Occhio al Fork: dove conviene tenere i propri BTC

Nei prossimi giorni potrebbero delinearsi diversi scenari sulla blockchain Bitcoin, ognuno di essi potrebbe portare conseguenze permanenti e soprattutto imprevedibili.

Il Bitcoin potrebbe infatti forkarsi ovvero dividersi in 2 o più progetti, dei quali non è ancora possibile presagire le future dinamiche. Se lo split dovesse avvenire, è importante cautelarsi adesso e cercare di mettere i propri BTC in luoghi sicuri in modo da non avere brutte sorprese al risveglio post fork.

Quali sono le politiche degli exchanges?

I vari exchanges si potrebbero comportare in modo diverso e supportare o meno uno o più fork derivanti.  Proprio ieri con un tweet Poloniex, uno degli exchanges principali, ha voluto avvisare i propri clienti di quello che potrebbe succedere.

Poloniex in particolare ha annunciato di non prendere posizione a favore di un progetto o l’altro, e pertanto si comporterà nel seguente modo:

  • Disabiliterà i depositi e prelievi in BTC ogni volta che sarà necessario per preservare la sicurezza dei clienti.
  • Abiliterà nuovamente tali funzionalità a propria discrezione, solo quando riterranno che la rete sia nuovamente sicura.
  • Il trading non verrà fermato e sarà ancora possibile partecipare attivamente agli scambi sulla piattaforma.

Con i BTC sugli exchanges non si ha il controllo sul futuro dei propri tokens:

Dal momento che Poloniex non ha ancora annunciato il supporto ad uno split o ad un altro, quello che potrà succedere è che, se non dovessero supportarne uno, i relativi token in vostro possesso non vi saranno assegnati.

Spiegando meglio: se al momento i vostri token (BTC) sono su un exchange non avete il controllo degli stessi ma è l’exchange ad averlo. In seguito l’exchange potrebbe decidere di non supportare una delle due (o più) blockchain derivanti dallo split, a questo punto vi perdereste i tokens che vi spettano da tali blockchain.

Esempio: se al momento avete 1 BTC, dallo split (in caso di due blockchain uscenti) vi spetterebbe 1 BTC1 ed 1 BTC2. Qualora il vostro exchange non supportasse BTC2, tale somma andrebbe persa.

Come correre ai ripari?

Siccome lo split appare imminente è opportuno, per tutti coloro che non vogliano lasciare la decisione agli exchanges, spostare i propri BTC su un wallet (possibilmente hardware ed assolutamente sicuro) che permetta di gestire le proprie chiavi private e pubbliche.

Non è detto che lo split avvenga ma ricordiamo che, una volta avvenuto, non sarà più possibile tornare indietro in quanto tutte le transazioni che avvengono dopo lo split saranno registrate solamente su una delle blockchain alternative.

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