Non sono sicuramente incoraggianti le recenti previsioni sul trend di prezzo di Cardano (ADA) ad opera di alcuni esperti del settore. Tra questi troviamo il CEO di Blockstream, Adam Back, noto sostenitore di Bitcoin, il quale ha attaccato Cardano dopo i commenti rilasciati dal CEO di Input Output Hong Kong (IOHK), fondatore di Cardano, Charles Hoskinson.
Il noto esperto crypto, che fu citato nel famoso white paper di Satoshi, ha fatto delle previsioni sul prezzo di Cardano che non sono affatto rassicuranti per gli attuali detentori. Secondo l’esperto infatti, che ha espresso il suo parare in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal fondatore di Cardano, il prezzo di ADA potrebbe scendere di un ulteriore 90% rispetto al livello attuale.
La previsione di Hoskinson su Bitcoin (BTC)
Mentre Cardano continua a perdere terreno, con un ribasso su base settimanale superiore al 10%, giungono alcune previsioni tutt’altro che positive sull’andamento di ADA nel breve-medio periodo.
Ma cominciamo dall’inizio, vale a dire dal commento di Hoskinson, fondatore di Cardano. Questi, dopo aver previsto un lento declino per Bitcoin legato al fatto che la community di sviluppatori dietro la crypto ha una visione troppo conservatrice, ha aggiunto che Bitcoin rischia di fare la fine di Microsoft se non vi sarà una svolta innovatrice.
Le critiche dirette a Bitcoin da parte di Hoskinson sono arrivate in più occasioni, con particolare riferimento alla mancanza di programmabilità di Bitcoin. Proprio nel mese di agosto il fondatore di Cardano era arrivato a predire che ADA avrebbe superato non solo Ethereum ma persino Bitcoin stesso.
Una previsione che, a ben vedere, è molto lontana dall’avverarsi. Cardano (ADA) si trova in questo momento saldamente al 12esimo posto tra le maggiori criptovalute per capitalizzazione di mercato, e il suo andamento non è sicuramente in controtendenza rispetto alle crypto nella top 10.
Cardano (ADA) scenderà ancora di un 90%?
L’andamento di Cardano in questi giorni non si discosta dal più generale andamento del mercato delle crypto, con un calo piuttosto marcato che le accomuna pressoché tutte quante, da Bitcoin in giù.
Ma i commenti di Hoskinson hanno comunque ricevuto delle repliche, tra cui quella del noto sostenitore di Bitcoin Tuur Demeester, che ha evidenziato il fatto che Cardano rappresenta al momento una percentuale bassissima della capitalizzazione di mercato di Bitcoin, vicina all1% soltanto. Il trend tra l’altro risulta ribassista visto che appena tre anni fa era il 10%.
Al suo commento si è aggiunto poi, come accennato in apertura, quello di Adam Back, CEO di Blockstream, che ha previsto un ulteriore calo per Cardano (ADA) intorno al 90%.
Inoltre, come dicevamo, Cardano ha da tempo lasciato la TOP 10 delle maggiori crypto per market cap, essendo stato superato da Dogecoin (DOGE), Tron (TRX) e Toncoin (TON), e il rischio è che in futuro continui a perdere posizioni, visto che principale narrazione rialzista per ADA si è rivelata alla fine una delusione.
Si riteneva infatti che con l’hard fork Chang avremmo assistito a un rally di prezzo di ADA, ma in realtà questo non ha comportato variazioni significative nell’andamento della nota altcoin. A questo va aggiunto il fatto che lo stesso Hoskinson aveva presentato il token come uno dei punti di riferimento nel mercato delle crypto.
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