In questo nuovo appuntamento voglio presentarvi la differenza tra l’investimento in Borsa e il trading vero e proprio. Infatti, sebbene si arrivi allo stesso risultato, le due espressioni così utilizzate indicano due differenti modalità di negoziazione e di investimento.

Di fatto, mentre per investimento si usa intendere un’operazione a medio o lungo termine, per trading si indica di solito un’operazione a breve o addirittura a brevissimo termine. La scelta se investire facendo trading o giocando in Borsa dipende, alla fine dei conti, dalle proprie esigenze e da una serie di considerazioni che si fondano sul  proprio stile di vita. Ad ogni modo, è opportuno considerare che si può provare a tradare strumenti finanziari in Borsa anche per pura curiosità magari utilizzando soldi virtuali mediante le piattaforme di trading online demo.

Investire in Borsa, una scelta a lungo termine

Quando si è stanchi di dover semplicemente guardare il proprio risparmio in banca divorato dall’esterno con l’aumento dei costi fissi e dai bassi tassi di interesse, solitamente si decide di investire parte di questi risparmi (un 5-10% ma anche meno) su un portafoglio diversificato di titoli azionari piuttosto che obbligazioni, BOT, BTP, fondi comuni d’investimento e così via. A prescindere dallo strumento finanziario prescelto, l’elemento che unisce queste azioni appena menzionate è proprio il termine, ovvero l’arco temporale necessario affinché si possano ottenere dei profitti dal proprio investimento. In buona sostanza, in questo caso si tratta di avere un outlook previsionale di medio o più lungo periodo, ed i risultati non si potranno intascare mai poco dopo effettuata l’operazione.

Giocare in Borsa online, trading di giornata o settimanale

Sebbene giocare in Borsa attraverso il trading consenta di tenere aperte delle posizioni per periodi molto lunghi senza alcun vincolo temporale, la pratica del commercio online consente di negoziare su azioni, fondi d’investimento, indici, valute e  materie prime in tempi brevissimi che offrono al trader la possibilità di testare risultati giorno per giorno, ora per ora e addirittura minuto per minuto. Il trading online, infatti, a differenza dell’investimento in azioni inteso in senso tradizionale, consente di operare da casa attraverso delle piattaforme software molto semplici da utilizzare e di veloce esecuzione. In questo modo, quando un titolo scende, possiamo vendere subito se pensiamo che il ribasso aumenterà nelle ore/minuti successivi, così come potremo comprare quando prevederemo un rialzo persistente nelle ore o sessioni successive.

Scegliere tra Trading online e Investimento in Borsa

Quando si deve decidere in che modo investire parte dei propri risparmi vanno tenuti in considerazione pochi ma determinanti elementi: il primo è il budget che non deve mai impiegare quote che mettano l’investitore in condizioni di difficoltà se fossero perse.

Il secondo sono le ore a disposizione per seguire le operazioni: il trading online infatti andrebbe seguito come se fosse un lavoro part time. In ogni caso, potrete seguire i vostri titoli attraverso le applicazioni mobili delle piattaforme e su qualsiasi computer vi troviate, dunque potrete tenere tutto sotto controllo anche dal vostro ufficio.

Peraltro, la voglia di informarsi ed applicarsi è importante. Se preferite invece investire in azioni affidandovi ad un consulente dovrete usare soltanto i soldi, ma se vorrete evitare costi di consulenza e quindi gli alti costi di commissione potrete osservare il mercato per ciò che vi interessa e seguire le news che potrebbero influenzare l’andamento dei prezzi dei prodotti sui quali avete investito.

In definitiva, se avete pochissimo tempo e non avete modo di controllare le operazioni neanche in giornata, vi conviene investire in Borsa tout court a lungo termine, oppure investire su fondi comuni d’investimento già diversificati. Ma, se avete la possibilità di seguire le operazioni di negoziazione anche 2-3 volte al giorno, magari ogni 2-3 ore circa durante l’apertura dei mercati interessati, conviene provare il trading online ed aprirsi alla possibilità di risultati in tempi molto più rapidi.

In entrambi i settori è buona norma possedere delle nozioni quantomeno sufficienti a comprendere la situazione del mercato di riferimento. Nel trading online tuttavia si richiedono delle competenze più specifiche che riguardano l’analisi tecnica e grafica dei prezzi in continuo movimento, i fondamentali che sui mercati virtuali comprendono una conoscenza abbastanza approfondita del progetto sottostante ad una criptovaluta. In sintesi il trading online rispetto all’investimento in Borsa di lunga durata richiede una capacità superiore di ascolto dei cosiddetti rumors di mercato, ma ripaga l’operatore con un numero maggiore di opportunità di guadagno nel brevissimo termine.

A questo proposito è bene considerare che il trading è un gioco a somma zero, per cui per ogni euro perso c’è un trader che lo ha guadagnato, e viceversa. Non esiste quindi una scienza esatta del trading online, perché la conoscerebbero entrambi i contendenti e il gioco si annullerebbe. Esiste invece una sensibilità dell’investitore, che avvalendosi di strumenti di analisi tecnica, fondamentale, statistica, si forma un’idea della futura tendenza del mercato. Un buon operatore online, di norma, è chi ha 6 buone idee su 10.

Di Vincenzo Augello

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