Con Stati Uniti, Russia ed Emirati Arabi che intensificano il proprio impegno verso Bitcoin, la percezione sugli asset per la riserva di valore stanno cambiando rapidamente.

Abu Dhabi investe mezzo miliardo in Bitcoin tramite ETF
Negli ultimi mesi, Bitcoin si è consolidato sempre più come asset strategico a livello globale, attirando l’interesse non solo degli investitori privati e istituzionali, ma anche dei governi e dei fondi sovrani. Tra le mosse più significative c’è la creazione della Strategic Bitcoin Reserve negli Stati Uniti, l’investimento multimilionario del fondo sovrano di Abu Dhabi Mubadala, e il riconoscimento da parte della Banca Centrale Russa di Bitcoin come il miglior asset a rendimento dal 2022.
Il 15 maggio 2025, una comunicazione ufficiale alla SEC (Securities and Exchange Commission) ha rivelato che il fondo sovrano Mubadala Investment Company, uno dei più potenti al mondo con oltre 300 miliardi di dollari in gestione, ha incrementato la sua esposizione a Bitcoin attraverso l’ETF iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock. Al 31 marzo, Mubadala deteneva 8,7 milioni di azioni IBIT per un valore di 408,5 milioni di dollari.
La Russia incorona Bitcoin come miglior investimento
Anche la Russia si sta muovendo in questa direzione. La Banca Centrale Russa ha recentemente pubblicato un’analisi in cui Bitcoin è stato classificato come l’asset più redditizio degli ultimi anni, con un ritorno cumulativo del 121,3% dal 2022. Solo nell’ultimo anno, BTC ha offerto un rendimento del 38%, battendo oro, obbligazioni e indici azionari come l’S&P500.
Nonostante l’elevata volatilità, BTC ha perso il 18,6% tra gennaio e aprile 2025, l’asset ha registrato una forte ripresa verso fine aprile (+11,2%), tornando a dominare le classifiche di rendimento. Per la banca centrale, Bitcoin sta evolvendo da asset speculativo a elemento stabile nei wallet globali, e la sua crescita è alimentata dal crescente interesse istituzionale e dalle recenti approvazioni di ETF spot negli Stati Uniti e a Hong Kong.
Trump crea una riserva strategica nazionale in Bitcoin
Negli Stati Uniti, il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo il 6 marzo 2025 che prevede la creazione di una Strategic Bitcoin Reserve, alimentata inizialmente dai BTC sequestrati in procedimenti penali o civili. L’iniziativa è parte della sua strategia per fare degli Stati Uniti il leader globale nel settore delle criptovalute e prevede anche la creazione di uno stockpile di altri asset digitali, tra cui Ethereum, Solana e Cardano.
Il progetto ha sollevato discussioni, tra chi vede Bitcoin come uno strumento strategico non correlato, un moderno “bene rifugio”, e chi invece critica la volatilità dell’asset e i potenziali conflitti d’interesse legati ai legami politici ed economici della famiglia Trump con il settore cripto. Tuttavia, l’adozione ufficiale di BTC da parte del governo USA rappresenta un punto di svolta epocale per l’intero ecosistema.
BTC Bull Token: tra meme coin e utility reale
In questo contesto globale di crescente adozione di Bitcoin, un nuovo progetto sta guadagnando l’attenzione degli investitori, ovvero BTC Bull Token ($BTCBULL). Lanciato sulla blockchain Ethereum, questo token mira a coniugare il trend di Bitcoin con la viralità tipica delle meme coin, offrendo una serie di funzionalità innovative legate direttamente alla performance di BTC.
Il concetto è semplice ma potente, ogni volta che Bitcoin raggiunge un nuovo traguardo di prezzo, a partire da 150.000 dollari, i possessori di $BTCBULL ricevono premi in Bitcoin reali se i token sono detenuti nel wallet di Best Wallet, partner ufficiale del progetto. Parallelamente, una parte dei token $BTCBULL viene bruciata, riducendo l’offerta e potenzialmente aumentando il valore del token restante.
Tra le altre caratteristiche degne di nota secondo analisti cripto come SamuBit ci sono:
- Staking con un rendimento annuo al 72%, che consente ai possessori di generare rendite passive.
- Sistema deflazionistico, che prevede il burning dei token in funzione dei traguardi di BTC, a partire dai 125.000 dollari.
- Tokenomica trasparente e smart contract sottoposti ad audit da Coinsult e SolidProof.
- Presale con oltre 5,7 milioni di dollari raccolti e prezzo in crescita, con il token disponibile attualmente a un costo vantaggioso di 0,002515 dollari.
Il token $BTCBULL si trova attualmente in fase di prevendita al prezzo di 0,002515 dollari, dove sono stati superati i 5,7 milioni di dollari dal lancio.
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