Il prezzo di Ethereum (ETH), come quello di molte altre crypto a cominciare da Bitcoin (BTC), ha raggiunto il suo recente picco massimo nel mese di marzo 2024, dopodiché ha registrato un calo significativo che lo ha portato ad essere scambiato ad oggi intorno a 2.750$.
Il calo complessivamente, in questi 5 mesi circa, è stato del 50%. Ma se prendiamo il minimo recente che Ethereum ha toccato il 18 giugno 2022, da allora il rialzo di prezzo è stato del 365%, quindi l’attuale correzione può ancora essere considerata nella norma nel mercato delle crypto. Quello che occorre capire ora è se Ethereum entrerà in una fase rialzista in grado di portarlo nel breve – medio periodo a un nuovo massimo storico.
Quali sono le cause della sottoperformance di Ethereum?
Prima di dare uno sguardo ai livelli di prezzo che Ethereum potrebbe raggiungere nel corso di questo ciclo rialzista, ammesso che non si sia già concluso come teme una parte dei trader, cerchiamo di approfondire le cause della sottoperformance della prima altcoin per market cap.
In un recente rapporto, il ricercatore di mercato e analista DeFi Ignas ha provato a spiegare quali sono i motivi per cui il prezzo di Ethereum fatica così tanto a decollare. D’altra parte è evidente che la performance di ETH sta lasciando a desiderare, sia nel confronto con Bitcoin rispetto al quale ha registrato un calo del 47% circa, che nel confronto con la principale rivale, Solana (SOL), rispetto alla quale ha sottoperformato di 6,8 volte dai minimi del mercato di inizio 2023.
Ma quali sono effettivamente le cause? Secondo Ignas uno dei fattori è la narrazione del “oro digitale”, che esprime un concetto alla portata di chiunque, e che pertanto ha un impatto maggiore sui nuovi utenti retail ma anche sugli investitori istituzionali.
Quanto alla altcoin rivale Solana (SOL), possiamo osservare come abbia in più occasioni superato Ethereum in termini di utenti attivi, ma anche volume delle transazioni e riconoscimento, e questo ha influito naturalmente sulla performance di prezzo di Ethereum (ETH).
Ignas ha anche spiegato che “Solana è una scommessa più rischiosa (con una capitalizzazione di mercato inferiore) sull’adozione degli smart contract, mentre Ethereum si trova schiacciato nel mezzo”, aggiungendo che “l’approccio modulare di Ethereum con le soluzioni Layer-2 ha anche portato a una frammentazione della liquidità e a un’esperienza utente più complicata.”
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Le previsioni sul prezzo di Ethereum restano buone
Nonostante tutto, le previsioni sull’andamento di Ethereum restano positive. Infatti lo stesso analista ritiene possibile che altri fattori determineranno una crescita di prezzo per ETH. Uno di questi, sottovalutato da molti, è l’imminente aggiornamento Pectra, che dovrebbe arrivare nel primo trimestre 2025.
Con il Pectra upgrade verranno fusi gli aggiornamenti di Praga ed Electra, con l’introduzione di diversi miglioramenti importanti, come l’Account Abstraction, la cui funzione è quella di migliorare l’esperienza utente, implementando lo staking e la scalabilità del network.
Ignas ha spiegato infatti che “il mercato sta sottovalutando l’importanza dell’aggiornamento Pectra. Caratteristiche come l’Account Abstraction, i miglioramenti dello staking e i miglioramenti della scalabilità potrebbero cambiare le carte in tavola per l’adozione e l’usabilità di Ethereum.”
Al momento della stesura di questo post, il prezzo di Ethereum si aggira intorno a 2.615$, senza movimenti di prezzo significativi in nessuna direzione. Quanto alle previsioni, difficile dire se Ethereum raggiungerà effettivamente il livello si prezzo di 5.000$ entro la fine di questo ciclo rialzista ma, come accennato, gli scenari indicati da alcuni analisti continuano ad essere positivi.
Ignas in particolare ha ricordato che le previsioni di VanEck che indicano il target price di 11.800$ entro il 2030, potrebbero essere attendibili. D’altra parte occorre tener conto che ETH poggia su un solido ecosistema e gode di un crescente supporto da parte delle istituzioni, fattori questi che portebbero spingere il prezzo verso nuovi record entro il 2025.
Ricordiamo che il presente contenuto non rappresenta un consiglio di investimento, ma ha uno scopo puramente informativo. Il trading è un’attività rischiosa, e in quanto tale deve essere svolta in modo responsabile. Invitiamo quindi a studiare e approfondire la materia prima di investire in qualsiasi settore, soprattutto in quello delle crypto, che è difficilmente prevedibile e caratterizzato da una elevata volatilità.
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