Eric Trump annuncia un innovativo progetto di tokenizzazione immobiliare con World Liberty Financial (WLFI), unendo blockchain, stablecoin e proprietà di lusso per democratizzare l’accesso agli investimenti real estate globali.

Eric Trump lancia il Real Estate sulla blockchain
Eric Trump, figlio dell’attuale presidente degli Stati Uniti e co-fondatore del protocollo di finanza decentralizzata World Liberty Financial (WLFI), ha rivelato di essere al lavoro su un progetto di tokenizzazione immobiliare legato a un nuovo edificio in fase di sviluppo. L’iniziativa, svelata in anteprima durante un’intervista, punta a permettere la proprietà frazionata di immobili tramite infrastruttura blockchain.
“Stiamo lavorando su un progetto relativo a un edificio specifico che sto realizzando ora,” ha dichiarato Trump. “Penso che sarà assolutamente incredibile.”
L’obiettivo è portare gli asset immobiliari della famiglia Trump onchain, unendo il prestigio del brand con la trasparenza e l’accessibilità del Web3. L’idea si allinea con quanto anticipato dal co-fondatore di WLFI, Zach Witkoff, durante l’evento Token2049 a Singapore, dove aveva illustrato i piani per digitalizzare il portafoglio immobiliare Trump attraverso la tokenizzazione e l’integrazione DeFi.
Una svolta rispetto alla finanza tradizionale
Trump ha spiegato che la tokenizzazione potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli immobili vengono finanziati, sostituendo le banche con la community globale di investitori.
Il progetto prevede la possibilità di acquistare micro-quote a partire da 1.000 dollari, offrendo ai piccoli investitori la possibilità di diventare co-proprietari di edifici di prestigio. Oltre ai rendimenti, gli investitori potranno ottenere vantaggi esclusivi come privilegi negli hotel o accesso a eventi e strutture marchiate Trump.
Questa visione segna un passaggio storico dal finanziamento istituzionale alla finanza partecipativa, rendendo l’investimento immobiliare accessibile al pubblico globale tramite blockchain.
Integrazione con la stablecoin USD1 di WLFI
Il progetto sarà integrato con la stablecoin USD1, emessa da World Liberty Financial, che figura già tra le principali stablecoin per capitalizzazione di mercato.
WLFI, lanciata nel 2024, si propone come un ponte tra finanza tradizionale e infrastruttura blockchain, offrendo servizi di lending, pagamenti e prodotti di investimento tokenizzati. L’ecosistema include una carta di debito e un’app che consentono di spendere USD1 nelle transazioni quotidiane, semplificando l’ingresso degli utenti nel mondo DeFi.
Grazie a questa integrazione, l’investimento in immobili tokenizzati potrebbe diventare tanto semplice quanto acquistare un token o effettuare una transazione digitale.
BlackRock e la corsa alla tokenizzazione globale
L’annuncio di Eric Trump arriva in un momento in cui la tokenizzazione di asset reali è al centro dell’attenzione di Wall Street. Il CEO di BlackRock, Larry Fink, ha recentemente dichiarato che siamo “solo all’inizio della tokenizzazione di tutti gli asset, dal real estate alle azioni.”
BlackRock, che gestisce oltre 100 miliardi di dollari in ETF su Bitcoin ed Ethereum, ha già lanciato BUIDL, un fondo monetario tokenizzato con 2,8 miliardi di dollari in gestione distribuiti su Ethereum, Solana e Avalanche. Secondo Fink, la tokenizzazione consentirà a chi possiede criptovalute o wallet digitali di accedere a prodotti finanziari tradizionali, come gli ETF, direttamente su blockchain.
L’espansione di questi prodotti conferma che la convergenza tra finanza tradizionale e digitale è ormai inevitabile, e che la tokenizzazione rappresenta la nuova frontiera dell’innovazione finanziaria.
Bitcoin Hyper: la nuova frontiera DeFi costruita su Bitcoin
Intanto tra i progetti più promettenti nel panorama della tokenizzazione e delle soluzioni Layer2 spicca Bitcoin Hyper ($HYPER), una rete che punta a portare la potenza della DeFi direttamente sull’infrastruttura di Bitcoin.
Costruito sulla Solana Virtual Machine (SVM), la rete consente di effettuare transazioni quasi istantanee e a costi minimi, superando i limiti storici di lentezza e congestione della rete Bitcoin.
Il token nativo $HYPER, attualmente in prevendita a 0,013125 dollari, viene impiegato per staking con rendimento annuo del 49%, governance e pagamento delle operazioni di commissione. Con oltre 23,8 milioni di dollari già raccolti e il lancio del DEX ufficiale previsto entro fine anno, Bitcoin Hyper si candida a diventare un punto di riferimento nell’ecosistema DeFi di Bitcoin.
Gli utenti possono utilizzare Bitcoin Hyper per inviare BTC in tempo reale, interagire con app decentralizzate, accedere a protocolli DeFi e scambiare NFT, il tutto mantenendo la sicurezza del network Bitcoin.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valutevirtuali.com.