Nel trading esistono diversi “modus operandi” per arrivare a realizzare profitti, tuttavia usare una strategia valida e consolidata dal tempo è sempre la maniera migliore e più rapida per raggiungere l’obiettivo. In questo articolo in effetti viene rappresentata una di quelle tecniche utilizzate tutti i giorni da traders retails e istituzionali che spesso guadagnano cifre molto interessanti. L’approccio operativo in questione è efficace per fare scalping, ovvero operazioni speculative a ridotto intervallo di tempo. Ciononostante è opportuno ricordarsi che l’elaborazione di una strategia valida , come quella che stiamo per esaminare, fondata su supporti e resistenze, vale poco se non si fa trading con una piattaforma sicura, affidabile e conveniente.
SFRUTTARE SUPPORTI E RESISTENZE
Tante strategie di scalping si basano sui livelli significativi di supporto e resistenza, sebbene questi strumenti di analisi tecnica risultino molto efficaci per diverse e numerose tipologie di trading, partendo dal medio per finire al lungo termine. Tornando comunque allo scalping, con l’ausilio di supporti e resistenze è possibile operare bene anche quando si vuole aprire e chiudere posizioni in maniera molto veloce. Supporti e resistenze sono strumenti molto versatili e tra l’altro si trovano in maniera ricorrente in tutti i grafici del prezzo. In pratica non vi sono traders che non conoscano questo strumento di analisi grafica, perché è il classico sostegno tecnico che non può assolutamente mancare nel proprio bagaglio culturale di operatore finanziario. Supporti e resistenze possono venire utilizzati su qualsiasi orizzonte temporale, si tratta di semplici linee orizzontali che vengono tracciate su determinati livelli di prezzo, ma questi livelli di prezzo sono talmente significativi che osservare una loro perforazione genera sovente segnali di trading molto affidabili, da sfruttare con grande tempestività. Nel dettaglio, guardando alla grafitazione dei prezzi, ricordiamoli concettualmente.
RESISTENZA
E’ una determinata quota di prezzo che il mercato non riesce a superare al rialzo. Accade proprio che questo certo livello riesca a resistere a numerosi attacchi dei compratori senza lasciarsi trafiggere. Quante più volte questo target viene attaccato senza essere superato, tanta importanza assume al cospetto degli operatori.
SUPPORTO
Si parla in questo caso dell’esatto contrario di una resistenza, ovvero si fa riferimento ad una quota di prezzo che il mercato non riesce a superare al ribasso. Ciò significa che per quanto i venditori siano persistenti nella loro attività di vendita non risultano mai abbastanza forti da rompere il supporto e spingere il prezzo al ribasso. Anche in questo caso maggiore è il numero di attacchi a cui un supporto resiste, maggiore sarà la sua affidabilità e tenuta.
Tornando allo scalping, talvolta può risultare semplice ottenere dei profitti in piattaforma, in quanto non ci si basa su indicatori tecnici elaborati, ma su strumenti di analisi classica elementari, cioè su linee orizzontali sul grafico per poi attendere il momento migliore ed entrare a mercato, uscendone pochi secondi dopo con un profitto statisticamente probabile.
TIMING MARKET FORNITO DA SUPPORTO E RESISTENZA
Individuare supporti e resistenze sul grafico è la prima cosa da fare per utilizzare la strategia. E’ bene in proposito settare un timeframe del grafico molto ridotto come 1M (1 minuto), infatti per fare scalping non si può operare su timeframe molto più lunghi, altrimenti si lavorerebbe già nel trading di medio termine. Il nostro obiettivo è sfruttare trend di brevissimo periodo.
Nel caso di una resistenza basta unire almeno due candele (se si usa il grafico a candele) o due barre (se si usa il grafico a barre) con una linea orizzontale laddove possibile. E’ chiaro che le due candele in questione non devono avere un massimo che supera la resistenza, ciò significa che lì non vi è alcuna zona resistiva.
Nel caso di un supporto invece bisogna fare la stessa cosa in maniera inversa, ovvero si devono unire con una linea orizzontale i minimi che si trovano sulla stessa retta; anche qui se ci si rende conto che si è già formata una nuova candela o barra che non rispetta la linea orizzontale tracciata non ci si può affidare a quel prezzo per investire.
A questo punto per fare scalping con supporti e resistenze si deve attendere il momento in cui uno dei due livelli viene violato. Di fatto, della situazione in cui un supporto è rotto da una candela ribassista che chiude al di sotto del livello supportivo se ne può approfittare aprendo una posizione short. Qualora invece la rottura avvenga da parte di una candela rialzista può risultare conveniente aprire una posizione long, anche se è sempre meglio aspettare che la prima candela rialzista dopo la rottura chiuda prima di entrare a mercato.
Necessario peraltro pensare anche allo stop loss. Un buona tattica è quella di fissarlo poco al di sopra del livello di supporto o al di sotto del livello di resistenza a seconda dei casi. Generalmente lo stop loss può essere impostato al prezzo di apertura della candela che ha violato il livello di supporto o di resistenza.
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