Dopo aver toccato nuovi massimi storici solo pochi giorni fa, Bitcoin ha registrato una brusca frenata che ha portato a liquidazioni per oltre 300 milioni di dollari. Il prezzo della principale criptovaluta è sceso del 2,6% nell’arco di 24 ore, passando dagli oltre 122.800 dollari della scorsa settimana agli attuali 115.192 dollari. Un calo che, secondo gli analisti, non rappresenta un’inversione di tendenza, ma piuttosto una fase di presa di profitto da parte degli investitori.
Secondo i dati di CoinGlass, questa correzione ha innescato la chiusura forzata di numerose posizioni a leva, con un crollo dell’open interest pari a circa 350 milioni di dollari e un calo del volume delta, chiaro segnale che i trader hanno incassato i guadagni accumulati nelle ultime settimane.
Le ragioni dietro il calo di Bitcoin
Gli esperti sottolineano diversi fattori che hanno contribuito alla correzione. Da un lato, l’aumento dell’attività sulle opzioni put nelle ultime due settimane ha evidenziato maggiore prudenza da parte dei trader. Dall’altro, le tensioni geopolitiche legate al conflitto Russia-Ucraina e l’assenza di progressi concreti nei colloqui di pace hanno alimentato un clima di incertezza.
Nonostante questo, i dati sui derivati mostrano che il calo di circa il 3% dal massimo del weekend (118.575 dollari) non è il risultato di un nuovo sentiment ribassista, ma di prese di profitto dopo i guadagni straordinari delle ultime settimane.
Leggi anche: 📈Previsioni Bitcoin 2025 – 2030. Quale sarà il trend di prezzo di BTC nei prossimi anni?
Il ruolo della Federal Reserve e il prossimo taglio dei tassi
Il futuro di Bitcoin e delle criptovalute dipenderà in gran parte dalle mosse della Federal Reserve. Tutti gli occhi sono puntati sul discorso del presidente Jerome Powell, previsto per venerdì, che potrebbe tracciare la direzione del mercato nei prossimi tre mesi.
L’attenzione è alta anche per il recente ingresso di Stephen Miran, nominato da Donald Trump come nuovo membro temporaneo del board della Fed. Secondo J.P. Morgan, questi cambiamenti rafforzano le probabilità di un taglio dei tassi d’interesse a settembre, in linea con le previsioni del CME FedWatch Tool, che assegna un’83,4% di probabilità a una riduzione di 25 punti base.
Un eventuale taglio renderebbe meno conveniente detenere liquidità e spingerebbe gli investitori verso asset più rischiosi come azioni e criptovalute, creando nuova pressione rialzista sul prezzo di Bitcoin.
Potrebbe interessarti anche: 💡Crypto Trading: guida su come iniziare a investire in criptovalute
Indicatori tecnici e prospettive di mercato
Alcuni segnali di mercato lasciano spazio a un ritorno della fase rialzista. L’analisi del book ordini mostra infatti un delta delle richieste e delle offerte sbilanciato a favore dei compratori, indice di un rinnovato interesse ad acquistare sui cali. Un comportamento simile era già stato osservato il 2 agosto, quando Bitcoin guadagnò quasi il 12% in undici giorni, raggiungendo il record di 124.545 dollari.
In sintesi, nonostante la correzione e la liquidazione di posizioni a leva, la struttura di mercato rimane positiva. Se Powell confermerà l’intenzione di ridurre i tassi, l’entusiasmo degli investitori potrebbe riportare Bitcoin su nuovi massimi. Al contrario, una linea dura su tassi alti più a lungo rischierebbe di scatenare una nuova ondata di vendite e ulteriori liquidazioni.
Il mercato resta quindi in bilico tra supporto macroeconomico e incertezze geopolitiche, ma l’interesse crescente per le criptovalute e la propensione degli investitori a comprare i ribassi mantengono vivo lo scenario di un proseguimento del bull market.
Vuoi iniziare a investire in criptovalute? Ecco due soluzioni affidabili e adatte a ogni tipo di utente:
- 🔹 Apri un conto su Binance: la piattaforma numero uno al mondo per comprare, vendere e scambiare criptovalute. Commissioni competitive, grande liquidità e tantissimi asset disponibili. Ideale per chi cerca potenza e versatilità.
- 🔹 Prova eToro ora: il broker regolamentato che unisce crypto, azioni e copy trading in un’unica interfaccia semplice e intuitiva. Perfetto per chi vuole investire anche con pochi euro, seguendo i trader più esperti.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.