La recente ascesa di Binance Coin (BNB) fino a 1.000 dollari conferma come la combinazione tra partnership istituzionali e strumenti finanziari innovativi possa rafforzare in modo significativo il posizionamento di una crypto sul mercato globale.

Un nuovo massimo storico per BNB
Binance Coin (BNB), il token lanciato dall’exchange Binance, ha raggiunto un nuovo massimo storico il 18 settembre 2025, toccando per la prima volta quota 1.000 dollari dopo un rialzo del 13,5% nell’ultimo mese. L’ascesa, iniziata con l’annuncio della partnership strategica con Franklin Templeton, colosso della gestione patrimoniale con oltre 1.600 miliardi di dollari in asset under management, ha alimentato un’ondata di entusiasmo che ha spinto la crypto oltre la barriera psicologica dei quattro zeri. Gli analisti ora guardano a possibili ulteriori rialzi fino a 1.500 dollari entro il quarto trimestre, sostenuti da un contesto di mercato favorevole e da un’accelerazione dell’adozione istituzionale.
La collaborazione con Franklin Templeton
L’accordo tra Binance e Franklin Templeton punta a sviluppare nuovi strumenti di investimento basati sulla tokenizzazione di asset, con l’obiettivo di semplificare i mercati, accelerare i processi di regolamento e offrire rendimenti competitivi.
Franklin Templeton metterà a disposizione la propria esperienza nella tokenizzazione di titoli in linea con gli standard normativi. Binance, invece, offrirà la sua infrastruttura globale di trading e la sua vasta base di utenti.
Secondo Sandy Kaul, EVP e Head of Innovation di Franklin Templeton, la blockchain non deve sostituire i sistemi finanziari esistenti, ma potenziarli. Roger Bayston, Head of Digital Assets, ha sottolineato che l’obiettivo è rendere la tokenizzazione “pratica ed efficace”, favorendo soluzioni accessibili e sicure per gli investitori globali.
Reazioni del mercato e analisi tecnica
La notizia della collaborazione ha generato entusiasmo sui social e tra gli analisti. Ali Martinez ha evidenziato come la partnership rafforzi il legame tra finanza tradizionale e criptovalute, aprendo le porte a una nuova fase di adozione.
Dal punto di vista tecnico, BNB ha superato notevolmente la performance di Bitcoin, che è salito solo del 1,63% nell’ultimo mese, dimostrando che ormai ci troviamo in territorio altseason. L’analista Oinonen di CryptoQuant aveva previsto che il token potesse raggiungere i 1.000 dollari nel breve periodo, e ora punta a un target di 1.500 dollari entro fine anno, grazie al contesto macro favorevole e ai trend stagionali che storicamente vedono il quarto trimestre come uno dei più forti per le criptovalute meno capitalizzate di Bitcoin.
L’arrivo di un ETF con staking su BNB
Parallelamente alla partnership con Franklin Templeton, Rex-Osprey ha presentato una proposta innovativa: il BNB + Staking ETF, ora sotto esame da parte della SEC. Il fondo mira a combinare l’esposizione a BNB con i rendimenti generati dallo staking, sia diretto che tramite protocolli di liquid staking.
Il regolamento prevede che non più del 15% degli asset sia classificato come illiquido e che il periodo di unbonding sia limitato a sette giorni, per garantire liquidità. La custodia degli asset digitali sarà affidata ad Anchorage Digital Bank, mentre U.S. Bank gestirà le componenti tradizionali. Inoltre, almeno il 40% sarà investito in altri fondi già esposti a BNB, come l’ETP di 21Shares.
L’ascesa delle altcoin e il contesto macro
Il rally di BNB si inserisce in un contesto di mercato favorevole alle altcoin. L’Altcoin Season Index ha toccato quota 78, il livello più alto da dicembre 2024, segnalando un ritorno di interesse per asset alternativi a Bitcoin. La capitalizzazione complessiva del settore ha superato gli 1,8 trilioni di dollari, avvicinandosi ai massimi storici.
Anche Ethereum ha contribuito a rafforzare il trend, dall’aggiornamento Pectra a maggio, il prezzo è salito del 140%, raggiungendo un nuovo record di 4.946 dollari il 24 agosto, grazie a scarsità di offerta, domanda istituzionale da ETF spot (13,66 miliardi di dollari in afflussi netti) e maggiore chiarezza normativa sullo staking.
Pepenode: mining di meme coin su Ethereum

Con una crescente attenzione per il settore delle altcoin, aumenta anche l’attenzione per le prevendite di progetti innovativi come Pepenode ($PEPENODE), che punta a trasformare il concetto di prevendita tradizionale introducendo un sistema mine-to-earn accessibile a tutti.
Gli utenti possono acquistare Miner Nodes in un server virtuale personalizzabile e potenziare il proprio hashpower tramite upgrade, in modo da ottenere meme coin come ricompense e generare guadagni dallo staking del token. Un aspetto chiave del modello è che il 70% dei token spesi per gli upgrade viene bruciato, creando così una dinamica deflazionistica che sostiene il valore del token $PEPENODE nel tempo.
Costruito sulla blockchain Ethereum (ERC-20), Pepenode integra smart contract dedicati a mining, staking, burning e referral. Gli utenti hanno a disposizione una dashboard in tempo reale, un sistema di referral al 2% e bonus aggiuntivi in meme coin, incentivando così la crescita della community. La roadmap prevede inoltre il lancio di upgrade NFT, competizioni e campagne marketing con popolari KOLs, con l’obiettivo di posizionare Pepenode come uno dei progetti emergenti più originali nella scena meme coin.
Il token $PEPENODE è disponibile in prevendita sul sito ufficiale, a un costo di 0,0010617 dollari, con 1,2 milioni di dollari già raccolti dagli investitori dopo due settimane dal lancio.
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