Azioni Eni o Saipem? Ecco dove è meglio investire secondo l’analisi tecnica

Eni e Saipem sono due titoli del settore petrolifero italiano entrambi molto apprezzati dagli investitori nonostante una storia e una evoluzione dei corsi di borsa molto diversa tra loro.

Nella prima seduta della settimana le azioni Saipem avanzano del 4,4 per cento mentre il titolo è in rialzo dello 0,7 per cento. Il rally di Saipem vale la maglia rosa su un Ftse Mib che appare invece più ingessato (+0,35 per cento il dato a metà mattinata).

Questa è la situazione in atto real time. Ma cosa attendersi nei prossimi giorni? E’ meglio investire in azioni Eni o in azioni Saipem? Per dare una risposta a questo interrogativo è necessario effettuare un confronto tra i due titoli basato sui rispettivi livelli tecnici. Come integrazione si possono poi considerare le valutazioni espresse dagli analisti.

Cosa dice l’analisi tecnica su Saipem e su Eni

La situazioni di Eni e di Saipem dal punto di vista dell’analisi tecnica presenta alcuni elementi di convergenza e altri di differenza. Vediamo quindi nel dettaglio.

Nel 2022 il prezzo delle azioni Saipem era crollato ai minimi storici. Da allora ha poi avuto inizio una lunga ripartenza con le quotazioni che hanno triplicato il loro valore. Negli ultimi mesi le quotazioni del titolo enginnering si sono mosse in modo laterale con in valori orientati nella parte alta. C’è stata la rottura di una serie di massimi decrescenti e quindi si è creati un gap up che è stato alla base del rally del titolo. La scorsa settimana non si è chiusa bene per le azioni Saipem (ritracciamento) ma già oggi è in atto un rimbalzo che, come abbiamo già detto, vale la maglia rosa sul Ftse Mib. Come si può vedere dal grafico in alto i prezzi sono a 2,11 euro.

Grazie alla progressione di oggi Saipem consolida il rialzo su base mensile che è ora pari al 51 per cento e quello anno su anno che ora ammonta al 70 per cento.

Cosa attendersi dal futuro? Visto che quota 2,05 euro è stata ripresa proprio oggi si può pensare ad un ulteriore allungo con i prezzi che se la dovranno vedere prima con la resistenza a 2,1180 euro e poi con quella a 2,1880 euro. Dal punto di vista tecnico un primo supporto c’è di sicuro a quota 1,9780 euro.

Per quello che invece riguarda le azioni Eni, il titolo raggiunse il suo massimo relativo a 15,83 euro nell’autunno 2023 effettuando poi una leggera correzione. Il secondo massimo è stato raggiunto su un livello più basso a 15,66 euro e da questo punto ha poi avuto inizio una discesa che ha spinto i prezzi fino a 14,20 prime e poi a 14 euro euro. Le tendenze superiori nell’area compresa tra 14,62 e 14,40 euro circa hanno respinto il tentativo di rimbalzo dei prezzi.

Nella prima seduta della settimana, Eni scambia a 14,35 euro lo 0,67 per cento in più rispetto a ieri. Nel corso dell’ultimo mese il titolo ha guadagnato un risicato 1 per cento ma anno su anno la progressione è stata del 18 per cento.

Quali sono quindi le stime sul possibile andamento di Eni? Dal punto di vista dell’analisi tecnica se i prezzi delle azioni Eni si dovessero portare sopra quota 14,54 euro allora ci potrebbe anche essere un allungo. I livelli tecnici da attenzionare sono: 13,83 euro per quello che riguarda i supporti e poi prima 15,56 e poi 16,28 euro per quanto riguarda le resistenze.

Meglio investire in azioni Eni o in azioni Saipem? Cosa dicono gli analisti

Per rispondere alla domanda iniziale se è meglio investire in azioni Eni o Saipem, vediamo cosa dicono gli analisti. Lo scorso giovedì sulle azioni Saipem è arrivato l’upgrade di target price di Berenberg. Gli analisti hanno confermato il rating buy con target price a 3 euro rivisto al rialzo. Siamo nettamente sopra i prezzi attuali e questo significa che è presente un bel potenziale di upside.

Il giorno prima si erano verificati ben tre downgrade di target price sulle azioni Eni. Exane aveva tagliato a 13 euro , Societe Generale a 17,5 euro e Berenberg addirittura a 15 euro. Nessuno sconto, quindi, alle prospettive del titolo. Le valutazioni di questi tre analisti sulle azioni Eni sono eterogenee. Per Exane le azioni Eni sono da vendere (rating sell), per Berenberg sono da mantenere (rating hold) mentre solo per SocGen sono buy (comprare). Berenberg, in particolare, ha assegnato il rating hold a seguito di un downgrade mentre negli altri due casi le valutazioni sono delle conferme.

Tra analisi tecnica e valutazioni degli analisti, ora ci sono tutti gli elementi per decidere se investire in azioni Eni o Saipem. Usando le due piattaforme indicate in basso è possibile farlo a condizioni molto vantaggiose:

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