Nella giornata di ieri, martedì 2 luglio, Bitcoin (BTC) ha affrontato il livello di resistenza a 63.000$, ma non è riuscito a superarlo. Al momento infatti il prezzo della prima crypto per market cap si attesta intorno ai 60.100$, con un calo su base giornaliera del 4% circa e su base settimanale del 2%.
Alcuni analisti del mercato crypto però hanno notato che alcuni fattori potrebbero determinare un’inversione del trend di prezzo di BTC nel breve periodo con un incremento di valore che potrebbe raggiungere il +40%.
Bitcoin pronto a invertire il trend del mese di giugno
I dati sull’andamento di Bitcoin nelle ultime ore non sono incoraggianti di per sé, eppure le prospettive non sono affatto negative in questo momento, con molti trader che hanno un approccio ottimista.
Se analizziamo i dati di CoinTelegraph Markets Pro e Trading View, possiamo notare che la price action di Bitcoin ha iniziato a consolidare i guadagni che hanno accompagnato la chiusura mensile. BTC, come abbiamo visto, non è riuscito a superare i livelli di resistenza chiave intorno a 64.000$, e questo ha innescato un ritracciamento che ha portato la crypto a ritestare la zona di supporto intorno ai 60k.
Eppure le prospettive, come dicevamo, non sono così negative, con alcuni analisti che parlano di un possibile rally di prezzo di Bitcoin nel breve periodo. Ci riferiamo ad esempio all’analisi del popolare trader e analista Rekt Capital, il quale in un suo post sul social network X ha sintetizzato: “Bitcoin ha ripreso il suo trend rialzista”.
Secondo questo analista infatti la chiusura mensile è un segnale che indica forza, inoltre il grafico mostrerebbe una rottura del trend discendente che ha caratterizzato il mese di giugno. Il mese di luglio sembra partire quindi con un piglio diverso. “L’obiettivo? Costruire una base da cui possa partire per raggiungere nel tempo l’area Range High a circa 71.500$” ha quindi spiegato Rekt Capital.
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Bitcoin (BTC) potrebbe crescere del +40% nel breve periodo
Altri analisti hanno confermato lo scenario rialzista per il breve periodo, evidenziando l’importanza di altri fattori nel determinare questa prospettiva per Bitcoin. Giova menzionare quindi l’analisti di Daan Crypto Traders, che ha sottolineato come il trend di liquidità del dollaro Usa (USD) giochi un ruolo fondamentale per la performance del mercato delle criptovalute.
Questo dato incide positivamente dunque sull’andamento di Bitcoin, con un’incidenza che nel mese di luglio cresce rispetto al mese precedente. Daan Crypto Trades ha infatti spiegato che “il prezzo di BTC si è mosso per lo più in linea con la liquidità del dollaro” e ha fatto notare inoltre: “abbiamo appena assistito a un grande calo che si è trasformato in un bel rialzo tra la fine del trimestre e il nuovo trimestre. Quest’anno la liquidità si è mossa poco, ma sia BTC che le azioni sono in prima linea per una futura espansione della liquidità in USD”.
In considerazione di tutto questo ci si aspetta un rialzo del prezzo di Bitcoin nel breve periodo, ma di quanto potrebbe crescere BTC? Ad esporsi con dei numeri è stato l’analista di mercato Cole Garner, il quale ha confermato l’importanza del trend della liquidità sull’andamento del mercato crypto, facendo notare che le recenti modifiche in questo campo da parte della Fed potrebbero avere un impatto concreto a breve termine sulla forza del prezzo di BTC.
Lo stesso analista ha quindi accennato alla “più grande impennata del tasso di variazione del FED Net Liquidity in 15 mesi”, ricordando che “l’ultima volta che è successo, Bitcoin è salito del 40% circa in una settimana”. “Non ipotizziamo una ripetizione, ma piace vedere la cosa” ha poi aggiunto l’esperto.
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