
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