Solana (SOL) sta attraversando un momento di forte pressione ribassista, registrando una perdita del 19% negli ultimi 7 giorni e scendendo sotto la soglia dei 130 dollari.
Nonostante l’andamento di prezzo, ci sono dei risvolti molto positivi all’orizzonte per questa criptovaluta.
Un crollo significativo per Solana
Dal prezzo record di 296 dollari raggiunto il 19 gennaio, Solana ha registrato una perdita del 51,4%, con il prezzo che ha toccato i 126 dollari poche ore fa. La situazione solleva dubbi tra gli investitori sulla capacità di Solana di riprendersi da questo brusco declino, anche se non è la prima volta che Solana assiste a questo tipo di correzioni. Come evidenziato dall’analista crypto Lark Davis, da inizio 2024 $SOL ha già assistito 3 volte a ritracciamenti del 45% in media.
Uno dei principali fattori dietro il calo di Solana è stato il comportamento delle balene, ovvero i wallet che detengono oltre 10.000 SOL. Il loro numero è diminuito significativamente tra il 25 gennaio e il 23 febbraio, accelerando la discesa del prezzo. A peggiorare la situazione è stato l’attacco hacker su popolare exchange crypto Bybit del 21 febbraio, che ha causato il furto di 1,5 miliardi di dollari in asset e ha alimentato il panico tra gli investitori. Inoltre, la rete Solana ha visto una riduzione del 60% degli indirizzi attivi da ottobre 2024, indicando un calo dell’interesse e dell’attività sulla blockchain.
Arrivano gli ETF Futures su SOL
Nonostante il clima negativo, una notizia recente ha dato un segnale di speranza: il Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC) ha annunciato la quotazione dei primi ETF sui futures di Solana il 17 marzo sul CME. I due prodotti, denominati Volatility Shares 2x Solana ETF (SOLT) e Volatility Shares Solana ETF (SOLZ), rappresentano i primi strumenti finanziari di questo tipo per SOL. Questa mossa potrebbe facilitare l’adozione istituzionale e l’approvazione degli ETF Spot, aumentando l’afflusso di capitali su Solana.
Possibile prezzo di Solana (SOL)
Dal punto di vista tecnico, Solana continua a mostrare segnali di debolezza. Il prezzo si mantiene sotto la media mobile centrale delle Bande di Bollinger, fissata a 162 dollari, con una costante pressione ribassista che spinge $SOL vicino al supporto di 120 dollari. Se questa soglia venisse infranta, il rischio di un ulteriore calo fino al livello psicologico dei 100 dollari diventerebbe concreto, ma un fattore rialzista da considerare è che l’RSI giornaliero ha toccato il punto ipervenduto nella giornata di ieri, con un valore di 25. Per invertire questo trend ribassista, Solana dovrebbe riuscire a tornare al di sopra dei 150 dollari e successivamente superare la resistenza chiave dei 185 dollari, per poter tornare verso il suo prezzo record.

La layer 2 Solaxy continua a crescere
Solaxy è la prima soluzione layer 2 sviluppata per Solana ma compatibile anche con le reti appartenenti all’ecosistema Ethereum (EVM). Questa layer 2 è progettata per migliorare l’efficienza della blockchain Solana grazie a un’architettura roll-up avanzata. Questo approccio consente di incrementare la velocità delle transazioni e garantire una maggiore affidabilità, eliminando il rischio di congestione della rete o di operazioni fallite anche durante i momenti in cui i volumi sono molto alti.

$SOLX è il token nativo di Solaxy e funge da ponte tra i due ecosistemi DeFi più utilizzati, permettendo di pagare le bassissime commissioni di transazione sulla layer 2.
La prevendita di $SOLX sul sito web ha già raggiunto quasi 24 milioni di dollari, offrendo ai primi investitori la possibilità di acquistare il token a un prezzo vantaggioso di 0,001648 dollari, con incrementi progressivi man mano che si avanza nelle diverse fasi. Inoltre, i partecipanti hanno l’opportunità di mettere in staking i propri token fin da subito, ottenendo ricompense elevate con un APY dinamico del 171%.
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