Il mercato delle criptovalute si espande oltre i confini di Bitcoin ed Ethereum, con Aptos che emerge come nuovo asset d’interesse grazie all’imminente lancio del primo ETF dedicato e l’integrazione della stablecoin USD1 collegata alla famiglia Trump.

ETF su Aptos e impatto sul mercato
L’asset manager Bitwise ha ufficializzato i progressi nella procedura di approvazione del suo Exchange-Traded Fund su Aptos (APT), una novità che potrebbe segnare un punto di svolta per la blockchain costruita dagli ex sviluppatori di Facebook. La società aveva già registrato un trust nel Delaware a febbraio 2025 e depositato la richiesta S-1 presso la SEC a marzo, confermando la strategia di espansione verso nuovi asset digitali oltre i più tradizionali Bitcoin ed Ethereum.
L’annuncio ha avuto un effetto immediato sul prezzo del token APT, che a marzo aveva registrato un incremento del 18%, raggiungendo i 6,48 dollari. A ottobre, con la conferma dei progressi da parte di Bitwise, la criptovaluta ha visto un nuovo rally del 35% nell’ultima settimana, toccando un massimo locale di 5,65 dollari e una capitalizzazione di 4 miliardi di dollari, il livello più alto degli ultimi tre mesi.
Blockchain ad alte prestazioni
La struttura tecnica di Aptos rappresenta uno dei principali motivi del suo recente successo. La rete è in grado di finalizzare le transazioni in meno di un secondo, con commissioni medie inferiori a 0,001 dollari. Queste caratteristiche la rendono particolarmente adatta a soluzioni DeFi e pagamenti digitali, settori dove velocità e costi contenuti sono essenziali.
La crescita dell’ecosistema è stata evidente nel 2024, quando il valore totale bloccato (TVL) ha superato 1 miliardo di dollari, registrando un incremento del 700% su base annua. L’espansione è stata trainata anche dall’adozione di stablecoin, come USDT di Tether, USDC di Circle e da ieri anche USD1 di World Liberty Financial, il progetto DeFi controllato dalla famiglia Trump.
Aptos rappresenta la quinta rete di distribuzione per USD1, già presente su BNB Chain, Ethereum, Solana e Tron, con una capitalizzazione totale di 2,68 miliardi di dollari. L’integrazione su Aptos arriva in un momento strategico, con trasferimenti di USDC in crescita del 400% e oltre 25,8 miliardi di dollari in transazioni nel solo terzo trimestre del 2025.
L’interesse delle grandi istituzioni finanziarie
Negli ultimi dodici mesi, grandi istituzioni di Wall Street hanno integrato Aptos nelle proprie strategie blockchain. BlackRock, il più grande gestore di asset al mondo, ha esteso il proprio BUIDL Fund su Aptos nel novembre 2024, rendendola l’unica blockchain non compatibile con Ethereum a far parte del progetto.
Anche Franklin Templeton ha portato il suo OnChain U.S. Government Money Fund sulla rete, con oltre 400 milioni di dollari in asset gestiti. A seguire, la piattaforma Libre ha lanciato fondi tokenizzati provenienti da Brevan Howard e Hamilton Lane, consolidando il ruolo di Aptos come infrastruttura per la tokenizzazione degli asset reali.
Prospettive di prezzo per APT
Gli analisti del settore ritengono che l’ETF di Bitwise possa sostenere ulteriormente il rally di APT. Secondo l’esperto Lennaert Snyder, la zona dei 4,7 dollari rappresenta un supporto chiave, mentre una rottura decisa dei 5,45 dollari potrebbe aprire la strada a nuovi target compresi tra 6,2 e 6,8 dollari, per poi dirigersi verso la parte superiore del canale discendente intorno agli 11 dollari.

L’ottimismo è alimentato anche da “Uptober”, in quanto ottobre è un mese storicamente favorevole ai rialzi nel mercato delle criptovalute e già nella prima settimana BTC è in rialzo del 10,5%, raggiungendo un prezzo record di 126.200 dollari. Con volumi di scambio in aumento e attenzione istituzionale crescente, Aptos si consolida come una delle blockchain più promettenti nel panorama DeFi.
Il wallet per utilizzare blockchain come Aptos
Con un rinnovato interesse per le blockchain layer1 alternative a Bitcoin e Ethereum, piattaforme innovative come Best Wallet, che permettono di interagire facilmente con esse, stanno attirando sempre più investitori. Best Wallet è un wallet non-custodial che consente la gestione autonoma delle criptovalute su oltre 60 blockchain, offrendo un DEX interno per scambi immediati, acquisto e vendita di crypto tramite carta di credito, una sezione dedicati ai nuovi progetti e un aggregatore di staking per generare reddito passivo sugli asset.
Il token nativo $BEST offre vantaggi esclusivi all’interno della piattaforma, come accesso anticipato alle prevendite, riduzione delle commissioni, fino all’8% di cashback e rendimenti passivi maggiorati.

Attualmente in prevendita a 0,025755 dollari, Best Wallet ha raccolto oltre 16 milioni di dollari nella prevendita in corso sul sito, confermandosi uno dei progetti DeFi più seguiti dell’anno. Una volta quotato sugli exchange principali, il token $BEST potrebbe beneficiare della crescente domanda di strumenti per la gestione di crypto, rappresentando una possibile opportunità strategica per gli investitori attenti ai trend emergenti del mercato.
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