La SEC contesta la domanda di REX-Osprey per ETF su Solana ed Ethereum con staking, sollevando dubbi sulla registrazione. L’azione normativa potrebbe ritardare il lancio, nonostante l’ottimismo di alcuni analisti.

La Securities and Exchange Commission statunitense ha contestato la domanda di registrazione per gli ETF proposti da REX-Osprey. Questi fondi consentirebbero agli investitori di ottenere esposizione a Solana ed Ethereum, integrando anche ricompense di staking. Questa mossa normativa alla lunga, potrebbe causare ritardi per i prodotti previsti.
REX-Osprey ha presentato la sua domanda il 30 maggio, adottando una struttura regolata dall’Investment Company Act del 1940. L’approccio mirava a un ingresso più rapido sul mercato rispetto alla procedura standard del Securities Exchange Act del 1934. L’analista ETF di Bloomberg, James Seyffart, aveva notato che tale struttura evita la consueta registrazione 19b-4. Ha suggerito che il lancio potrebbe avvenire entro poche settimane.
Tuttavia, la SEC ha risposto prontamente esprimendo le sue preoccupazioni. L’autorità ha inviato una lettera a ETF Opportunities, lo studio legale che gestisce la domanda REX. La SEC ha dichiarato che i fondi “potrebbero aver presentato in modo improprio la loro dichiarazione di registrazione sul Modulo N-1A”. La lettera ha inoltre evidenziato che le informazioni sullo status dei fondi come società di investimento “potrebbero essere potenzialmente fuorvianti”. Questo modulo è standard per fondi comuni di investimento e alcuni ETF.
Seyffart ha interpretato la posizione della SEC indicando che l’autorità probabilmente ritiene i fondi non idonei ai sensi della Regola 6c-11 del 1940 Act. Questa regola permette a certi ETF di operare in modo più efficiente. Senza tale idoneità, quotare i fondi con questa struttura diventa complesso.
Al contrario, Nate Geraci di ETF Stores si è mostrato fiducioso. Prevede che sia lo staking negli ETF ETH e SOL, sia gli ETF spot SOL, otterranno l’approvazione entro fine anno. “Non c’è mai un momento di noia nel mondo degli ETF sulle criptovalute”, ha commentato Geraci.
Il consulente legale generale di REX Financial, Greg Collett, ha replicato alla lettera della SEC. Collett ha affermato che REX è pronta a rispondere alle domande della SEC sulla classificazione di “società di investimento”. Questo segue il recente chiarimento della SEC, che la settimana scorsa ha stabilito che la maggior parte dei servizi di staking, inclusi quelli per SOL ed ETH, non costituiscono offerte di titoli.
L’attenzione si sposta ora anche sulla domanda separata di Grayscale per lo staking degli ETF su Ethereum. Grayscale ha presentato la sua richiesta ai sensi del 1934 Act. La scadenza per la decisione finale della SEC su tale deposito è stata il 1° giugno.
Al momento della pubblicazione, Ethereum era scambiato a circa 2.600 dollari, con un aumento del 39% nei 30 giorni precedenti. Solana era a 158 dollari, in rialzo del 4,0% nell’ultimo mese. Il futuro dei fondi REX-Osprey dipende dalla risoluzione delle obiezioni della SEC, introducendo incertezza normativa per questi prodotti nel breve termine.
Solaxy è la piattaforma ideale per investire nell’ecosistema Solana
In un contesto di crescente attenzione verso Ethereum e Solana relative alle opportunità di staking e alla questione SEC, Solaxy si propone come una soluzione innovativa per ottimizzare l’ecosistema, offrendo agli investitori un’alternativa promettente per sfruttare al meglio il potenziale di questa blockchain pensata per migliorare la scalabilità. Funzionando come soluzione Layer-2, Solaxy ottimizza le prestazioni della rete, riducendo la congestione e offrendo un’infrastruttura perfetta per applicazioni decentralizzate. Questo lo rende una scelta eccellente per investitori attratti da tecnologie blockchain all’avanguardia, in grado di supportare l’espansione del mercato crypto.

La prevendita di Solaxy rappresenta un’occasione imperdibile per entrare in un ecosistema in rapida crescita, con benefici che superano l’instabilità delle meme coin. Con il token SOLX al prezzo di 0,001744 dollari, il progetto ha già raccolto 44,23 milioni di dollari, classificandosi tra le prevendite più rilevanti del 2025. Inoltre, chi possiede SOLX può approfittare dello staking con un APY del 130%, un’opzione interessante per chi desidera rendimenti consistenti e duraturi nel tempo.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.