Il recente crollo di OM ha messo in discussione la stabilità dei progetti legati alla tokenizzazione degli asset reali attraverso la tecnologia blockchain. Questo articolo analizza cause, impatti e prospettive, per le crypto nel settore RWA.
OM perde il 94% del valore
Il token OM di Mantra, piattaforma nota per la tokenizzazione degli asset reali (RWA) su blockchain, ha subito un tracollo del 94% ieri sera, passando da 6,35 a 0,37 dollari, per poi recuperare leggermente questa mattina con un valore attuale di 0,73 dollari. La capitalizzazione è scesa da circa 6 miliardi di dollari a soli 708 milioni di dollari, generando perdite devastanti per investitori istituzionali e retail. Alcuni investitori hanno dichiarato pubblicamente di aver perso milioni di dollari, evidenziando la gravità dell’accaduto.
Secondo quanto emerso, il panico sarebbe stato innescato dal trasferimento di 14 milioni di token OM verso l’exchange OKX, per un valore di circa 88,2 milioni di dollari, avvenuto pochi giorni prima del crollo. Questi token, acquistati in precedenza su Binance, sono stati venduti rapidamente, facendo crollare il prezzo e generando un’ondata di liquidazioni sulle poszioni long di diverse piattaforme di scambio.
Scontro tra MANTRA ed exchange
John Patrick Mullin, co-fondatore di MANTRA, ha attribuito il crollo a “sconsiderate chiusure forzate delle posizioni in leva” attuate dagli exchange centralizzati. In particolare, ha accusato OKX di aver liquidato improvvisamente una grossa posizione durante una fase di bassa liquidità. Star Xu, CEO di OKX, ha promesso trasparenza e la pubblicazione di tutti i dati on-chain relativi all’accaduto, sottolineando la necessità di indagini approfondite.
Le analisi preliminari indicano che 43,6 milioni di OM, equivalenti al 4,5% della fornitura di token, sono stati depositati su OKX e Binance nei giorni precedenti al crash. Alcuni dei wallet coinvolti sarebbero riconducibili a Laser Digital, investitore strategico nel progetto MANTRA.
Volumi in crescita, sarà una trappola ?
Nonostante il crollo, il volume di scambio su $OM ha registrato un aumento del 3.540%, con volumi pari a 2,54 miliardi di dollari. Tuttavia, l’interesse speculativo si è scontrato con la realtà delle liquidazioni, l’open interest sui futures è crollato del 63%, segnale di un mercato in rapida ritirata.
Gli operatori sembrano aver perso fiducia, nonostante il breve rimbalzo di $OM che l’ha riportato temporaneamente a 1,10 dollari, con un guadagno del 200% rispetto al minimo locale di 0,37 dollari. Questo movimento ha però assunto i contorni di un “bull trap”, molto simile a quanto accaduto con Terra (LUNA) nel 2022, dopo l’improvviso crollo del token.
ONDO in ascesa
Tra i progetti che stanno beneficiando indirettamente del collasso di Mantra emerge ONDO, già considerato uno dei leader nella narrativa RWA nell’industria crypto, grazie a partnership con colossi della finanza come BlackRock. Dopo il recente annuncio di una nuova quotazione spot su Binance, l’exchange più grande al mondo, il token $ONDO ha toccato un massimo settimanale di 0,88 dollari. Il progetto è noto per offrire strumenti di tokenizzazione, tra cui obbligazioni statunitensi digitalizzate e il supporto per il fondo RWA di BlackRock (BUIDL).
ONDO è attualmente al 3° posto nella categoria crypto RWA con un capitale di 2,83 miliardi di dollari, dietro a Chainlink e Stellar, e fino a poco fa a Mantra. Ora, con OM in forte difficoltà, ONDO potrebbe affermarsi come il principale progetto focalizzato esclusivamente sulla tokenizzazione per capitalizzazione.
Il portafoglio per le crypto RWA
Il portafoglio crypto Best Wallet si propone come un ecosistema avanzato per il controllo completo degli asset digitali, senza bisogno di KYC e con archiviazione non-custodial, cioè solo l’utente ha le chiavi d’accesso al suo conto.
Questa piattaforma consente l’acquisto o vendita di criptovalute da oltre 60 blockchain, acquisto diretto tramite carta di credito, e offre un DEX interno per scambi rapidi ed economici. Best Wallet si posiziona come punto di riferimento per chi cerca indipendenza e funzionalità che permettano di sfruttare al meglio le proprie criptovalute.
L’app mobile di Best Wallet, che ha oltre 500.000 download, include anche una sezione “Upcoming Tokens” per scoprire progetti in fase iniziale, un aggregatore di staking per massimizzare i rendimenti passivi e, presto, una carta per spendere facilmente le crypto detenute (Best Card).
Il token nativo $BEST garantisce cashback dell’8% sulle spese effettuate con la Best Card, accesso anticipato alle prevendite, commissioni di scambio ridotte e un rendimento da staking del 132%apy.
Con oltre 11,6 milioni di dollari già raccolti nella prevendita in corso sul sito web ufficiale, $BEST rappresenta una delle opportunità più solide tra le prevendite attuali.
Il prezzo di $BEST è fissato a 0,024725 dollari per altre 34 ore, una volta concluse tutte le fasi di prevendita, il token verrà quotato su diversi crypto exchange.
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