Quale utility italiana preferire tra Enel, Italgas e A2A? Cosa pensano gli analisti
Quale utility italiana preferire tra Enel, Italgas e A2A? Cosa pensano gli analisti
Enel, A2A e Italgas sono le più importanti utility quotate su Borsa Italiana (sponda Ftse Mib). I tre titoli sono presenti nei portafogli di investimenti di molti trader italiani anche se a ricoprire la parte del leone è soprattutto Enel. Il titolo del colosso elettrico ha dalla sua la forza del brand. Questo significherà tanto in ottica passata ma potrebbe significare ben poco in ottica futura. E allora un investitore che volesse inserire in portafoglio utility italiane cosa dovrebbe fare? Su cosa conviene investire tra le azioni Enel, A2A e Italgas? Quali sono buy?
Ci sono tanti modi per provare a dare una risposta a questi interrogativi. Una procedura operativa alla portata di tutti è quella che si basa sulle valutazioni degli analisti. In effetti, proprio recentemente, le azioni del settore utility italiano sono state al centro di una valutazione da parte di più analisti. L’analisi che questi esperti hanno redatto sulle azioni Italgas, A2A e Enel può essere molto utile per capire su quale titolo esporti.
Iniziamo dalle notizie positive che, non a caso, riguardano Enel. Mentre è in corso la redazione del post, il titolo Enel segna una progressione dell’1,17 per cento a quota 6,14 euro. Grazie al rialzo, la prestazione mensile di Enel si consolida ed è ora positiva per il 3 per cento mentre anno su anno è del 14 per cento.
Enel è un titolo in salute e gli analisti di Mediobanca vedono positivo sul futuro della quotata tanto da reiterare il rating outperform. Per piazzetta Cuccia, quindi, Enel farà meglio del settore di riferimento (che comprende le altre due quotate citate in questo confronto ossia Italgas e A2A). Il target price assegnato alle azioni Enel è di 7,7 euro, valore che implica un discreto potenziale di upside rispetto a quelle che sono le attuali quotazioni. C’è quindi spazio di apprezzamento nonostante la già buona prestazione messa a segno nell’ultimo anno.
Nella loro nota sulle azioni Enel, gli analisti di Mediobanca hanno posto l’accento sul nuovo piano industriale il cui obiettivo è quello di semplificare la struttura corporate.
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Il secondo titolo finito nel mirino degli analisti è Italgas. Anche in questo caso abbiamo a che fare con una utility in salute ma solo nell’ultimo mese. I prezzi di Italgas su base mensili sono infatti saliti del 5 per cento mentre anno su anno sono invariati. Nella sessione di oggi il titolo avanza dello 0,47 per cento a 5,35 euro.
Per gli esperti di Equita le azioni Italgas sono solo da mantenere (rating hold). Il target price fissato a 6,1 euro implica però un buon potenziale di upside rispetto ai prezzi attuali.
Nel report di fa riferimento agli investimenti previsti nel 2024 che, stando a quanto dichiarato da Barbara Morgante, CEO di Enaon, società greca che è controllata dal gruppo italiano, dovrebbero essere pari a 180 milioni di euro. Si tratta di un dato superiore ai 100 milioni stimati dalla sim.
Per Equita si tratta di una novità positiva che implica l’aumento del piano di capex in Grecia a 900 milioni di euro nel periodo 2023-2029.
E concludiamo questa rapida valutazione delle utility italiane sulla base delle recenti valutazioni degli analisti, facendo riferimento ad A2A. In questo caso ci sono state due diverse valutazioni da parte di altrettanti esperti. Le sfumature sono diverse ma il minimo comun denominatore resta uguale: la view è negativa.
Nel dettaglio, Banca Akros ha tagliato da buy a neutral con un prezzo obiettivo ribassato da 2,45 a 2 euro a seguito della presentazione del nuovo piano industriale del gruppo. Un downgrade doppio e pesantissimo.
Non è tanto migliore la valutazione degli analisti di Banca Intesa che su A2A restano hold (mantenere) con target price abbassato da 2,2 a 1,88 euro a causa di una revisione al ribasso delle stime di Eps per l’esercizio 2024.
Tra l’altro il titolo A2A in borsa non se la passa bene. Oggi siamo a 1,64 euro (in rialzo dello 0,3 per cento rispetto a ieri) ma nell’ultimo mese c’è stato un calo del 3 per cento.
A2A, Enel e Italgas sono le tre più importanti utility italiane. Sul loro andamento in borsa si può speculare sia indirettamente (con i CFD) che direttamente (comprando titoli reali). Su tutti e tre i titoli citati in questa analisi si può investire dalla stessa piattaforma grazie a questi broker:
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