Il valore della complessiva capitalizzazione di Bitcoin ha toccato nuove vette, contribuendo a spingere l’intero settore delle criptovalute verso un record storico di 3,34 trilioni di dollari.
Nella giornata di oggi, infatti, Bitcoin ha registrato un nuovo massimo storico di 97.850 dollari, portando la sua capitalizzazione di mercato a 1,93 trilioni di dollari, superando così Saudi Aramco e posizionandosi a soli 230 miliardi di distanza da Amazon. Certo, non sono briciole, ma l’incredibile trend di ascesa di BTC potrebbe spingerla verso tale soglia molto prima di ogni rosea stima.
D’altronde, fino a non troppe settimane fa pochi immaginavano che Bitcoin avrebbe superato Saudi Aramco, che rappresenta la principale azienda petrolifera dell’Arabia Saudita.
Confrontando le capitalizzazioni, Bitcoin rappresenta ora circa l’11% del mercato aureo, valutato 17,68 trilioni di dollari. Ha raggiunto più della metà del valore di Nvidia, l’azienda più capitalizzata al mondo con 3,6 trilioni, e supera del 10% l’intera capitalizzazione dell’argento.
Bloomberg attribuisce il balzo odierno del 6% alle discussioni nel team di Donald Trump riguardo la possibile creazione di una politica crypto-dedicata alla Casa Bianca. Tony Sycamore, analista di mercato, ha commentato per Bloomberg che “gli acquirenti stanno mettendo alle corde i venditori“, aggiungendo però che “l’avvicinamento a quota 100.000 dollari potrebbe non essere del tutto lineare, nonostante una domanda che appare insaziabile“.
Hunter Horsley, CEO di Bitwise, ha osservato poco fa che “Bitcoin rappresenta attualmente il più grande trasferimento di ricchezza al mondo, superando qualsiasi programma fiscale o di welfare (…) L’ascesa di Bitcoin permetterà a persone con diverse visioni e valori di avere maggiori risorse per esprimere le proprie convinzioni. È un impatto meno evidente ma profondo che Bitcoin sta avendo sulla società”.
Intanto, la quota di mercato di Bitcoin è salita al 61,8% dopo il rialzo odierno, mettendo in difficoltà le altre criptovalute. Ethereum, con una capitalizzazione equiparabile a quella di Netflix (377 miliardi), ha faticato a superare i 3.100$ nell’ultima settimana, tra rinnovate preoccupazioni. Il panorama crypto vede ETH con una quota dell’11%, le stablecoin al 5,7%, mentre le altre criptovalute occupano porzioni minori del mercato totale.
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